crisbil ha scritto:Masquerade ha scritto:Soprattutto individuare con più precisione il cosa, il come ed eventualmente il chi.
Ed è questa la parte più difficile.
È qui che si finisce con il brancolare nel buio.
L'altra questione su cui è ESTREMAMENTE difficile intervenire (e spesso, anche, capirsi).. è che non si hanno, tutti, le stesse possibilità.
Tanti fattori individuali contano.
Senza parlare come sempre dell'aspetto fisico (tanto è ovvio) o dell'età...
Il contesto economico e sociale, ad esempio.
Se non hai soldi e non hai una rete di persone attorno, MA PROPRIO NESSUNO, hai voglia a fare sforzi e lavorare su te stesso.. per riempirti la vita e le giornate.
Come il fatto che se abiti a Roma o Milano hai INFINITE POSSIBILITA' in più nel trovare soluzioni che a ritrovarsi in uno sperduto paesello di campagna di 2000 abitanti in mezzo al nulla (tipo dove sto io)..
Nei discorsi "rassicuranti" e "generici" che si fanno ogni volta si trascura , SEMPRE, tutto questo.
Finalmente riesco ad individuare un fattore determinante alla tua situazione. Mi spiace, non mi soffermerò su aspetto fisico, contesto sociale ed economico, anche se hanno la loro rilevanza. Non sono tutto, ma contano.
Il paesello sperduto di 2000 anime. Questo merita parecchia attenzione. Ora, chiarito che questo è un bel problema, nel tuo sperare che la tua situazione cambi (perché lo speri e, a tuo dire, ci hai anche provato a farla cambiare), che possibilità hai valutato? Eviterei l'opzione più difficile, quella cioè di moltiplicare gli abitanti.
