Devo coprire ai miei il mio lavoro da porno attrice e sono DISPERATA

[RESCUER IN THE DARK]

Che casino coi tuoi, davvero.
Da quanto vedo hai le idee molto chiare al riguardo e a questo punto non posso che concordare con la tua idea: se comunque è una cosa destinata a finire, tantovale non dirla e basta, nel frattempo la copri con una scusa.
Purtroppo non saprei proprio che lavoro di copertura suggerirti, ma penso ti convenga cercare qualcosa di piuttosto tecnico che non capirebbero bene (in modo da evitare troppe domande).

[birillo22]

Farah,è una bellissima idea e se i tuoi genitori non l'accettano,cavoli loro.Sei maggiorenne,se non gli piace questa cosa se la faranno piacere

lo dico sempre che riccardo e una delle persone mijori che ci sono sul forum

Farah ciau bella inizio con il dirti di nn ascoltare le persone che ti giudicano e un mondo di persone ipocrite come diceva Paragone in radio quindi tutti si pensano di essere mejo di altri ..

tornando al tuo problema in che rapporto sei con i tuoi ??

cioe che persone sono se sono con una mentalità giovanile sicuramente capiranno le tue scelte se no magari se ne faranno una ragione ...

oppure potresti dire una @ magari dici che fai un lavoro stagionale o temporaneo all estero magari nn verrebbero a cercarti ...

cmq anche io penso che dietro al porno non sia tutto rose e fiori ma alla fine e un lavoro come tanti se sei veramente intenzionata fallo

anche se potresti informarti in italia anche qui ci saranno i casting e almeno se piji una fregatura sai a chi andare a rompere le ossa

cmq ti mando un

fai quello che reputi piu giusto

[Barone]

Buonasera eccomi!
Grazie a tutti per le risposte che mi avete dato. Innanzitutto ho dimenticato un particolare importante, questa casa di produzione assume le attrici per 4-5 anni massimo quindi lavorerei per un periodo solo temporaneo. Sto cercando di rispondere a tutti, ma mi è uscito un poema

Sono contraria a chi parla di assunzione di droghe per girare la scena, o sfruttamento: piuttosto assumerei droghe per lavorare in un cavolo di chiosco a 5 € all'ora con la maglia che gronda di sudore ed essere umiliata e sfruttata dal titolare davanti 20 clienti. Non mi ritengo "carne da macello" perchè sono io che scelgo se partecipare alle varie produzioni con determinati attori. E' solo recitazione.

Non sono una persona ambiziosa (si nota), non trovo nessun lavoro che mi dia soddisfazione, per me il lavoro è solo una persa per i fondelli. Il lavoro per me non nobilita l'uomo ma lo distrugge.

Come tutti i lavori, anche questo ha i suoi pro e contro. L'ho scelto per vari motivi, certo uno di questi sicuramente è per la libertà mancata da parte dei miei. Poi, per il guadagno, per il divertimento, per viaggiare, per gli attori, per il sesso in sè (anche se è solo recitazione in quanto in quel momento non si riesce a pensare a niente proprio come in un qualsiasi altro lavoro).
Girerei le produzioni molto truccata, con parrucche e quant'altro per essere irriconoscibile o, volendo, posso scegliere di non mostrare il volto (parliamo di film accessibili solo a chi paga come il sito di "brazzers").
Le scene sono brevi e vengono ripetute da chi li filma. Ho una scheda che ho già compilato, dove scelgo cosa sono e non sono disposta a fare/dare. I controlli per le malattie li fanno prima di ogni produzione a tutti gli attori, lì nello stesso posto di lavoro.
I contro sono il poter "essere sgamati" da possibili amici frequentati dei siti a pagamento, anche se è ben difficile (per quello che ho appena scritto), un po' di fatica a volte per far le scene, anche se si tratta di pochi giorni al mese.

I miei non lo scopriranno mai. Non hanno amici, con i parenti non hanno rapporti, mio papà è in pensione e mia madre si muove di casa solo un ora a settimana per fare la spesa (ve lo giuro), per loro nn esistono svaghi, mia madre si programma la vita in modo ossessivo, guarda film/cagate alla tv tutto il giorno e parlano solo di politica. Per mio padre si VIVE SOLO PER LAVORARE, si guadagna per mettere in banca tutto, per lui i possibili viaggi, shopping, sport, danza, musica, tecnologie, e infinite altre passioni, sono tutte cose inutili e che nn servono a nulla (parole sue). Non solo: tutti coloro che hanno un modo di pensare e uno stile di vita ben differente dalla loro, sono considerati stupidi, mostri, barbari, animali ecc.. (con tanto di offesa). Mi dispiace dirlo ma la loro vita è piatta.
Infine mio padre non sa usare il pc e inutile dire che hanno un telefono del 99. Io non lo dirò a nessuno ed è per questo che mi sono confidata qui.

Si è vero che le bugie non mi renderanno mai "libera", ma raccontare la verità ai miei è una cosa crudele, non potrei mai e poi mai farlo. Già mi immagino la loro reazione: litigi incredibili, per poi sbattermi la porta in faccia piangendo e facendogli un male assurdo senza poi aver più contatti per il resto della mia vita (una situazione simile era già capitata quando decisi di FARE UN SEMPLICE VIAGGIO TRA AMICHE IN EUROPA a spese mie, ma siccome non avevo lavorato moltissimo, non mi hanno rivolto più la parola per 3 mesi).
Oppure mi impediranno in qualsiasi maniera di fare questo lavoro (e con questo intendo mettermi le mani addosso e rinchiudermi in casa per paura che io appunto possa andarmene via per far questo lavoro). Lo dico perchè mia madre mi ha messo le mani addosso fin a 19 anni.

Più passano i giorni e più mi sento divorare dall'ansia, mi sento pressare da mio padre che continua a ripetermi "tu devi lavorare qui (ah nemmeno a 30km di distanza eh) vai in cerca di lavoro anche a 3€ all'ora". Abito in una città piccola e per trovare forse qualcosa bisogna spostarsi nella provincia con gli autobus (1ora minimo) ma i datori non assumono gente senza esperienza che arriva con gli autobus. Ho la patente da 7 anni ma non mi hanno mai permesso di guidare perchè sostengono che a me non serve e "non ho esperienza nella guida", (effettivamente a causa loro manco so girare il volante).
Credetemi che ogni cosa che faccio, per loro è sbagliatissima, l'anno scorso avevo trovato lavoro in un call center, erano scontenti perchè era a 30km da casa e per loro non ero adatta perchè non avevo esperienza, poi avevo trovato barista per 4gg a settimana, erano scontenti perchè erano solo 4 gg. Trovo la commessa, mia madre si mette ad urlare che non mi terranno perchè non ho esperienza. Per loro io dovrei lavorare 7gg su 7 per 4 € all'ora e fare solo la cameriera d'estate (per poi rinchiudermi in casa l'inverno vista la povertà che c'è).

Ragazzi, se io sto qui, rimango sfruttata a vita, perciò o me ne vado o la darò vinta sempre agli altri quando la vita E' MIA! Voglio veramente andarmene via, se non lo faccio ora che ho la possibilità economica (e sono single) non lo farò mai più.
Non mi interessa se mi ritrovo in Spagna a piangere, rinchiusa nell'appartamentino per paura che ne so della lingua, per solitudine o altro, io ne sono convinta!! Devo solo trovare un "finto lavoro" da dirgli (una cosa fatta bene), che farò nel posto dove scelgo di andare (in questo caso la Spagna).
Scusate il mega poema ma veramente io non so con chi parlarne e non mi fido di nessuno.
Vi ringrazio per la pazienza.

Io assolutamente non voglio giudicare per me stai prendendo un po tutto alla leggerezza, ho capito che ti piace quel mondo, il guadagno, il divertimento e il sesso in se, ma ti ricordo che i soldi vanno e vengono ma la patatina è la tua... un giorno che avrai la tua famiglia e tuo marito, non so come ti sentirai... bo forse resterà un tuo segreto... vabbe...

[Melissa]

Io ragionerei solo sulla questione che poi dovrai convivere per il resto della tua vita sul fatto che hai venduto e sfruttato il tuo corpo e la tua mente per soldi...sé un giorno t innamorerai potrebbe non piacerti questa cosa..?rifletti su questo e fai la tua scelta ...poi non potrai più tornare indietro..se dovessi pentirtene non potrai fare nulla....al di la delle bugie ai genitori alla fine potresti avere dei rimorsi ...valuta bene....

[ncode]

l'anno scorso avevo trovato lavoro in un call center, erano scontenti perchè era a 30km da casa e per loro non ero adatta perchè non avevo esperienza, poi avevo trovato barista per 4gg a settimana, erano scontenti perchè erano solo 4 gg. Trovo la commessa, mia madre si mette ad urlare che non mi terranno perchè non ho esperienza. Per loro io dovrei lavorare 7gg su 7 per 4 € all'ora e fare solo la cameriera d'estate (per poi rinchiudermi in casa l'inverno vista la povertà che c'è).

Ragazzi, se io sto qui, rimango sfruttata a vita, perciò o me ne vado o la darò vinta sempre agli altri quando la vita E' MIA! Voglio veramente andarmene via, se non lo faccio ora che ho la possibilità economica (e sono single) non lo farò mai più.
Non mi interessa se mi ritrovo in Spagna a piangere, rinchiusa nell'appartamentino per paura che ne so della lingua, per solitudine o altro, io ne sono convinta!! Devo solo trovare un "finto lavoro" da dirgli (una cosa fatta bene), che farò nel posto dove scelgo di andare (in questo caso la Spagna).
Scusate il mega poema ma veramente io non so con chi parlarne e non mi fido di nessuno.
Vi ringrazio per la pazienza.

capisco meglio le tue motivazioni e, forse, scorgo nelle tue parole non tanto "il sogno di fare la pornostar" ma il "sogno di essere indipendente", sono due cose ben distinte. Sia chiaro, non voglio essere frainteso di nuovo! Le pornostar hanno sicuramente dei meriti sociali ma tu parli di fare film con maschere, semi nascosta, non riconoscibile a me non sembra proprio la carriera classica delle pornoStar ma di una ragazza che cerca l'indipendenza e vuole avviarsi per la strada più facile...
Personalmente la vedo quasi come una resa e posso capire che oggi trovare lavori ben pagati sia complicato ma come ho già detto prima, tu non hai genitori di mentalità aperta e forse biasimi anche te stessa per questa scelta, vuoi scegliere di "apparire" perchè "l'essere" lo vedi troppo complicato. Penso invece che di fronte ad una scelta di questo tipo i tuoi genitori si attiverebbero per primi alla ricerca di una qualsiasi soluzione più il linea con i principi morali della tua famiglia.
Io sono del sud, per me la famiglia è importante e lo sono ancora di più la tradizione e quel minimo di riconoscenza che dobbiamo ai nostri genitori! Qualsiasi scelta che darebbe loro dispiacere farebbe vivere male anche me ma mi rendo conto che non siamo tutti così, che al mondo esistono altri punti di vista ma per me quando perdi la famiglia, la loro stima, perdi anche te stesso, la tua anima e io non lo permetterei.

[Farah]

Purtroppo non saprei proprio che lavoro di copertura suggerirti, ma penso ti convenga cercare qualcosa di piuttosto tecnico che non capirebbero bene (in modo da evitare troppe domande).

Grazie per la comprensione, che cosa intendi per qualcosa di tecnico? Io alla fine i lavori che so fare sono la cameriera/barista/pulizie quindi dovrei dire uno di questi tre, e precisamente il posto di lavoro (hotel? bar? ristorante? chiosco?), falsificherei un contratto con word (può andar bene?), e poi se mio padre telefona al "posto di lavoro insesistente"? Alla fine molti spagnoli parlano l'italiano quindi escluderei l'hotel che mi sembra molto sgamabile... Devo programmare una cosa perfetta...

[RESCUER IN THE DARK]

Tecnico nel senso di qualcosa specifico di un campo che per i tuoi risulterebbe incomprensibile e/o non interessante.
Nel caso dei tuoi, ad esempio, direi qualcosa di relativo alla tecnologia.
Chiaramente dev'essere anche verosimile sulla base dei tuoi studi e delle tue esperienze.
È davvero complicato. :/

[Farah]

Si per me rimarrà un segreto per quanto riguarda il mio futuro. E chi lo sa magari trovando l'uomo giusto potrei anche confessargli che per un piccolo periodo della mia vita ho fatto questo, se è quello giusto lo capirà, sennò me ne sto zitta e giustifico la somma guadagnata in altri modi (esempio: reddito di nonni ecc...).

Ripeto, io non sono una persona ambiziosa, e per me l'essere e l'apparire valgono solo sulla nostra persona (carattere, personalità, modo di vivere…), non sul lavoro. Se per esempio sono cameriera sono cameriera punto, la vera Farah è tutt'altra persona. Il lavoro è il lavoro, il resto riguarda la vita.
I miei avrebbero di sicuro già trovato una soluzione ma la colpa di qualsiasi cosa (se non trovo lavoro) per loro, è mia.

E purtroppo gli unici lavori che posso dir loro sono cameriera/barista/pulizie;
dicendo invece un lavoro che non si capisce molto, li farei andare ancora più su di giri con la fine di esser scoperta (non a far la pornostar ma si chiederebbero come cavolo riesco a vivere altrove senza lavorare)

[Cherny Volk]

Dico una stronzata (Scusatemi ma son pure le 01.03 e di dornir manco per la cippa)

Dicon che puoi far la cameriera o la barista??Benissimo allora dici che vai a far la barista lontan dalla terra natia per far soldi (credo che a tuo padre interessi la logica lavoro=soldi) , imparare una nuova lingua e fare exp di vita.

[Farah]

Dico una stronzata (Scusatemi ma son pure le 01.03 e di dornir manco per la cippa)

Dicon che puoi far la cameriera o la barista??Benissimo allora dici che vai a far la barista lontan dalla terra natia per far soldi (credo che a tuo padre interessi la logica lavoro=soldi) , imparare una nuova lingua e fare exp di vita.

Certo il problema sta al tipo di posto di lavoro (hotel? bar? ristorante? chiosco?), falsificherei un contratto con word ma può starci??, e poi se mio padre telefona al "posto di lavoro insesistente"? Alla fine molti spagnoli parlano l'italiano quindi escluderei l'hotel che mi sembra molto sgamabile... Devo programmare una cosa perfetta...