
Ah, e anche a me è stato detto di 'essere normale'. Fa male. Ti senti ancora più solo e incompreso!

Sebastian ha scritto:Guarda, tentare il suicidio con antidepressivi e alcool non ti avrebbe portato a nulla. Sia perché non saresti morto (te lo dico perché io ci provai, ma a parte essere stato stordito per tutto il giorno seguente, non mi è successo nulla), ).
FinalJump99 ha scritto:Salve a tutti,innanzitutto auguro un buon anno a tutti gli utenti di questo forum.
Ieri sera come al solito ho passato il capodanno da solo e credo/spero che non sia stato l'unico.Per tutta la serata non ho fatto altro che pensare alla mia depressione,al fatto che nessuno mi voglia bene,che nessuno voglia stare con me,alle mie malattie e quindi ho pensato di farla finita una volta per tutte mischiando antidepressivi con alcool.Ero arrivato sul punto di farlo ma poi mi sono mi sono chiesto "Conviene buttare una vita in questo modo?","posso farmi sconfiggere in questo modo cosi arrendevole?" e quindi non lo fatto e sono le uniche due motivazioni che mi fanno andare ancora avanti (chissà fino a quando dureranno) .Ho bevuto solo alcool per dimenticare,ormai persino mio padre mi ritiene una nullità e mi ha perfino detto "non potresti essere come un normale ragazzo?" non sapete come ci sono rimasto male ad una domanda del genere
Attualmente sono in terapia da una psicoterapeuta ma credo che abbandonerò perchè la prima cosa che mi disse quando andai era che per riuscire ad avere qualche risultato il primo che doveva crederci ero io,ma io ormai non ci credo più!ormai la fobia sociale e il disturbo bipolare fanno parte di me,fanno parte della mia quotidianità e non credo possa liberarmene (anche se lo vorrei tanto)...chissà se il 2016 sarà l'anno della mia morte,sono riuscito a resistere per tutto il 2015 ma non credo che la storia possa andare avanti.E voi come siete messi?peggio di me attualmente non credo ci sia messo qualcuno
NobelPrize1992 ha scritto:Mi spiace per la domanda di tuo padre che ti ha ferito, tuttavia dovresti cercare di comprenderlo... Probabilmente non credo sia insensibile, ma più facilmente non conosce il disagio e le difficoltà che stai vivendo e vede altre cose, e quindi ha una visione errata sul tuo conto...ad esempio: magari lui ti vede sempre taciturno, ma non vede quello che pensi, cioè che vorresti parlare, ma non riesci a trovare un interlocutore adeguato, ed allora ti sprona a parlare
Gli unici consigli che potrei darti sono due:
1) se il problema è rimanere da solo, devi cercare di conoscere e farti qualche amico ( cosa facile a dirsi, ma difficile a farsi, vale anche per me)... Quindi qualsiasi cosa d'altro sarebbe un palliativo
2) fai altro soltanto quando ti capitano forti delusioni ( come in festività, o delusioni) poichè in questo caso non puoi porre un immediato rimedio, e l'unico modo per tutelarsi e dimenticare momentaneamente facendo altro
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