In questo momento ho una grande crisi e sono davvero intenzionato ad arrendermi. Fin'ora credo di non aver mai parlato dei miei pensieri suicidi sul forum, ma in questo momento sto facendo più sul serio del solito. Non ho voglia di partire dal principio o di spiegare tutti i motivi, voglio solo sfogarmi e vedere se mi passa un po perché ho paura di affrontare una notte con questi pensieri. Prima ero quasi deciso a scrivere il mio testamento o qualcosa che desse una spiegazione. Principalmente non ho ancora fatto niente perché non ho trovato l'occasione , vorrei solo un pomeriggio per riflettere e prendere una decisione definitiva. Non riesco a concentrarmi sulle cose da qualche giorno, appena ho un minuto senza fare niente torno a rifletterci e a scegliere quando farlo, dato che sul come ho già deciso. Ora diciamo che sto prendendo tempo perché non voglio creare confusione, o forse mi sto solo giustificando perché non sono convinto. So solo che mi dispiace tantissimo per i miei genitori, ma anche se la colpa di questo è solo mia, la responsabilità vorrei dire che è loro: non vorrei sembrare presuntuoso ma secondo me hanno fallito come educatori. Mia madre troppo soffocante e mio padre non deciso e senza idee chiare. È vero anche che io non li aiuto a capire i miei disagi, sto sempre zitto e se mi chiedono dico che va tutto bene. Quindi capisco che non è facile aiutare chi non si fa aiutare, però se mio figlio avesse un calo di rendimento sotto tutti i punti di vista mi farei due domande. Parlarne con qualcuno è impossibile: non avrei mai il coraggio di chiedere a mia madre di portarmi da uno psicologo. I compagni e i coetanei non capiscono o non sanno, o sminuiscono (es. Sei una vittima complessata asociale), oppure non ti prendono sul serio. In pratica va tutto male, e non è la prima volta che devo dire questa frase. Già mesi fa avevo avuto crisi serie ma ero riuscito ad affrontarle con un po di sana illusione e di "c'è sempre una via d'uscita". Solo che ogni volta che penso di averla trovata non cambia niente e il ciclo della illusione=>disillusione riprende, con episodi di depressione non indifferenti. Ora sono veramente stanco e non ho più idee, voglia e forza di provare a reagire o trovare la soluzione. Sono sicuro che ci saranno moltissimi voi che penseranno che non sono problemi seri, sono pippe mentali da adolescente, ma alla lunga stanca decisamente troppo, e non trovare nessuno con cui parlare né niente che mi interessi veramente è anche peggio. Spero che possiate capire il mio punto di vista e in caso contrario vi chiedo di non sminuirlo gentilmente, sono stato sottovalutato troppe volte ultimamente.
Non posso dire che ora che ho finito di scrivere sto meglio, ma spero in risposte utili perché devo decidermi stavolta.