Franz96 ha scritto:Si ti capisco ti trovi disorientato e non sai manco tu cosa vuoi fare. Ti senti in colpa per aver detto bugie ai tuoi e contemporaneamente frustrato per non aver concluso niente. Per quanto sia difficile ti devi confidare con i tuoi genitori e dire tutta la verità sull'università e dire tutto quello che hai dentro. Poi indipendentemente dalle loro reazioni, tu hai bisogno di prendere una decisione per la tua vita che sia cambiare facoltà o trovarti un buon lavoro(questo dipende da te non te lo posso dire io). Poi devi far leva sulle tue capacità e su quelle cose in cui riesci bene, perchè ci sono, ognuno le ha solo che adesso te le sei sotterrate, vedi di far luce a qualche ricordo in particolare che hai tirato fuori quelle capacità/abilità. Inoltre coltivati delle passioni che sia suonare uno strumento musicale,uno sport,disegnare vedi te sono sicuro che ci sarà qualcosa che ti piaccia fare, e se proprio non hai niente che ti piaccia fai qualcosa di nuovo, buttati, cimentati, in questo modo imparerai nuove cose di cui non ci hai mai fatto caso e chi lo sa potrebbero diventare qualcosa che ti potrà entusiasmare per tutta la vita. Proprio a proposito della vita forse tu con felicità illusorie intendi quei momenti di piacere effimeri che ti rendono piacere nell'immediato o sbaglio?
Infine per quanto riguarda il nemico invisibile(o i nemici invisibili), hai bisogno di fare chiarezza su che tipo di nemico è, ti faccio un esempio: è una dipendenza(alcool,fumo, droga)?è un ricordo traumatico della tua vita? Hai paura del giudizio di qualcuno? Insomma cerca di capire dentro di te cosa è la causa principale, non rimanere sul generico. Quando avrai scoperto chi è accettalo per quello è(ovvero tieni consapevolezza che hai questo nemico), e agisci di conseguenza, partendo da ciò che vuoi cambiare. Poniti dei obbiettivi e incomincia a portarlo a termine uno e poi fai con tutto il resto. Tu dici che è la punta dell'iceberg ma già aver cambiato alcune cose che non ti fanno stare bene ti farà rendere conto che in realtà hai piu forza di quanto tu possa pensare. Comincia da quelle piu facili e poi parti da quelle piu difficili e vedrai che man mano troverai l'uscita a quei problemi insormontabili.
Ti ripeto che solo tu ti conosci meglio di chiunque altro e puoi plasmare la tua vita a tuo piacimento. Gli altri(compreso me) ti possiamo dare dei consigli, ma sta a te prendere le redini della tua vita, è la cosa piu preziosa che hai, non è mai troppo tardi non la buttare nel cesso. Comincia a fare il primo passo

C'è una cosa che saprei fare bene, riparare PC, ma non la potrò tramutare in lavoro.
Per quanto abbia cercato, i pochi che cercano un riparatore di PC richiedono la laurea, per il resto ormai tutti sanno riparare un PC, bastano un paio di ricerche su internet o al limite una telefonata all'amico da sfruttare.
Come passione ho quella della musica, infatti ho anche pubblicato qualcosa e l'ho condivisa sul forum, però, anche qui, non credo potrà mai diventare un lavoro concreto.
Non so fare altro, sono diplomato in elettrotecnica, ma di pratico nella mia scuola (pessima) abbiamo fatto ben poco.
Per felicità illusoria non intendo il concetto di felicità effimera, la felicità che dura pochi attimi, ma intendo proprio l'illusione del raggiungimento di una qualsiasi felicità.
Mettiamo che oggi mi pongo un obiettivo, del quale sono sicuro che possa regalarmi un minimo di felicità, anche effimera. Mi impegno per raggiungere quell'obiettivo, e quando lo raggiungo, scopro che non mi ha dato nulla, nemmeno quel briciolo di felicità effimera.
Per quanto riguarda il nemico invisibile, da anni cerco di capire cosa sia, ma non ci sono mai andato nemmeno vicino.
Ogni mio tentativo di contrattacco si è rivelato deleterio, è un nemico che sta al di là della mia comprensione.
Io già lo accetto, accetto che non potrò mai comprenderlo, ma lui continua ad attaccarmi, deve avercela a morte con me.
Sta a me prendere le redini della mia vita, ovvio.
Il problema è che non so nemmeno come si maneggiano le redini.