La mia solitudine

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

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Messaggioda pietro2802 » 26/07/2014, 21:23



Salve a tutti forse è arrivato il momento di condividere il mio dolore e di sfruttare la possibilità di questo forum per sfogarmi un po.
Vivo in un paesino vicino Milano nella quale ho passato tutta la mia vita, sono un ragazzo molto maturo pronto a dare tutto quello che ha per proteggere le persone che mi dimostrano affetto.
Durante i primi anni della mia vita sembrava andare tutto in maniera tranquilla mi divertivo con i bambini alle elementari e passavo le giornate come ogni altro bambino, il crollo è iniziato quando sono iniziate le medie.
Essendo il paesino non molto grande i bambini che vedevo erano sempre gli stessi, ho iniziato le medie e alcuni vecchi "amici" erano nella mia stessa classe, ma nel giro di pochi giorni le cose sono andate a p*****e.
Ho passato i tre anni di scuola media con tutti i ragazzi che mi prendevano in giro pure quelli che alle elementari erano amici, non c'era nessuno che mi proteggeva ne si metteva a parlare con me, forse perché sembravo il più debole.
Non potevo uscire perché ovunque andavo li incontravo e una volta mi hanno pure menato, di conseguenza ho avuto talmente tanta paura da non voler più uscire per il paese.
Decisi di cambiare vita di essere più freddo e durante le superiori riuscivo a interagire con qualcuno ma allo stesso tempo nessuno mi cercava o mi invitava ad uscire, il vero problema è che in fondo non stavano parlando con il vero me, e questa cosa col passare del tempo si è fatta sentire pesantemente tanto che un giorno decisi di raccontare il tutto a una cara amica.
Lei sembrava così gentile e nel giro di poco tempo il nostro rapporto si intensificò parecchio (io non cerco amore da lei, giusto per mettere in chiaro :D ) ci aiutavamo a vicenda raccontandoci i nostri problemi, l'unico problema è che lei vive un po lontano e quindi ci vuole almeno 3/4 d'ora per andare da lei.
Durante gli ultimi giorni di scuola gli promisi che in qualsiasi momento voleva io sarei andato da lei e le avrei fatto compagnia, perché ci tenevo davvero tanto.
In tutti questi mesi mi avrà risposto si e no 2 volte, ma io continuo a parlarci e ad inviargli la buonanotte sperando che mi risponda, alcuni mi hanno detto di lasciarla stare ma se faccio così vorrebbe dire abbandonare l'unica amica che ho.
Io vorrei semplicemente trovare qualche persona che possa in qualche modo riceve l'immensa quantità di affetto che ho nel cuore, trovare qualcuno a cui dare la buonanotte e il buongiorno e farmi sentire dire che sono importante per qualcuno.
Se stai leggendo questo vuol dire che hai letto tutto e ti sono davvero grato :squint:
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pietro2802
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Messaggioda sonietta94 » 26/07/2014, 21:43



Ciao! io ho letto tutto...
Anche io ho avuto un passato difficile e so di cosa parli, capisco in pieno quello che hai detto...
Mi dispiace che la tua amica (con cui ti sei aperto e confidato) si sia un pò allontanata... Purtroppo quando ci si apre così ci aspettiamo dal prossimo una certa permanenza, sicurezza, affidabilità... tutto riassunto in una sola parola: presenza. Se una persona vuole farti capire/sapere che c'è, lo sa fare anche a chilometri di distanza....
Fai bene ad insistere ancora un pochino, ma se vedi che alla lunga non ti calcola allora allontanati anche te, magari trovi una persona nuova che ti ascolti più di chi c'era prima e non è restato :)
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Messaggioda pietro2802 » 27/07/2014, 11:00



Grazie per la risposta.
Io non capisco, ad una persona non farebbe piacere avere tutte queste attenzioni, sopratutto per una ragazza ?
Io sarei felicissimo se qualcuno mi chiedesse un po di compagnia :hug:
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Messaggioda sonietta94 » 27/07/2014, 12:02



Non me lo so spiegare infatti, evidentemente sarà presa da altre vicende quotidiane o da qualche relazione... ma qualcosa è successo, altrimenti non si giustificherebbe questa "sparizione" improvvisa....
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Messaggioda pietro2802 » 27/07/2014, 13:00



Hai ragione aspetterò ancora un po e poi vedrò il da farsi.
Comunque in generale, quando cerchi di dimostrare affetto ad una persona spesso quest'ultima la vede come qualcosa di negativo e cerca di stare alla larga, affetto non vuol dire necessariamente amore.
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Messaggioda Davy Jones » 27/07/2014, 14:29



In tutti questi mesi mi avrà risposto si e no 2 volte, ma io continuo a parlarci e ad inviargli la buonanotte sperando che mi risponda, alcuni mi hanno detto di lasciarla stare ma se faccio così vorrebbe dire abbandonare l'unica amica che ho.

Mi spiace dirtelo ma ti sbagli. Non hai alcuna amica.

Io non capisco, ad una persona non farebbe piacere avere tutte queste attenzioni, sopratutto per una ragazza ?

Dipende, ogni persona ha il suo carattere e le sue preferenze, ma in ogni caso secondo me devi piacere o interessare a quella persona, altrimenti le attenzioni possono anche essere considerate quasi moleste. A mio parere nessuno si avvicina a qualcuno solo perché questo qualcuno ha tanto affetto da dare. Poi bisogna tener conto che gran parte delle persone considerano qualcuno solo finché gli serve, gli è utile o fa comodo e non si fanno troppi problemi a metterlo da parte, come ha fatto la tua "amica".
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Messaggioda pietro2802 » 27/07/2014, 15:03



Ahahah come lo dici tu mi fai sembrare un maniaco XD mica vado in giro a dare affetto ai primi che trovo.
Intendevo persone che conosci già da tempo con cui si ha già un buon rapporto.
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Messaggioda Davy Jones » 27/07/2014, 15:27



Intendevo persone che conosci già da tempo con cui si ha già un buon rapporto.

Io parlavo in generale, vale anche per persone che conosci da tempo, se hai un buon rapporto allora è un altro discorso. Però tu ti riferivi nel caso specifico alla ragazza che non ti considera quasi più (quindi con cui non hai più un buon rapporto).
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Messaggioda Quorthon » 27/07/2014, 15:41



Come ragionamento è un po' squallido ma mi sa che funziona così: una persona che non ha problemi a socializzare si ritrova a dover fare delle scelte. Scegliere a quali dei suoi amici stare dietro e quali lasciare da parte. Temo che questa persona abbia fatto la sua scelta se non risponde da un sacco di tempo, poi magari si rifa viva ecc. Chi ha tante persone fra cui scegliere può "Permettersi" di snobbare, chi ne ha di meno un po' meno..
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Messaggioda maralgizi » 27/07/2014, 19:03



Quanto pessimismo vedo nelle risposte. Il mondo è fatto da persone egoiste, ma anche di persone disponibili. Anzi, direi le persone che possono essere in un modo in certe circostanze e in altro modo in altre circostanze. Sono molti i fattori che entrano in gioco: la condizione emotiva dell'altro, i momenti che sta vivendo, gli obiettivi di vita che ciascuno di noi ha e l'impegno che ci mette per raggiungerli, i momenti e le condizioni contingenti, il tipo di relazione che si desidera avere e quelli che non si desiderano avere, il costo della disponibilità e il rischio di compromissione dei propri scopi legati a tali disponibilità.
Ogni persona ha diritto di seguire la propria strada.
Molto dipende anche da come ci si pone e in che modo. Ad esempio, se Tizio diventa una palla al piede per Caio, Tizio rischia di affondare trascinandosi dietro anche Caio.
Forse sei diventato troppo appiccicoso per quell'amica senza accorgertene. Forse lei si aspettava una relazione di coppia ( e tu non l'hai capito) che non è nata e dato che le donne preferiscono l'iniziativa dell'uomo che non è venuta... Forse è rimasta delusa. Forse ha conosciuto e ama un ragazzo con cui desidera stare in stretto contatto e, in tal caso, tu sei di troppo. Forse sente il bisogno di cambiare vita e frequenze.
Se le tue confidenze non la interessavano, ti avrebbe allentato quando ti sei confidato con lei, ma non è accaduto, allora...
È probabile che tu non ti sia accorto di messaggi che ha cercato di trasmetterti o che tu non abbia capito di certi suoi comportamenti: questo è un problema tipico delle persone timide.
Credo che se lei ha preso delle distanze, la vostra relazione, qualsiasi forma abbia, si sia conclusa.
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Pensar male di sé, ritenere di avere qualità negative, non significa e non implica che corrispondano alla realtà oggettiva, ma di sicuro sono espressione di emozioni di sofferenza.
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