Erano migliori o è solo che non se ne parlava?

Riflessione su ogni forma di violenza, dal bullismo al femminicidio

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Erano migliori o è solo che non se ne parlava?

Messaggioda DanyDuck » 27/12/2024, 21:08



Navigator63 ha scritto:
Le persone "normali" cercano sempre una spiegazione semplice ed "esterna". :dunno:


Capisco il tuo ragionamento Navigator63, ma quello che intendevo io è che i videogiochi violenti (come anche certi film) possono fungere da ulteriore incentivo per menti già anormali, poi è anche logico che difronte a simili comportamenti si cerchi una spiegazione, ci sono fior fiore di psicologi che lo fanno pure come professione e comunque non stavo pensando che la colpa sia solo dei videogiochi, loro sono forse in alcuni casi un ulteriore mattoncino nel muro di follia che una persona si è costruito nella propria mente.
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Messaggioda Navigator63 » 27/12/2024, 22:56



DanyDuck ha scritto:Capisco il tuo ragionamento Navigator63, ma quello che intendevo io è che i videogiochi violenti (come anche certi film) possono fungere da ulteriore incentivo per menti già anormali

Certo, per una mente "sull'orlo dell'abisso" qualsiasi cosa potrebbe essere il catalizzatore che spinge oltre l'orlo...
ma quella non si può considerare causa, al massimo possibile catalizzatore.

Non è nemmeno un incentivo: se non sei già predisposto ad una certa azione, non è che vederla su uno schermo ti induce a farlo.
Voglio dire, tutti abbiamo visto film d'azione violenti dove vengono uccise centinaia di persone... e nessuno di noi ha avuto voglia di andare in giro a fare massacri. :)
E se vediamo un film con uno stupro, non è che pensiamo "Mhh, bell'idea, quasi quasi..." :facepalm:

Ripeto, se non è già dentro di te, non è vederlo su uno schermo che ti spinge. Non è così che funziona la mente: noi riceviamo milioni di stimoli ogni giorno, ma questi vengono solitamente filtrati.

Altro esempio: se vado al supermercato sono circondato da cibi appetitosi, e TUTTI mi fanno venire voglia di mangiarli. :wow:
Anche perché sono studiati apposta per farti venire voglia.
Eppure non è che usciamo col carrello pieno di schifezze, solo perché queste ci inducono alla tentazione... :rolleyes:

Mentre in un bulimico questo può accadere, perché non riesce ad arginare la tentazione. :fame:
Ma in quel caso è lo squilibrio mentale del tizio la causa, non il cibo in sé (che infatti non funziona per tutti gli altri).

Incolpare i videogiochi, o il porno, o altri fattori simili, in inglese si può definire "grasping at straws" (aggrapparsi alle pagliuzze): cioè è gente che non capisce le vere cause (o non vuole vederle), ed allora si aggrappa alle prime cose che gli vengono in mente... :rolleyes:
Come un primitivo che vede il fulmine e pensa che il Dio del Tuono è adirato... visto che non sa nulla di voltaggi e differenza di potenziale. :dunno:

poi è anche logico che difronte a simili comportamenti si cerchi una spiegazione

Certo, questo è umano, e lo faccio anch'io.

Quello che critico è attaccarsi a spiegazioni "isteriche", senza basi oggettive, dettate puramente da impulsi viscerali e bisogno di dare la colpa a qualcosa di visibile.
Sarebbe molto più saggio dire "Non ho idea del perché certe cose accadano", o "Ci sono molti fattori interconnessi"... ma quel tipo di persone preferiscono aggrapparsi a certezze illusorie e capri espiatori.
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Messaggioda ClaudiaK » 28/12/2024, 12:21



Navigator63 ha scritto:Allora (perdonami l'intenzionale provocazione ;) ) sembra che la tua mente sia troppo "piccola" per poter accogliere insieme sia il sublime che l'orrendo.
E questo potrebbe estendersi a tutta l'esistenza.
Se io non sono mai capace di godermi le gioie della vita perché trppo turbato dall'umana sofferenza, IMO vuol dire che non sono ancora cresciuto abbastanza, da poter accogliere in me entrambi questi opposti. Opposti che sono inevitabilmente parte dell'esistenza, quindi non possono essere evitati.


Accogliendo (con sorriso cordiale) la dichiarata <provocazione> , ti prometto che nei prossimi decenni indagherò su eventuali mie degenerazioni neurocognitive. :)
E sì, perchè evidentemente sarei in fase di riduzione della materia grigia :'( , atteso che da più giovane riuscivo ad entusiasmarmi delle conquiste umane (pur sapendo dalla scuola, come tutti, che esse fossero costate sacrifici).
Mentre mi è accaduto da adulta, e grazie alla Storia approfondita in maggior dettaglio, di provare dinanzi a qualunque oggettivo Prodigio dell'Ingegno Umano una sorta di repulsione all'idea dei sacrifici umani NON volontari che la produssero, che è molto più forte dell'altrettanto oggettivo Incanto verso la maestosità dell'Opera prodotta... :rolleyes:

Navigator63 ha scritto: Dipende dalle fonti che scegli di seguire.
Non c'è più solo Rai 1 come una volta ;) Ognuno è responsabili delle fonti da cui si "abbevera".

Non a caso precisavo di NON fare (io) alcuna differenza - sotto questo profilo - tra le varie fonti.
Ma mi è grata l'occasione per approfondire, e dire apertamente che personalmente trovo essere la "informazione webbistica" al primo posto assoluto di una disinformazione addirittura perniciosa.
In applicativo immediato, concreto, e certamente noto ai più: ogni giorno, nell'accedere ad uno dei browser che utilizzo anche per lavoro, come prima operazione sono costretta a leggere almeno qualche titolo della "pagina news" del browser, e...ormai ci rido mentre passo direttamente alla ricerca di ciò che mi occorre, ma non posso evitare di chiedermi "ma perchè? perchè? perchè?" quando leggo quei titoloni che spaziano dalle disgrazie più o meno inventate/enfatizzate di personaggi noti... fino alle più truculente PROFEZIE sul futuro dell'umanità (anche queste biascicate su trama e ordito del nulla assoluto).
E ci sarà un "perchè", per tanta "coerenza" della "linea editoriale" XD

Navigator63 ha scritto:
UNA PREGHIERA : quella di credermi quando dico che non sono mai stata <complottista>.

Eppure... il tuo linguaggio è quello. :mmm2:
Potrebbe essere che lo sei senza riconoscerlo...? :D


No, non potrebbe essere, ma posso spiegarlo senza affanno.
Per la precisione DETESTO il complottismo in QUALUNQUE suo applicativo, e da molto prima della Pandemia.
Lo considero da sempre un TENTATIVO di arrembaggio al potere sulle masse, con le <argomentazioni> più surreali, da parte di un qualche gotha di rampanti senza scrupoli, che fanno leva sulle frustrazioni delle masse.
Ciò non toglie, dal mio punto di vista, che il complottismo (quello dei vertici pensanti) cavalchi (senza aver fatto nessuna scuola di equitazione) UN argomento di fondo che...è più vero del vero!
L'argomento di fondo, che resta indisscutibile malgrado ogni stupro profittatorio, è che POTERE E FINANZA scrivono le Pagine della Storia, e questo davvero accade da ogni Tempo e in ogni Latitudine.

Basti pensare a Mafie e Narcotraffico! :facepalm:
Hanno estensione di livello PLANETARIO e sono nel cuore pulsante della finanza mondiale!
Sono DA DECENNI in grado di ottenere connivenze A LIVELLO PLANETARIO.
E come si può ignorare o negare questo (ancor più se ci si fregia di conoscere la Storia) ?

Il complottismo "organizzato" - per me - ha solo utilizzato un DATO DI FATTO inoppugnabile, per precipitarsi a raccogliere "consensi" che...poi...sono stati così frettolosi e così irragionevoli da ritorcersi contro chi li aveva branditi, con tanto di <bagno nel ridicolo> durante la Pandemia...e ancor peggio DOPO...

Sintesi MIA : detesto con tutta l'anima il complottismo alla Qanon.
Trovo semplicemente ASSURDI il modo e la misura e i mezzi con cui ha cercato un qualche "golpe" NON riuscito persino in corso di Pandemia, e sulla pelle dei SEMPLICI.

Ma il "punto di partenza" (E SOLO QUELLO) era/è - per me - tutt'altro che risibile.
Credo molto convintamente che "nel villaggio globale" di POTERE e FINANZA...sia più che remota la possibilità di tornare alla "equità e ragione" per effetto della politica nazionale...
E che resti ad ognuno di noi RAGIONARE e VALUTARE in quanti (infiniti) modi possiamo essere presi per i fondelli e/o direttamente strumentalizzati...tanto da despoti attuali, quanto da aspiranti despoti che si atteggiano a "salvatori".
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Messaggioda ClaudiaK » 28/12/2024, 12:28



Navigator63 ha scritto:
DanyDuck ha scritto:Capisco il tuo ragionamento Navigator63, ma quello che intendevo io è che i videogiochi violenti (come anche certi film) possono fungere da ulteriore incentivo per menti già anormali

Certo, per una mente "sull'orlo dell'abisso" qualsiasi cosa potrebbe essere il catalizzatore che spinge oltre l'orlo...
ma quella non si può considerare causa, al massimo possibile catalizzatore.

Non è nemmeno un incentivo: se non sei già predisposto ad una certa azione, non è che vederla su uno schermo ti induce a farlo.
Voglio dire, tutti abbiamo visto film d'azione violenti dove vengono uccise centinaia di persone... e nessuno di noi ha avuto voglia di andare in giro a fare massacri. :)
E se vediamo un film con uno stupro, non è che pensiamo "Mhh, bell'idea, quasi quasi..." :facepalm:

Ripeto, se non è già dentro di te, non è vederlo su uno schermo che ti spinge. Non è così che funziona la mente: noi riceviamo milioni di stimoli ogni giorno, ma questi vengono solitamente filtrati.


Appunto! :pazzo:
Non siamo tutti uguali, ma manco per niente!

E questa è la prima RAGIONE per la quale una "saggia ricettina a sfondo psicologico e condita di citazioni decontestualizzate " può decisamente lasciare il tempo che trova , o addirittura peggiorare la situazione!
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Messaggioda DanyDuck » 28/12/2024, 12:43



Navigator63 di fatto stiamo dicendo cose simili, pure io sostengo che i videogiochi violenti non sono una causa scatenante come vogliono far credere alcuni, è solo che per alcuni soggetti possono essere comunque più dannosi, come anche la violenza e l'odio verbale che oggi vediamo sui social, è evidente che si tratta di persone che già hanno un loro malessere interiore, solo che ora con internet lo esasperano più di prima.
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Messaggioda Navigator63 » 29/12/2024, 0:38



DanyDuck ha scritto:Navigator63 di fatto stiamo dicendo cose simili, pure io sostengo che i videogiochi violenti non sono una causa scatenante come vogliono far credere alcuni, è solo che per alcuni soggetti possono essere comunque più dannosi

Ok, ora mi è più chiaro, si vede che prima avevo frainteso. :coolok:

"Più dannosi", secondo me, al livello che anche un boccale di birra può alterare il fragile equilibrio di uno psicotico e portarlo a fare qualcosa di orribile... proprio perché era già sull'orlo del precipizio.
Ed in quella situazione basta davvero poco per cadere nell'abisso. :dunno:

Infati in certe culture sono proibite tantissime cose che vengono viste come possibili "tentazioni" (p.es. l'alcol e le donne vestite in modo discinto nell'islamismo), nel tentativo di ridurre il rischio di comportamenti socialmente pericolosi... ma tanto non funziona lo stesso (anzi, le società repressive tipicamente producono più psicopatici).
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Messaggioda Navigator63 » 29/12/2024, 0:47



ClaudiaK ha scritto:Accogliendo (con sorriso cordiale) la dichiarata <provocazione> , ti prometto che nei prossimi decenni indagherò su eventuali mie degenerazioni neurocognitive. :)

Ho scritto "mente", non "cervello". :)
IMHO non hai problemi neurologici, ma un certo "squilibrio" psico-emotivo che ti induce certi stati d'animo e convinzioni - incluso il fatto che vivi in un modo per certi versi conflittuale e tormentato. :dunno:
E sottolineo IMHO ;)

Per la precisione DETESTO il complottismo in QUALUNQUE suo applicativo, e da molto prima della Pandemia.

Ok...

Credo molto convintamente che "nel villaggio globale" di POTERE e FINANZA...sia più che remota la possibilità di tornare alla "equità e ragione" per effetto della politica nazionale...

... Ma sembri credere che nel mondo operino "poteri forti" (con tanto di uso di MAIUSCOLE :D ) che opprimono le persone comuni, impedendo uno stato di "equità e ragione". :mmm2:

Ok... il prezzo è giusto! :thumbup: ;)
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Messaggioda Navigator63 » 29/12/2024, 6:48



Navigator63 ha scritto:IMHO non hai problemi neurologici, ma un certo "squilibrio" psico-emotivo

Scusa, @ClaudiaK, a volte mi faccio prendere la mano dal mio lato psicanalitico e magari vado giù pesante.
Se sono suonato offensivo, non era mia intenzione. Sorry.

Quello che volevo dire, in sintesi, è che nonostante la tua intelligenza - di cui non dubito - a volte mi sembra che prevalgano in te delle paure che ti annebbiano la visione.
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Messaggioda ClaudiaK » 29/12/2024, 10:25



Navigator63 ha scritto:... Ma sembri credere che nel mondo operino "poteri forti" (con tanto di uso di MAIUSCOLE :D ) che opprimono le persone comuni, impedendo uno stato di "equità e ragione". :mmm2:


Credere? :confused:
Non è ciò che "credo", bensì è ciò che la Storia mi/ci insegna a constatare quale costante eterna nel percorso dell'Umanità (in ogni tempo e luogo, come già detto).

La locuzione <poteri forti> evoca (oggi) il rinvio plavoviano alle più risibili assurdità del mondo complottista, e pertanto è molto comodo utilizzarlo come etichetta con cui cercare di bollare e svalorizzare l'interlocutore.
Ciò non toglie che la stessa locuzione abbia, per se stessa, un senso compiuto e del tutto incotrovertibile nella intera storia del mondo.
Ergo: non si tratta di "crederla" o meno, quanto piuttosto (direi) di "constatarla" o meno...

E quelli che - del tutto lucidamente e come Storia Umana insegna - meritano a pieno titolo di essere inclusi nel concetto di <poteri forti> sono stra-certamente (e da sempre) il potere economico/finzanziario e quello politico (inteso proprio come potere di governo - a proprio uso e consumo - delle masse). Sempre e da sempre, dovunque nel mondo. Ovvio essendo che ciascuno dei due poteri rafforzi l'altro.

In Italia abbiamo avuto un'escalation, in questo senso, che si è svolta sotto i nostri occhi di viventi : non so se esista ancora qualche italiano che si illude che le mafie siano ancora quelle che avevano per "super-boss" il pastore che si occulta nella tana a mangiare pane e pecorino, ma...ai più è palese come il mondo mafie si sia evoluto (almeno nei suoi livelli apicali) e come (intelligentemente) le nuove leve dei livelli apicali siano mandate a studiare nelle più prestigiose business-school del mondo, per poi entrare DALL'ALTO E CON TITOLI E COMPETENZE nel cuore pulsante della grande imprendotoria, della grande finanza, e della politica! :wow:

Vien da sè che, nel villaggio globale, tutto si amplifichi a dismisura, e che l'attuale tecnologia (proprio grazie al web) sia ad altissimo rischio di essere strumentalizzata per il condizionamento delle masse. E NON certo a vantaggio delle masse.

Tornando strettamente al tema che si desiderava trattare : a me (mia opinione) sembra del tutto evidente che SE la criminalità globale è persino diminuita nei numeri (come dicevi tu) e SE, nel frattempo e come sembra, si è abbastanza follemente incrementato il numero degli atti criminosi "impensabili" (leggasi : non si esita a sopprimere chi sia di ostacolo a qualunque propria "voglia"...compresa quella di andare a mangiare pizza e birra con i 15 euro di un'altra persona)... che svariati fattori possano aver influito nel profondo e in modo strisciante, direi che sia da almeno ipotizzare.

E d'altra parte: ormai è da oltre una decina d'anni che, dialogando con giovani dai 20 ai 30 e oltre, registro la PUNTUALE emersione di un mantra convinto.
Il mantra è "ahahah...pensare al futuro? Ma tanto la mia generazione non arriverà a compiere 50 anni!".
Questo, con parole più o meno identiche, mi è rimbalzato da giovani adulti, IDENTICO, malgrado formazione scolastica che andava dalla terza media alla laurea con master, malgrado estrazione sociale del tutto diversa, e malgrado questi giovani adulti NON si conoscessero tra loro nè si frequentassero neanche virtualmente.
In parallelo temporale, tra genitori che si frequentano in amicizia (e anche qui con professioni e fortune del tutto differenti tra loro) si resta molto peggio che interdetti quando si affronta il tema comune "ma chi ha formato i nostri figli, mentre noi eravamo certi di gettare buone basi e anche di dare buoni esempi?". :confused:

Chiedo : si potrà almeno dubitare/ipotizzare che uno o più fattori, tra quelli che determinano i fragili in genere e i giovani in particolare, siano più che "striscianti" , ma vadano tutti nella stessa direzione dell'annichilimento di sogni e progetti, in nome di un peggio che pop "tutto è qui e ora, e ogni lasciata è persa; t'hanno fregato tutti da prima che nascessi, genitori inclusi! tutti e tutto remano contro di te, e ...solo io ti posso salvare!" ?. :rolleyes:
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Messaggioda ClaudiaK » 29/12/2024, 10:52



Navigator63 ha scritto:
Navigator63 ha scritto:IMHO non hai problemi neurologici, ma un certo "squilibrio" psico-emotivo

Scusa, @ClaudiaK, a volte mi faccio prendere la mano dal mio lato psicanalitico e magari vado giù pesante.
Se sono suonato offensivo, non era mia intenzione. Sorry.


Nessun problema, tranquillo.
Una qualche "voglia" di offendere m'è certamente arrivata, ma molto più mi colpiva il fatto che una "diagnosi" sulla mia personalità fosse del tutto fuori tema... :)
E questa cosa finiva per divertirmi, sinceramente. :)

Navigator63 ha scritto:Quello che volevo dire, in sintesi, è che nonostante la tua intelligenza - di cui non dubito - a volte mi sembra che prevalgano in te delle paure che ti annebbiano la visione.


Ma dunque...premetto che in qualche misura hai ragione e poi mi spiego subito, anche se NON è la mia personalità l'oggetto di questa discussione...
Peraltro: ho aperto altre discussioni in cui la mia personalità e quelle del contesto in cui agisco sono state più che esposte, e magari avrei trovato interessante e lunsinghiero leggerti lì, piuttosto che qui ;)

Sulle mie PAURE ti riconosco qualche ragione, o anche di più.
Convivo con "paure" (che possono sfociare in FOBIE) ...da quando ho memoria di me stessa, e cioè dalla prima infanzia come tutti.

Però confermo, almeno in base alla mia esperienza di vita, che le "paure" (come Psichiatria ci insegna) possono essere fertilissimo strumento della nostra riflessività e ponderazione. In una sola parola : BENEDETTE!
E non solo non "annebbiano" nulla, ma sai...forse forse...aiutano ad analizzare persino più lucidamente...

Diversa (a mio vedere) è la sterile degenarazione della "paura" in vera e propria fobìa.
Quella, sì, annebbia e può produrre solo guai.

Giusto per chiudere sorridendo : ho una forte fobìa verso gli insetti volanti. E ho sempre pensato che potrei fare un incidente stradale catastrofico/esiziale se un qualunque insetto volante mi si parasse dinanzi mentre guido l'auto.
E non mi illudo di governarla, perchè mi conosco abbastanza da sapere che la mia prima reazione sarebbe istintiva quanto idiota...

Risolvo usando l'aria condizionata dell'auto, a scanso di guai :lol:
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