L'anima si spegne

MyHelp: Forum di mutuo aiuto, di prevenzione del suicidio e di gestione delle crisi.
A volte si pensa di non aver più nulla da perdere, nè più motivi di esistere.
E' facile pensarlo se non si ha qualcuno con cui confrontarsi. La vita è piena di insidie, ed è facile perdersi. Ma spesso basta una mano per rimettersi in piedi.
Ma questo è anche un forum sulla Morte, il più grande tabù nella storia dell'essere umano, la paura più grande.

L'anima si spegne

Messaggioda Stella19 » 30/11/2016, 3:19



Ciao…
Mi chiamo Stella, ho 23 anni.
Ennesima notte insonne, non ricordo più cosa voglia dire dormire ore e ore senza pensieri.
Dicono che sia depressa. Direi piuttosto ‘’morta dentro’’.
E’ da mesi che sto così.
Sin da quando ero piccola, la mia famiglia non ha fatto altro che farmi sentire indesiderata, un brutto scherzo del destino. Già, perché mi hanno messa al mondo?
Ho passato anni e anni a cercare di avere la loro approvazione, il loro amore.
Sono diventata la figlia-modello: bei voti a scuola, mai problemi, responsabile, giudiziosa. Eppure i problemi non mancavano, soprattutto al liceo, gli anni in cui fui vittima di bullismo. Ma dovevo farcela, non volevo apparire debole agli occhi della mia famiglia.
Così iniziai a fingere. Fingevo che tutto andava bene, che quegli insulti e molestie non fossero mai esistiti.
Ma non riuscivo a fingere con me stessa. Mi sentivo esplodere, iniziarono gli attacchi di panico, le crisi di pianto nella notte, i tagli.
La situazione sembrò migliorare dopo il diploma. L’ingresso all’università in una facoltà a numero programmato, fece sì che i miei genitori mi presentassero come un piccolo ‘’trofeo’’ agli occhi di tutti. Durò ben poco. Nonostante i primi buoni risultati, i miei genitori non erano soddisfatti e mi chiedevano di fare di più. Ci ho provato, ma gli attacchi di panico si fecero più frequenti soprattutto prima di ogni esame. Iniziai a non presentarmi e a rimandare per paura di fallire. I miei genitori non hanno mai cercato di ascoltarmi, capirmi, per loro ho già fallito. Da qualche mese non fanno altro che ripetermi quanto io sia per loro una delusione.
Mi sento morire dentro. Non ce la faccio più.
Mi sento inadeguata, inutile, un peso per tutti. Il pensiero di farla finita è diventato costante nell’ultimo mese.
Non voglio più soffrire. Più passano i giorni e più mi convinco di doverlo fare.
Liberare gli altri della mia presenza.
Dormire senza più pensare.
  • 0

Stella19
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 2
Iscritto il: 28/11/2016, 2:27
Località: Sicilia
Genere: Femminile

L'anima si spegne

Messaggioda -Entropia » 30/11/2016, 9:30



Ciao Stella :hi:

Mi dispiace che tu abbia dovuto incentrare la tua esistenza finora sul soddisfare i tuoi genitori pretenziosi.
Anche io inizialmente l'ho vissuta molto male: venivo costantemente disprezzata, pargonata a chiunque riuscisse in più cose di me ed in particolare a mia sorella maggiore. Alla fine ci ho guadagnato depressione, insicurezza e tanta rabbia repressa, proprio come te.
La tua unica possibilità è quella di smettere di cercare disperatamente di compiacerli e pensare più a te stessa. La vita è la tua, non certo la loro, pertanto prenditi del tempo per te, per capire cosa ti piace, cosa vuoi diventare, chi vuoi essere (perché da quanto leggo, ti sei sempre annullata), prefissati degli obiettivi e segui la tua strada! Non sarà semplice e dovrai lasciarti scivolare addosso le loro parole, ma fidati è l'unico modo (a meno che tu non abbia mai provato a parlargli a cuore aperto: potresti sorprenderti qualora dovessero riuscire a riconoscere il loro errore).
Sfortunatamente la famiglia non si sceglie, ma gli amici si, pertanto cerca di allacciare dei rapporti costruttivi. Anche in questo caso non sarà facile, affatto, ma ehi, non disperare! Ogni volta che ti capiterà di credere di non farcela, avrai noi su cui contare.
Un consiglio spassionato che ti do è quello di non pensare troppo, perché è in quei momenti che ci gettiamo in pasto ai nostri demoni.
Spero di averti tirata un po' su :cute:

Un abbraccio. :hug:
  • 1

Immagine

A lesson without pain is meaningless. That’s because no one can gain without sacrificing something. but by enduring that pain and overcoming it, he shall obtain a powerful, unmatched heart… A fullmetal heart...

- Edward Elric
Avatar utente
-Entropia
Amico level eleven
 
Stato:
Messaggi: 520
Iscritto il: 29/11/2016, 10:28
Località: Tartaro
Citazione: La mélancolie est l'illustre compagnon de la beauté, elle est si bien que je ne peux concevoir aucune beauté qui ne porte en elle sa tristesse.

-Charles Baudelaire
Genere: Femminile

L'anima si spegne

Messaggioda Standingflame » 30/11/2016, 10:13



Perche invece non pensi un po a te stessa? Se i tuoi non ti appoggiano nei tuoi sforzi allora a che servono?
Il voler a tutti i costi un amore costruito sulle cose materiali non è la soluzione a niente,se i genitori amano lo fanno è basta.
Hai 23 anni il mio consiglio e dire "basta non sono che una delusione per voi? Allora scelgo la mia strada e fanculo tutti"
Questo e come farei io...un alternativa e prenderli di petto e ricordare loro errori commessi da loro, se non ascoltano inizia ad attaccarli come loro fanno con te,ricordandoglisi che non sono genitori concreti che non vedono le tue sofferenze etc.
Ma in generale dico che a certa gente che tiene al parere altrui basta farli prendere a parole da gente esterna alla famiglia...e li molto si tappano la bocca.
  • 3

:violin:
Il mio fuoco e generato dalla rabbia e contenuto dall'amore, lotto contro questo equilibrio tra scaldare o incenerire...
Avatar utente
Standingflame
Amico level eight
 
Stato:
Messaggi: 357
Iscritto il: 08/09/2016, 11:30
Località: Trapani
Genere: Maschile

Re: L'anima si spegne

Messaggioda RESCUER IN THE DARK » 30/11/2016, 10:16



Stella19 ha scritto:Iniziai a non presentarmi e a rimandare per paura di fallire. I miei genitori non hanno mai cercato di ascoltarmi, capirmi, per loro ho già fallito.
[...]
Mi sento morire dentro. Non ce la faccio più.


Come ti capisco... =(
Un abbraccio.
  • 1

Avatar utente
RESCUER IN THE DARK
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1071
Iscritto il: 13/08/2014, 19:27
Citazione: 果てない暗闇から飛び出そう Hold my hand
Genere: Maschile

L'anima si spegne

Messaggioda Matbass » 30/11/2016, 10:32



Stella19 ha scritto:Mi sento inadeguata, inutile, un peso per tutti.


Quello che sentivo io. Che sento ancora a fasi alterne. Mi sentivo "non necessario".
Il tutto viene da una situazione un po' diversa ma con elementi ricorrenti: una famiglia che non riesce a dare amore nella forma di cui io avevo bisogno, adolescenza particolarmente segnata da veri episodi di bullismo, fingere che tutto vada bene con gli altri.

Io non credo che tu debba liberare gli altri della tua presenza, quanto liberare te dalla presenza degli altri (ora non prendermi alla lettera e non andare ad acquistare un lanciafiamme :???: )

Tu come ti vedi? Non mi riferisco a cosa pensano gli altri, ma te. Tutti i risultati ottenuti, i voti a scuola, il fatto che tu ti sia sempre comportata bene. A prescindere dal fatto che sembra non andare mai bene, se tutto questo lo avesse fatto un'altra persona: come la valuteresti?

Sei giovane e di sicuro hai delle qualità. Non si va sempre bene nello studio e non si cresce responsabili e giudiziosi in un mondo come quello di ora, se non si ha in primo luogo una bella dose di cervello.

Benvenuta e se hai voglia di parlare conta tranquillamente su di me (e su tutti gli altri qui)
  • 3

:rotelle:
Avatar utente
Matbass
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 189
Iscritto il: 21/10/2016, 10:27
Località: Pisa
Citazione: "Non è sufficiente godere della bellezza di un giardino? Che bisogno c'è di credere che nasconda delle fate?" (Douglas Adams)
Genere: Maschile

L'anima si spegne

Messaggioda Baraddur » 30/11/2016, 10:54



Stella19 ha scritto:L’ingresso all’università in una facoltà a numero programmato, fece sì che i miei genitori mi presentassero come un piccolo ‘’trofeo’’ agli occhi di tutti. Durò ben poco. Nonostante i primi buoni risultati, i miei genitori non erano soddisfatti e mi chiedevano di fare di più. Ci ho provato, ma gli attacchi di panico si fecero più frequenti soprattutto prima di ogni esame.


Mi successe lo stesso anni fa... mi era molto difficile fare un esame orale, emotivamente. E invece trovavo molto facili gli esami a quiz (tipo 20 quesiti a risposta multipla e 10 a risposta aperta) che però erano solo la metà del totale. Pensa che per passare l'esame della patente lessi il manuale solo nei primi due giorni precedenti e lo passai, e lo stesso negli esami a quiz, studiavo due settimane in quelli più difficili, in alcuni dei più facili mi bastava aver ascoltato la lezione e aver letto un pò di slide per un paio di giorni. Trovavo facili i quiz avendo sempre avuto un buon intuito mentre mi era difficile imparare le cose a memoria per filo e per segno, come si richiede ai bambini a scuola di imparare una poesia, oltre che soprattutto poiché nel secondo caso c'era molto più forte l'ansia del giudizio. Per cui se la facoltà fosse stata tutta a quiz sarebbe stato relativamente facile per me, invece anche un solo esame orale si accompagnava a grossi problemi emotivi, oltre che di memorizzare le cose per filo e per segno, e potevo metterci mesi di studio e ancora avere remore a presentarmi. Presentarmi era quasi come andare di fronte al boia. Dicono che all'estero gli esami sono tutti o quasi a quiz o scritti, beati loro.
  • 2

Baraddur
Amico level nineteen
 
Stato:
Messaggi: 1499
Iscritto il: 15/05/2013, 12:58
Località: Nel posto sbagliato
Citazione: "Mi hanno piantato dentro così tanti coltelli che quando mi regalano un fiore all'inizio non capisco neanche cos'è. Ci vuole tempo." Charles Bukowski

"Le tre furie: paura, colpa e vergogna" Patrick Jane
Genere: Maschile

L'anima si spegne

Messaggioda kathellyna » 30/11/2016, 14:40



benvenuta.
  • 2

kathellyna
Moderatore
 
Stato:
Messaggi: 8572
Iscritto il: 06/12/2012, 20:33
Genere: Femminile

L'anima si spegne

Messaggioda Stella19 » 30/11/2016, 19:12



Grazie per le vostre risposte.

E’ vero, dovrei imparare a lasciar perdere il loro giudizio e a non cercare di avere la loro approvazione. Ma non ci riesco. Ho passato tutta la vita a rincorrerli e a ricevere in cambio solo disprezzo.
Inizio a pensare che magari c’è davvero qualcosa di sbagliato in me che possa giustificare tutto questo.
Le amicizie ci sono… o forse c’erano. Da qualche mese ho iniziato ad allontanarle, non volevo e non voglio essere un peso anche per loro.

Come valuterei una persona come me? Fragile, insicura che al di là dei bei risultati ottenuti, non ha costruito niente di solido nella propria vita.
  • 0

Stella19
Nuovo Amico Virtuale
 
Stato:
Messaggi: 2
Iscritto il: 28/11/2016, 2:27
Località: Sicilia
Genere: Femminile

L'anima si spegne

Messaggioda albatros83 » 30/11/2016, 19:27



Sei tu che devi amarti
  • 0

Avatar utente
albatros83
Amico level four
 
Stato:
Messaggi: 170
Iscritto il: 01/10/2016, 17:41
Località: Italia
Genere: Maschile

L'anima si spegne

Messaggioda Standingflame » 03/12/2016, 1:16



se sono amici,non sarai mai un peso per loro,inizia a rivoluzionare te stessa,sii cio che TU vuoi,e non dire che non puoi farcela..perché ogni essee umano può cambiare se stesso.
  • 0

:violin:
Il mio fuoco e generato dalla rabbia e contenuto dall'amore, lotto contro questo equilibrio tra scaldare o incenerire...
Avatar utente
Standingflame
Amico level eight
 
Stato:
Messaggi: 357
Iscritto il: 08/09/2016, 11:30
Località: Trapani
Genere: Maschile


Torna a Forum di aiuto sul Suicidio e sulla Morte

Chi c’è in linea in questo momento?

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

Reputation System ©'