broken93 ha scritto:Il problema è che ho notato sempre di più che mi sento veramente felice solo quando mi immergo in una di queste mie passioni.
Questo non è un problema in sé, anzi.
E' del tutto normale sentirsi pienamente vivo e felice solo quando siamo immersi in attività che ci appassionano. Se non hai mai sentito parlare di "
flow" (flusso), prova a leggere qualcosa sull'argomento.
Il problema quindi non sono le tue passioni, che ti nutrono, ma il confrontarsi con la vita reale (RL).
Nel momento in cui diventi capace di vivere davvero anche nella vita reale (non solo di esistervi passivamente come un NPC

), allora ti verrà naturale anche equilibrare queste due aree della tua esistenza.
E' come se mi immedesimassi talmente tanto nei protagonisti da sentire cosa provano...in poche parole mi sento più vivo all'interno di una realtà virtuale che non nel mondo reale...
Probabilmente perché nella RL non ti esprimi davvero, non ti condividi e comunichi appieno, quindi non ti senti vivo.
"Esistere" è molto diverso da "vivere".
Forse il mio problema è che non riesco a socializzare, nemmeno online riesco a parlare con altri giocatori...mi sento bloccato
Dalle tue parole sembra chiaro che hai dei consistenti problemi di relazione; probabilmente anche di autostima e identità (chi sono? quanto valgo?).
Tieni presente che moltissimi ce l'hanno, e sono superabili. Quindi non disperarti, ma dedicati piuttosto alla crescita personale.
Ti segnalo alcuni argomenti da approfondire (e linko alcuni articoli che ho scritto): potresti iniziare a capire
come funziona la timidezza, leggere testi sull'autostima, decidere di
migliorare aspetti di te stesso (più sentiamo di avere qualità, più ci viene facile relazionarci), decidere come porti nei confronti della vita:
in modo passivo o attivo.
E soprattutto, potresti iniziare ad
accettare te stesso - di solito chi ha difficoltà con gli altri, ha anche un rapporto negativo con se stesso (e questo non aiuta di certo).
pur volendo trovare una soluzione, non voglio comunque rinunciare a queste passioni
Non ce n'è alcun bisogno: le due aree possono benissimo coesistere. Ci sono milioni di persone appassionate di videogiochi, che hanno ANCHE una vita relazionale positiva, e magari sono sposati - alcuni giocano persino con la partner!

Sta solo attento a quando gocare diventa un alibi che ti protegge dalla vita reale: quando magari potresti e vorresti uscire x incontrare qualcuno, e invece giochi perché ti provoca meno ansia. In quel caso il gioco diventa un ostacolo.
Per crescere, bisogna imparare ad affrontare le sfide e fare quello che ci spaventa.
"Fa' quel che ti spaventa e la fine della paura è assicurata."
(Ralph Waldo Emerson)