La solitudine al maschile. Rimedi?

Pensare di non aver nessuno con cui scambiare due chiacchiere

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

La solitudine al maschile. Rimedi?

Messaggioda Germano75 » 18/02/2025, 16:49



Come tu stessa ti sei accorta, hai fatto un discorso troppo generale senza considerare che:
- ci sono molte persone che hanno DA SEMPRE problemi a socializzare
- ci sono persone che puntano all'amicizia "simil-fidanzamento" fin quasi da subito, quindi o amore totale o "mi ha deluso", insomma: o bianco o nero.

Io sarei felice di avere qualche amico anche solo per birra e chiacchiere spensierate, ma ti assicuro che è praticamente impossibile SENZA UTILIZZARE UN PRETESTO.
Per le donne è leggermente diverso, ma gli uomini hanno bisogno di UN MOTIVO per esere amici, qualcosa che li leghi.
Per esempio è raro che si telefonino solo per 2 chiacchiere: se gli uomini si telefonano è perché hanno una comunicazione da fare, o una proposta. Non si chiamano solo per stare al telefono mezz'ora a far chiacchiere.
Quindi, tornando al discorso del pretesto, serve avere un hobby e iscriversi ad un club che tratta dell'hobby: scuola di ballo, palestra, corso di qualcosa, associazione per camminare insieme, ecc.

Non esiste alcuna possibilità di crearsi dal nulla "amici generici per non stare da soli". Perché è roba che puzza di sfigato.

Vorrei fare anche notare una cosa che hai scritto e che è lontana milioni di anni luce dalla realtà, ma nessuno l'ha fatto notare:

"per favore ditemi se sbaglio...a me sembra che questi luoghi esistano anche oggi, e che forse si sono persino moltiplicati!"

Te lo dico io: sbagli. Non esistono più i bar di quartiere finalizzati al cazzeggio: si entra, dici quello che vuoi (e se non vuoi niente, smamma), si consuma ciò che si ha ordinato, si libera il tavolo oppure si ordina altro (e la cameriera ti ha già portato via tutto e ridotto il tuo tavolo a un deserto disinfettato).
I bar sono attività commericali e devono preoccuparsi di pagare l'affitto e tutte le spese fisse, non di darti un posto per chiacchierare al caldo.

Gli unici bar dove trovi ancora qualcuno che cazzeggia, sono i bar dei vecchi gestiti dai cinesi. Ma per attaccare bottone trovi solo qualche ubriacone coi vestiti sgualciti (che, dopo un paio di convenevoli, ti chiede se hai moneta), silenziosi ludopatici alle macchinette e vecchi bestemmiatori che giocano a scopa (sarebbero i meno peggio).

Io sono sempre stato fermamente convinto che isa molto più facile trovare una fidanzata che gli amici: chiedere a una ragazza di uscire insieme a bere qualcosa sarebbe normalissimo, mentre facendolo con un maschio si passerebbe per gay. Perché si da per scontato che ci debba essere un motivo pratico.
Se dici: "è solo per fare 2 chiacchiere" pensano che vuoi vendere qualcosa, o vuoi rapinarli, o sei il matto del paese, o... o il più sfigato di tutti gli sfigati.

Ma prova anche a guardare su internet: cerca con le parole chiave "amici" "single" e vedrai che tutti i risulati sono finalizzati a trovare qualcuno con cui fare coppia.


Germano
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Messaggioda ClaudiaK » 19/02/2025, 12:24



Ciao Germano :)

Secondo me hai aggiunto considerazioni importanti , sensatissime, veritiere.
Ma a me sembra che tu le abbia un po' troppo assolutizzate.

Intanto: vivendo con i piedi in due città confinanti (una grandicella e con velleità metropolitane , e l'altra una cittadina a vocazione adirittura turistica) ti posso garantire che i bar da "stazionamento in cazzeggio" esistono eccome, e non di rado sono anche più solidi e duraturi di quelli che si atteggiano alla "superfigaggine metropolitana" (che oggi aprono e domani chiudono).
Giusto per : io ho un fratello un po' strano (di cui ho parlato in questo Forum) e questo fratello...dopo oltre 15 ANNI di puro eremitaggio volontario in casa dei miei, ritrovò UN appiglio di socialità reale proprio quando si decise a metter piede nel bar del villaggio.
Poi è vero che lui (manipolatore seriale) è capacissimo di approcciare in quello che io definisco ironicamente il suo "fare il simpaticoso", ma sta di fatto che da quel bar lui ha potuto ricostruire DA ZERO una sua "socialità" anche molto lusinghiera per lui...
Come resta vero che (sempre per dire) oggi esistono luoghi come le "sale bingo" in cui tante persone si ritrovano, e ...non tutte per giocare a tombola sperando di vincere...quanto piuttosto perchè anche questi sono luoghi in cui puoi passare ore stando allo stesso tavolo con altri, e anche da lì nascono agganci e nuove conoscenze del tutto "senza impegno", e in cui ci si può intrattenere per ore, spendendo pochissimo, e magari anche svoltarci la cena a modico prezzo ed avendo un pretesto in più per "familiarizzare" con gli occasionali compagni di tavolo...

Intendo solo dire che: se aspettiamo che qualcuno venga a cercarci a casa perchè ha saputo (non si sa come) che siamo "speciali"...embè certo che resteremo soli a casa, MA SE, invece, ci mettiamo un pochino del nostro per promuovere la socialità che vorremmo...possono accadere tante cose interessanti! ;)
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Messaggioda Germano75 » 03/03/2025, 10:15



ClaudiaK ha scritto:Ciao Germano :)
ti posso garantire che i bar da "stazionamento in cazzeggio" esistono eccome, e non di rado sono anche più solidi e duraturi di quelli che si atteggiano alla "superfigaggine metropolitana" (che oggi aprono e domani chiudono).
Giusto per : io ho un fratello un po' strano (di cui ho parlato in questo Forum) e questo fratello...dopo oltre 15 ANNI di puro eremitaggio volontario in casa dei miei, ritrovò UN appiglio di socialità reale proprio quando si decise a metter piede nel bar del villaggio.
Poi è vero che lui (manipolatore seriale) è capacissimo di approcciare in quello che io definisco ironicamente il suo "fare il simpaticoso", ma sta di fatto che da quel bar lui ha potuto ricostruire DA ZERO una sua "socialità" anche molto lusinghiera per lui...

Boh.... per me questi bar non esistono, soprattutto nelle grani città, dove i bar sono freddi e puntano solo al consumismo.
Poi c'è anche da dire che probabilmente tuo fratello ha un modo di fare che in pochi hanno, soprattutto in questo forum.
Secondo me in questo forum, nessuno.

le "sale bingo" in cui tante persone si ritrovano, e ...non tutte per giocare a tombola sperando di vincere...quanto piuttosto perchè anche questi sono luoghi in cui puoi passare ore stando allo stesso tavolo con altri, e anche da lì nascono agganci e nuove conoscenze del tutto "senza impegno", e in cui ci si può intrattenere per ore, spendendo pochissimo

Guarda.... non capisco proprio.... sembra che vivi in un mondo parallelo.
Io ci sono stato 1 volta in una sala bingo e posso dirti che vogliono farle sembrare come dici tu, ma in realtà non sono affatto così.
Sono sale dove non si può chiacchierare, non si può socializzare, sembrano dei lager dove si può solo stare in silenzio e giocare.
Appena si parla si viene cazziati dal "croupier", si deve stare zitti e pagare. Stop. Farsi spennare e nient'altro.

Intendo solo dire che: se aspettiamo che qualcuno venga a cercarci a casa perchè ha saputo (non si sa come) che siamo "speciali"...embè certo che resteremo soli a casa, MA SE, invece, ci mettiamo un pochino del nostro per promuovere la socialità che vorremmo...possono accadere tante cose interessanti! ;)

Questo è verissimo!
Sono le soluzioni che suggerisci tu, che non condivido.
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Messaggioda ClaudiaK » 03/03/2025, 12:53



Germano75 ha scritto:Io ci sono stato 1 volta in una sala bingo e posso dirti che vogliono farle sembrare come dici tu, ma in realtà non sono affatto così.
Sono sale dove non si può chiacchierare, non si può socializzare, sembrano dei lager dove si può solo stare in silenzio e giocare.
Appena si parla si viene cazziati dal "croupier", si deve stare zitti e pagare. Stop. Farsi spennare e nient'altro.


Sincerissima : io non amo le sale bingo e credo di esserci andata max 3 volte in vita mia, di cui due per compiacere mia madre (che poi ne divenne assidua e lieta frequentatrice in totale autonomia), e una perchè con un'amica dovevamo mangiare qualcosa e attendere l'ora di inizio di uno spettacolo teatrale, e in verità ci andammo per svoltare la pseudo-cena veloce a poca distanza dal teatro e quindi senza avere il problema di cercare parcheggi diversi per la cena e per il dopo cena.
E poi ho svariati conoscenti che (sia single che in coppia) vanno abitualmente e ne sono entusiasti.

Certamente ogni sala bingo ha il proprio stile e le proprie regole, ma il bello è che nel raggio di poche decine di km ne esistono tante, e quindi si può provare quale sia più confacente ai propri gusti.

Posso dirti solo che tanto mia madre quanto i miei amici/conoscenti che vanno abitualmente (e che non sono affatto "liberi docenti di socializzazione facile")...ebbene...ci vanno proprio perchè il gioco in sè già permette di svariare rispetto ai pensieri ricorrenti, e poi soprattutto : il gioco stesso è già pretesto di scambio di una chiacchiera del tutto disimpegnata, e ancor più possono esserlo i commenti su altre cose minimali, come il servizio di alimenti e bevande, il menù, la qualità, ecc. ecc.) .

La cosa più normale che accade (per quanto mi risulta) è che, tra le persone che si sono trovate bene con alcuni compagni di tavolo, emerga la reciproca tendenza a sedersi nuovamente allo stesso tavolo con quei compagni occasionali.
Ma non mi risultano affatto rari i casi in cui ne sono nate vere e proprie compagnie/amicizie che hanno preso ad incontrarsi anche per altri programmi extra-bingo, o anche solo per farsi una cenetta tra loro e poi andare insieme alla sala bingo... :)
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Messaggioda DanyDuck » 03/03/2025, 20:38



ClaudiaK ha scritto:
Germano75 ha scritto:Io ci sono stato 1 volta in una sala bingo e posso dirti che vogliono farle sembrare come dici tu, ma in realtà non sono affatto così.
Sono sale dove non si può chiacchierare, non si può socializzare, sembrano dei lager dove si può solo stare in silenzio e giocare.
Appena si parla si viene cazziati dal "croupier", si deve stare zitti e pagare. Stop. Farsi spennare e nient'altro.


Sincerissima : io non amo le sale bingo e credo di esserci andata max 3 volte in vita mia, di cui due per compiacere mia madre (che poi ne divenne assidua e lieta frequentatrice in totale autonomia), e una perchè con un'amica dovevamo mangiare qualcosa e attendere l'ora di inizio di uno spettacolo teatrale, e in verità ci andammo per svoltare la pseudo-cena veloce a poca distanza dal teatro e quindi senza avere il problema di cercare parcheggi diversi per la cena e per il dopo cena.
E poi ho svariati conoscenti che (sia single che in coppia) vanno abitualmente e ne sono entusiasti.

Certamente ogni sala bingo ha il proprio stile e le proprie regole, ma il bello è che nel raggio di poche decine di km ne esistono tante, e quindi si può provare quale sia più confacente ai propri gusti.

Posso dirti solo che tanto mia madre quanto i miei amici/conoscenti che vanno abitualmente (e che non sono affatto "liberi docenti di socializzazione facile")...ebbene...ci vanno proprio perchè il gioco in sè già permette di svariare rispetto ai pensieri ricorrenti, e poi soprattutto : il gioco stesso è già pretesto di scambio di una chiacchiera del tutto disimpegnata, e ancor più possono esserlo i commenti su altre cose minimali, come il servizio di alimenti e bevande, il menù, la qualità, ecc. ecc.) .

La cosa più normale che accade (per quanto mi risulta) è che, tra le persone che si sono trovate bene con alcuni compagni di tavolo, emerga la reciproca tendenza a sedersi nuovamente allo stesso tavolo con quei compagni occasionali.
Ma non mi risultano affatto rari i casi in cui ne sono nate vere e proprie compagnie/amicizie che hanno preso ad incontrarsi anche per altri programmi extra-bingo, o anche solo per farsi una cenetta tra loro e poi andare insieme alla sala bingo... :)



Devo dire che sulla esperienza Bingo io ho passato le stesse cose che sono successe a Germano75, in pratica era una estrazione continua e tu potevi solo stare a controllare i numeri delle tue cartelle o stare a guardare gli altri che controllavano le loro, ci sono stato una volta e poi non ci sono più tornato, va anche considerato che nella mia città ce ne sta uno solo, può essere che altrove ci siano Binghi più aperti alla socializzazione come li descrivi tu... :dunno:
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Messaggioda ClaudiaK » 04/03/2025, 0:00



DanyDuck ha scritto:Devo dire che sulla esperienza Bingo io ho passato le stesse cose che sono successe a Germano75, in pratica era una estrazione continua e tu potevi solo stare a controllare i numeri delle tue cartelle o stare a guardare gli altri che controllavano le loro, ci sono stato una volta e poi non ci sono più tornato, va anche considerato che nella mia città ce ne sta uno solo, può essere che altrove ci siano Binghi più aperti alla socializzazione come li descrivi tu... :dunno:


Resta, caro Dany, che sia tu che Germano siate andati una sola volta, e non so in quale fascia oraria.
Cosa certa è che tutte le sale bingo hanno almeno il servizio bar (al tavolo) , e NON SO se tutte abbiano anche il servizio tipo fast-food, ma è sicurissimo che molte sale lo abbiano. Ovviamente si tratta di cosine rapide (tipo toast o crostino al forno, ecc.) .

Ora: siccome tra bevande, caffè e fastfood, anche quella è una fonte di reddito per il locale...dovremo riconoscere che il locale dovrà dare il tempo al personale di almeno raccogliere i vari ordini, tra una giocata e l'altra e/o di sgomberare il tavolo dai residui degli ordini già consumati. (Ovvio infatti che l'addetto alla sala che venisse a prendere ordini in corso di giocata...sarebbe immediatamente segnalato alla direzione come stupidamente molesto).
Per cui: non è che il ritmo tra una giocata e l'altra sia talmente serrato da non permettere lo scambio di QUALCHE parola con chi è già seduto allo stesso tavolo! ;)
Stesso dicasi per il tempo necessario al personale per la vendita delle cartelle!

Evidente che non ci sia il tempo di raccontarsi la propria vita, e che i primi approcci "da o verso" i vicini di tavolo potranno essere proprio del tipo "percorso in ascensore".
E qui mi viene una affettuosa domanda, da nata timidissima quale io sono.
La mia domanda è : ma non trovate che possa essere il primo approccio più rilassante che si possa pensare, proprio per il fatto che non richiede nè grandi elucubrazioni e nè grandi confidenze ? <3
Sono di quegli scambi estemporanei e superficiali che COMUNQUE consentono di recepire il "calibro" del vicino di tavolo, quanto meno in termini di apertura e simpatia relazionale!
E in questo, proprio da nata timidissima, io troverei già il valore che...chi mi approccia o mi risponde con una (per me) castroneria...non sarà certo tra quelli al cui tavolo andrei a sedermi la prossima volta...

In solo apparente "di palo in frasca" : leggende metropolitane narrano (addirittura) di "liaison" nate da incontri tra i clienti dei...supermercati!
E lì ...osssignur...ce ne vuole di intraprendenza per generarle , letteralmente dal nulla!
Infatti non ci credevo e le consideravo autentiche leggende metropolitane, fino a quando :lol: non mi è successo di trovarmi destinataria di un approccio di questo genere (credo anche di averlo accenato da qualche parte su questo Forum), e non era nulla di cui felicitarsi, nel mio caso! Trattavasi di signore attempato che, partendo dalla scelta tra i vari tipi di un articolo che non ricordo quale fosse, mi aveva bloccato raccontandomi i tre quarti più importanti della sua vita e dei suoi fallimenti sentimental/coniugali :'( )
Del tutto casualmente, negli stessi giorni, un carissimo amico sposatissimo mi diceva di essere rimasto un po' sconvolto dall'aver dovuto fare spesa per rabberciarsi la cena, dopo le 21, (avendo mogliettina fuori sede) in uno di quei supermercati che sono aperti H24, e di essersi sentito molto stranito dal trovarsi a vivere il luogo come un vero "territorio di caccia" in cui LUI (tutta'ltro che timido) era stato chiaramente puntato da una tizia...

E allora dico: in confronto la sala bingo è un vero paradiso di disinvoltura, anche per chi non è nato "sfacciato" , e, al contempo, vorrebbe conoscere nuove persone, senza sentirsi nè predatore e nè preda.
Ci si passa qualche ora, e comunque ci si distrae.
All'infuori della Buona Educazione non c'è nessun obbligo di nessuno verso nessun altro.
E c'è sempre l'opportunità di scambiare qualche parola, da cui può nascere il reciproco interesse a tutto o anche al contrario di tutto.
Con la tranquillità basica che, una volta intuito quale gradimento RELAZIONALE GENERICO si sia maturato nei confronti del vicino di tavolo X...nulla impedisce, al prossimo accesso alla sala, di sedersi a tavoli diversi da quello in cui siede X...

O no? :hug:
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Messaggioda DanyDuck » 04/03/2025, 20:04



ClaudiaK ha scritto:
Resta, caro Dany, che sia tu che Germano siate andati una sola volta, e non so in quale fascia oraria.
Cosa certa è che tutte le sale bingo hanno almeno il servizio bar (al tavolo) , e NON SO se tutte abbiano anche il servizio tipo fast-food, ma è sicurissimo che molte sale lo abbiano. Ovviamente si tratta di cosine rapide (tipo toast o crostino al forno, ecc.) .

Ora: siccome tra bevande, caffè e fastfood, anche quella è una fonte di reddito per il locale...dovremo riconoscere che il locale dovrà dare il tempo al personale di almeno raccogliere i vari ordini, tra una giocata e l'altra e/o di sgomberare il tavolo dai residui degli ordini già consumati. (Ovvio infatti che l'addetto alla sala che venisse a prendere ordini in corso di giocata...sarebbe immediatamente segnalato alla direzione come stupidamente molesto).
Per cui: non è che il ritmo tra una giocata e l'altra sia talmente serrato da non permettere lo scambio di QUALCHE parola con chi è già seduto allo stesso tavolo! ;)
Stesso dicasi per il tempo necessario al personale per la vendita delle cartelle!

Evidente che non ci sia il tempo di raccontarsi la propria vita, e che i primi approcci "da o verso" i vicini di tavolo potranno essere proprio del tipo "percorso in ascensore".
E qui mi viene una affettuosa domanda, da nata timidissima quale io sono.
La mia domanda è : ma non trovate che possa essere il primo approccio più rilassante che si possa pensare, proprio per il fatto che non richiede nè grandi elucubrazioni e nè grandi confidenze ? <3
Sono di quegli scambi estemporanei e superficiali che COMUNQUE consentono di recepire il "calibro" del vicino di tavolo, quanto meno in termini di apertura e simpatia relazionale!
E in questo, proprio da nata timidissima, io troverei già il valore che...chi mi approccia o mi risponde con una (per me) castroneria...non sarà certo tra quelli al cui tavolo andrei a sedermi la prossima volta...

In solo apparente "di palo in frasca" : leggende metropolitane narrano (addirittura) di "liaison" nate da incontri tra i clienti dei...supermercati!
E lì ...osssignur...ce ne vuole di intraprendenza per generarle , letteralmente dal nulla!
Infatti non ci credevo e le consideravo autentiche leggende metropolitane, fino a quando :lol: non mi è successo di trovarmi destinataria di un approccio di questo genere (credo anche di averlo accenato da qualche parte su questo Forum), e non era nulla di cui felicitarsi, nel mio caso! Trattavasi di signore attempato che, partendo dalla scelta tra i vari tipi di un articolo che non ricordo quale fosse, mi aveva bloccato raccontandomi i tre quarti più importanti della sua vita e dei suoi fallimenti sentimental/coniugali :'( )
Del tutto casualmente, negli stessi giorni, un carissimo amico sposatissimo mi diceva di essere rimasto un po' sconvolto dall'aver dovuto fare spesa per rabberciarsi la cena, dopo le 21, (avendo mogliettina fuori sede) in uno di quei supermercati che sono aperti H24, e di essersi sentito molto stranito dal trovarsi a vivere il luogo come un vero "territorio di caccia" in cui LUI (tutta'ltro che timido) era stato chiaramente puntato da una tizia...

E allora dico: in confronto la sala bingo è un vero paradiso di disinvoltura, anche per chi non è nato "sfacciato" , e, al contempo, vorrebbe conoscere nuove persone, senza sentirsi nè predatore e nè preda.
Ci si passa qualche ora, e comunque ci si distrae.
All'infuori della Buona Educazione non c'è nessun obbligo di nessuno verso nessun altro.
E c'è sempre l'opportunità di scambiare qualche parola, da cui può nascere il reciproco interesse a tutto o anche al contrario di tutto.
Con la tranquillità basica che, una volta intuito quale gradimento RELAZIONALE GENERICO si sia maturato nei confronti del vicino di tavolo X...nulla impedisce, al prossimo accesso alla sala, di sedersi a tavoli diversi da quello in cui siede X...

O no? :hug:


Scusami Claudia, ma mi sa che alla tua domanda finale mi tocca rispondere no... :imbarazzo:
Infatti per quanto riguarda il bingo ricordo veloci estrazioni con tra una giocata e l'altra arrivare velocissime al tavolo delle signorine pronte a venderti nuove cartelle, parlandoti per giunta ad un tono di voce bassa (quasi un sottovoce), pure la premiazione quando uno faceva bingo era velocissima, sull'orario credo fosse dopocena (tipo le 21:30), c'era solo qualcuno che aveva qualche bibita al tavolo, inoltre ricordo di essermi sentito persino sollevato quando sono uscito, perchè a causa delle estrazioni così frenetiche che ti obbligavano a controllare continuamente i numeri delle tue cartelle mi era venuta persino un po' d'ansia! :turned: In pratica è stata una di quelle esperienze da segnare sotto la voce "cose da non ripetere più", anche se per avere la certezza dovrei provare qualche altra sala, in qualche altra città.
Sul supermercato non mi è mai capitato di interloquire con altri clienti, io però ci vado sempre in orari poco frequentati tipo le 13:00 per non trovare coda alle casse, quindi diciamo che sotto questo punto di vista forse sfrutto poco la situazione.
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Messaggioda ClaudiaK » 04/03/2025, 22:46



DanyDuck ha scritto:Scusami Claudia, ma mi sa che alla tua domanda finale mi tocca rispondere no... :imbarazzo:
Infatti per quanto riguarda il bingo ricordo veloci estrazioni con tra una giocata e l'altra arrivare velocissime al tavolo delle signorine pronte a venderti nuove cartelle, parlandoti per giunta ad un tono di voce bassa (quasi un sottovoce), pure la premiazione quando uno faceva bingo era velocissima, sull'orario credo fosse dopocena (tipo le 21:30), c'era solo qualcuno che aveva qualche bibita al tavolo, inoltre ricordo di essermi sentito persino sollevato quando sono uscito, perchè a causa delle estrazioni così frenetiche che ti obbligavano a controllare continuamente i numeri delle tue cartelle mi era venuta persino un po' d'ansia! :turned: In pratica è stata una di quelle esperienze da segnare sotto la voce "cose da non ripetere più", anche se per avere la certezza dovrei provare qualche altra sala, in qualche altra città.
Sul supermercato non mi è mai capitato di interloquire con altri clienti, io però ci vado sempre in orari poco frequentati tipo le 13:00 per non trovare coda alle casse, quindi diciamo che sotto questo punto di vista forse sfrutto poco la situazione.


E c'è mica nulla di cui scusarsi ;)
Se quella è stata la tua esperienza...posso solo ringraziarti di averla espressa. E non dubito che sia stata come dici.
Quello che mi sento di garantirti è che non in tutte le sale è così, e - se se ne ha voglia - conviene provare anche sale nelle zone circostanti, perchè davvero ognuna ha il suo stile...
Magari per farsene un'idea conviene andarci in serate tipo il sabato, dove l'afflusso è maggiore.
Ma, tanto per dirti, conosco coppie di coniugi che hanno simpatizzato dal primo incontro casuale allo stesso tavolo con altre coppie, e ne sono nate piacevoli frequentazioni amicali del tutto extra-bingo. E la stessa mia madre (che ci andava già da over80 e che NON è assolutamente una campionessa di socialità) aveva simpaticamente legato con altre signore che avrebbero avuto piacere di condividere anche altri interessi e/o di accordarsi per andare insieme alla stessa sala, nelle volte dopo.

Sugli "acchiappi" al supermercato, invece, non lo so e sbaglierò, ma benchè mi sia accaduto l'imbarazzante episodio di cui sopra...continuo a considerarli fantascienza e non li consiglierei proprio a nessuno al mondo! :lol:
Come te faccio la spesa negli orari diurni e cerco anche le ore meno affollate. Però...boh... credo che per tentare approcci in quel contesto occorra una una tale dose di faccia tosta o di disperazione che...potrebbero trovare "successo" solo presso chi non sta proprio messo bene di testa... :'(
E infatti...quando mi è accaduto ero un po' spaventatina... :unsure:
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Messaggioda DanyDuck » 05/03/2025, 20:26



ClaudiaK ha scritto:
E c'è mica nulla di cui scusarsi ;)
Se quella è stata la tua esperienza...posso solo ringraziarti di averla espressa. E non dubito che sia stata come dici.
Quello che mi sento di garantirti è che non in tutte le sale è così, e - se se ne ha voglia - conviene provare anche sale nelle zone circostanti, perchè davvero ognuna ha il suo stile...
Magari per farsene un'idea conviene andarci in serate tipo il sabato, dove l'afflusso è maggiore.
Ma, tanto per dirti, conosco coppie di coniugi che hanno simpatizzato dal primo incontro casuale allo stesso tavolo con altre coppie, e ne sono nate piacevoli frequentazioni amicali del tutto extra-bingo. E la stessa mia madre (che ci andava già da over80 e che NON è assolutamente una campionessa di socialità) aveva simpaticamente legato con altre signore che avrebbero avuto piacere di condividere anche altri interessi e/o di accordarsi per andare insieme alla stessa sala, nelle volte dopo.

Sugli "acchiappi" al supermercato, invece, non lo so e sbaglierò, ma benchè mi sia accaduto l'imbarazzante episodio di cui sopra...continuo a considerarli fantascienza e non li consiglierei proprio a nessuno al mondo! :lol:
Come te faccio la spesa negli orari diurni e cerco anche le ore meno affollate. Però...boh... credo che per tentare approcci in quel contesto occorra una una tale dose di faccia tosta o di disperazione che...potrebbero trovare "successo" solo presso chi non sta proprio messo bene di testa... :'(
E infatti...quando mi è accaduto ero un po' spaventatina... :unsure:


Si al bingo c'ero andato un sabato sera, ma sicuramente non saranno tutti uguali, come in tutte le cose ci vuole fortuna nel capitare nel posto giusto al momento giusto, sul supermercato in effetti come luogo non si presta molto, io ho solo avuto qualche esperienza di dialogo quando vado alla macchina che ricicla le bottiglie di plastica (che sta all'uscita del supermercato) e trovo qualcuno che sta già infilando le sue, solo che becco ogni volta sempre persone diverse, forse dovrei bere più acqua cosi ci capito più spesso! ^_^
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Messaggioda ClaudiaK » 05/03/2025, 22:46



DanyDuck ha scritto:Si al bingo c'ero andato un sabato sera, ma sicuramente non saranno tutti uguali, come in tutte le cose ci vuole fortuna nel capitare nel posto giusto al momento giusto, sul supermercato in effetti come luogo non si presta molto, io ho solo avuto qualche esperienza di dialogo quando vado alla macchina che ricicla le bottiglie di plastica (che sta all'uscita del supermercato) e trovo qualcuno che sta già infilando le sue, solo che becco ogni volta sempre persone diverse, forse dovrei bere più acqua cosi ci capito più spesso! ^_^


Tu sei troppo simpatico! :lol:
E mi piacciono da matti la tua paciosità e auto-ironia ! :coolok:

Senza scherzi : sono stra-persuasa che tu dovresti solo prendere quel pizzico di coraggio che serve ad esporsi per quel che sei, e in qualunque ambiente troveresti donne (anche di valore) che si innamorerebbero del tuo modo di essere. :coolok:

Tornando protocollarmente al tema del 3D : penso che investire sui supermercati (come già detto) sia una bojata, ma...alla macchina che ricicla le bottiglie di plastica ...per l'unica che vedo fuori da un supermercato che frequento e di cui vedo la fila...mi sa che è una sede ancora più improbabile del supermercato per istituire contatti percorribili... :huh:

Fatti coraggio Dany!
Non ti boicottare da solo! :hug:
  • 2

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