non e' detto che se una persona arriva a pensare che la vita non gli interessa piu', significa che la vita non l'abbia ancora vissuta a pieno. Puo' anche darsi che sia proprio perche' oramai della vita ha gia' visto e provato tutto, correndo forse, bruciando le tappe, e ora che ha visto tutto, si sente come se non ci sia piu' nulla di nuovo da vedere. Un po come quando si va in vacanza, si visita il paese incui si e' andati, e una volta visto il posto, visto tutto dico, si prende l'aereo o il treno e si torna a casa. E' un po pessimista il mio discorso e me ne rendo conto, ma bisogna essere anche realisti: se bastassero frasi tipo:" la vita va vissuta a pieno" oppure " non sei l'unico a soffrire" o cose simili, allora non esisterebbe la depressione e tutti i problemi correlati ad essa. Da mettere in evidenza che e' bello che ci sia gente che ha ancora voglia di infodere coraggio e voglia di reagire,..queste persone vanno ammirate, ma dall'altra parte, ce ne sono altre di persone, sensibili, che forse pensano troppo alle cose, ma non lo fanno apposta, nemmeno per egoismo...lo fanno perche' e' la mente che viaggia senza sosta e non ti da' piu' il tempo di capire cio' che giusto e cio' che invece e' sbagliato.
La cosa piu' realista che e' stata scritta, a mio avviso, e' quella in cui si dice che si puo' provare a rivolgersi a chi di competenza....tanto per dire:" almeno ho provato tutto per risollevarmi".
in bocca al lupo Kiono.