Ciao a tutti,
sono un ragazzo di 29 anni, è la prima volta che scrivo sul forum ed è la prima volta che racconto a qualcuno questa storia. Lo sto facendo perchè sento di essere arrivato ad un punto dove tenermi dentro questa cosa non è più sostenibile, lo sto facendo qua perchè mi vergogno troppo per raccontarlo a qualcuno che conosco.
E' successo tutto una notte di 1 anno fa, da allora qualcosa dentro di me è cambiato, si è rotto. Era un venerdì sera come tanti, ero fuori con un mio amico e abbiamo passato la serata a bere birra in alcuni locali della mia zona, una volta arrivato il momento di tornare a casa eravamo entrambi abbastanza brilli. Lo accompagnai a casa, dato che avevo io la macchina, e successivamente mi diressi verso casa mia. Appena prima di arrivare mi balzò in testa un pensiero che divenne sempre più forte, probabilmente alimentato dall'alcool. Decisi che volevo provare l'esperienza di andare con una prostituta, la cosa l'avevo già pensata altre volta ma non avevo mai trovato il coraggio di farlo davvero. In quel periodo era fidanzato e lo sono tutt'ora, non so perchè ho fatto quello che ho fatto quella sera, ma oggi ne pago ancora le conseguenze, non parlandone con nessuno mi sono tenuto tutto dentro insieme ai sensi di colpa e alla vergogna che mi logorano.
Girai la macchina e mi avviai verso una strada che conoscevo essere battuta, cercai per un mezz'ora perchè era tardi, mi ricordo che in quei momenti di ricerca la mia testa era un mix di pensieri di eccitamento, ansia e paura per l'esperienza che stavo per vivere. Ad un certo punto trovai quello che stavo cercando, mi affiancai e le chiesi di salire in macchina, ricordo ancora adesso la sensazione di quell'attimo, avvertii la testa e la faccia divampare e come se la pressione mi fosse salita altissima, ero confuso e frastornato. Non capivo bene quello che stavo facendo e il cuore mi batteva forte nel petto. In poco tempo finì tutto, mi ritrovai a casa, da solo, coi pensieri che già mi affliggevano, fu una notte dove non chiusi occhio e non appena mi addormentavo il sonno era tormentato e ogni poco mi svegliavo in un bagno di sudore.
I giorni successivi li passai cercando di far finta di niente e di andare avanti con la mia vita e dicendomi che dovevo dimenticare quel momento, che era un momento di debolezza e che tutto si sarebbe risolto solamente non pensandoci.. Non fu così, o perlomeno fu così per qualche tempo ma col passare dei mesi mi accorsi che quella sera avevo vissuto qualcosa di traumatico, quell'esperienza mi ha scosso a tal punto da cambiarmi, da rompermi, mi vergogno, mi sento sporco, è come se la mia vita sia diventata di colpo più insipida e con meno motivazioni.
Oggi, ad un 1 ano di distanza, sento la necessità si sfogarmi con qualcuno, di parlare di questa cosa che secondo me mi ha cambiato sia dentro che fuori. Vorrei non aver mai fatto quello che ho fatto, per la mia ragazza soprattutto.
Questo è il mio sfogo, qualcuno può aiutarmi?