Dunque, oggi ero a scuola. Il prof ha corretto le verifiche di fisica, ce le ha riportate.
Mi consegna la mia, vedo che non c'è nemmeno un segno rosso, al che penso "wow ho preso 10". Giro il foglio e trovo 8.
Vado a chiedere spiegazioni e mi sento rispondere "sì, non ci sono errori, però non è da 10, è da 8".
Una mia compagna che l'altro giorno si è permessa di dire "Eh ma Einstein diceva cretinate secondo me" ha preso 9. Lei ha ammesso di avere studiato tutto a memoria perchè non capisce niente (lo ha detto lei stessa di non capire niente, non lo sto dicendo io).
Quindi in sintesi chi studia tutto a memoria prende un voto più alto di chi capisce i concetti, e li espone in maniera corretta, magari spiegandoli in modo leggermente diverso da come li ha spiegati il professore.
E questo è solo un esempio dello schifo con cui convivo ogni giorno. Fatti simili succedono anche con le altre materie, per esempio in italiano/letteratura inglese quando mi permetto di dare un'interpretazione diversa di una poesia da quella che spiegano loro (visto che le poesie sono la cosa più soggettiva del mondo) mi vedo i voti abbassati. Per non parlare di quando mi avanza qualche riga, e la utilizzo per aggiungere qualcosa in più, non pertinente alla domanda. "Ti ho tolto 2 voti perchè hai scritto una cosa che non c'entrava nulla".
Purtroppo chi ragiona con la sua testa e non impara tutte le cose a memoria per ripeterle a pappagallo per prendere uno schifoso voto è malvisto a scuola, e non ne posso più. Per fortuna manca ancora un mese, e poi andrò a studiare dell'altro all'università (per la precisione fisica).
Voi cosa ne pensate?