Mi sento tanto sola

Quante volte ci lasciamo attraversare istintivamente da vergogna e senso di colpa?
In quanti siamo stati abbandonati? In quanti ci ritroviamo oggi completamente soli? In quanti possiamo dire di avere tanti amici quando sorridiamo, ma nessuno accanto quando piangiamo? ...Forse abbiamo qualcosa in comune.
Abbattiamo la solitudine instaurando dei legami forti tra noi, sfogandoci, ascoltandoci e costruendo qualcosa di importante tra noi. Cerchiamo di trarre dalla nostra unione la forza necessaria per rimettere in piedi la nostra vita.

Mi sento tanto sola

Messaggioda Aldie » 24/01/2015, 9:19



Joy91, ciao!
Ti ho aggiunta le mie amicizie.
Mi sono ritrovata anch'io in molte cose che hai scritto. Posso dire di capirti bene.
Spero ci sentiremo..
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Tutto ciò che esiste, esiste dapprima nella nostra mente:
noi diventiamo ciò che pensiamo,
e la nostra mente è il mondo.

..Pace e amore..
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Mi sento tanto sola

Messaggioda ImmortalLife » 27/01/2015, 20:10



Benvenuta!
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Mi sento tanto sola

Messaggioda Joy91 » 08/04/2015, 20:59



Ciao a tutti!
grazie per le vostre risposte e il vostro sostegno.
Ho letto tutto in questo periodo, ma non ho mai avuto la voglia o il bisogno di rispondere perchè avendo un carattere come il mio alle volte sono in un burrone e poche altre vivo in modo abbastanza sereno. E quando c'è serenità non mi piace rileggere cose tristi di me. E' un po come vedere una mia parte oscura, una parte che il piu delle volte cerco di tenere celata.
Ad ogni modo vi ringrazio ancora, e per chi mi ha chiesto se mia piacciono le donne, rispondo che no non mi piacciono, ma che me lo sono domandata qualche volta. Forse lo stare sola senza un ragazzo mi ha fatto pensare di essere gay, ma non credo. L'unica cosa che ora sento è che non posso credere nelle persone. Maschi o femmine che siano. Mi sento un pochino tradita dal mondo. Mi vedo con un ragazzo solo per soddisfare i nostri "bisogni" se cosi si puo dire. ho dimenticato cosa sia l'amore e cosa sia provare dei sentimenti per qualcuno. Mi capita di pensare e provare attrazione nei confronti di qualsiasi uomo che mi rivolga la parola, come una bestia che assetata beve dalla prima pozzanghera che trova.
poi mi rendo conto che sono io il problema, che gli altri non mi si cacano proprio e che sono io a pensare che sia cosi. Tanta è la mia astinenza dai sentimenti buoni che confondo un gesto amichevole per qualcos'altro. Questo Marco con cui mi vedo ogni tanto, è freddo, gelido,un sasso.
Arriva a casa mia, mi spoglia, rimane vestito e fa quello che vuol di me. Sono inerme non provo niente, nemmeno piacere, solo tanto dolore alla fine. Un dolore che viene da dentro è che mi fa bruciare di pietà e vergogna per me. Si tira su i pantaloni, apre la porta e se ne va.
Mi sento tanto vuota.
Ho avuto modo di parlare con un mio vicino ultimamamente, è un po più grande di me, 4 o 5 anni di più credo. Adoro il suo modo di pensare e abbiamo condiviso insieme moltissime letture. Abbitiamo letteralemente a 10 metri, ma ci sentiamo solo via facebook. Volevo poterlo avvicinare, anche solo per provare ad avere un'amicizia nuova. Niente freddo distaccato e fobico dei gatti. Non si fa abbracciare. Scopro solo dopo che è schizzofrenico. Proviamo ad incontrarci per scambiarci dei libri e dopo non lo vedo più e non lo sento più.
Un mio vecchio amico della banda, mi ha ricontattato. Non so per che. ha detto "così". Mi ricorda dei momenti felici, Laerte, ma poi finisce li.
Non provo niente per lui, ma come vi ho gia detto se qualcuno si avvicina in automatico scatta qualcosa di strano. Sto provando a tenerlo a bada anche perche sarei ridicola. Laerte ama la cucinare da pazzi e legge! Che cosa bella in un uomo.
Per quanto riguarda quella mia amica, immagino sarete curiosi di sapere come è andata a finire. Abbiamo passato il capodanno insieme e non l'ho piu vista da quel giorno. Si fa sentire ogni tanto e per un certo periodo ho fatto lo stesso anche io. Poi di nuovo il silenzio. Ho iniziato ad individuare uno schema però: ogni marzo lei inizia a sparire.. non so sicuramente è la mia fantasia. ho comunque deciso di chiudere questa nostra amicizia. Mi rende la vita troppo pesante.
Come al solito mi sono dilungata moltissimo, vi ringrazio ancora per il vostro sostegno e vorrei porvi alcune domande:
- credete che tutti gli uomini cerchino sempre solo una cosa?
- esistono ancora persone capaci di amare con il cuore?
- cosa significa essere amati e cosa significa amare?
Vi prego non rispondete per luoghi comuni con frasi come "amare significa dare tutto, condividere e rendere felici..." vorrei dei vostri commenti e pensieri concreti che nascano da vostre esperienze.Grazie ragazzi siete incredibili.

Un abbraccio
P.s. Insegno inglese, francese e spagnolo.
Ho anche aperto un canale youtube dove insegno inglese (prova di grande coraggio per me) in un momento di follia!
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Joy91
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Citazione: Se conosci i tuoi errori, non hai piu' motivo di sbagliare.
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Messaggioda Joy91 » 08/04/2015, 21:02



Ciao a tutti!
grazie per le vostre risposte e il vostro sostegno.
Ho letto tutto in questo periodo, ma non ho mai avuto la voglia o il bisogno di rispondere perchè avendo un carattere come il mio alle volte sono in un burrone e poche altre vivo in modo abbastanza sereno. E quando c'è serenità non mi piace rileggere cose tristi di me. E' un po come vedere una mia parte oscura, una parte che il piu delle volte cerco di tenere celata.
Ad ogni modo vi ringrazio ancora, e per chi mi ha chiesto se mia piacciono le donne, rispondo che no non mi piacciono, ma che me lo sono domandata qualche volta. Forse lo stare sola senza un ragazzo mi ha fatto pensare di essere gay, ma non credo. L'unica cosa che ora sento è che non posso credere nelle persone. Maschi o femmine che siano. Mi sento un pochino tradita dal mondo. Mi vedo con un ragazzo solo per soddisfare i nostri "bisogni" se cosi si puo dire. ho dimenticato cosa sia l'amore e cosa sia provare dei sentimenti per qualcuno. Mi capita di pensare e provare attrazione nei confronti di qualsiasi uomo che mi rivolga la parola, come una bestia che assetata beve dalla prima pozzanghera che trova.
poi mi rendo conto che sono io il problema, che gli altri non mi si cacano proprio e che sono io a pensare che sia cosi. Tanta è la mia astinenza dai sentimenti buoni che confondo un gesto amichevole per qualcos'altro. Questo Marco con cui mi vedo ogni tanto, è freddo, gelido,un sasso.
Arriva a casa mia, mi spoglia, rimane vestito e fa quello che vuol di me. Sono inerme non provo niente, nemmeno piacere, solo tanto dolore alla fine. Un dolore che viene da dentro è che mi fa bruciare di pietà e vergogna per me. Si tira su i pantaloni, apre la porta e se ne va.
Mi sento tanto vuota.
Ho avuto modo di parlare con un mio vicino ultimamamente, è un po più grande di me, 4 o 5 anni di più credo. Adoro il suo modo di pensare e abbiamo condiviso insieme moltissime letture. Abbitiamo letteralemente a 10 metri, ma ci sentiamo solo via facebook. Volevo poterlo avvicinare, anche solo per provare ad avere un'amicizia nuova. Niente freddo distaccato e fobico dei gatti. Non si fa abbracciare. Scopro solo dopo che è schizzofrenico. Proviamo ad incontrarci per scambiarci dei libri e dopo non lo vedo più e non lo sento più.
Un mio vecchio amico della banda, mi ha ricontattato. Non so per che. ha detto "così". Mi ricorda dei momenti felici, Laerte, ma poi finisce li.
Non provo niente per lui, ma come vi ho gia detto se qualcuno si avvicina in automatico scatta qualcosa di strano. Sto provando a tenerlo a bada anche perche sarei ridicola. Laerte ama la cucinare da pazzi e legge! Che cosa bella in un uomo.
Per quanto riguarda quella mia amica, immagino sarete curiosi di sapere come è andata a finire. Abbiamo passato il capodanno insieme e non l'ho piu vista da quel giorno. Si fa sentire ogni tanto e per un certo periodo ho fatto lo stesso anche io. Poi di nuovo il silenzio. Ho iniziato ad individuare uno schema però: ogni marzo lei inizia a sparire.. non so sicuramente è la mia fantasia. ho comunque deciso di chiudere questa nostra amicizia. Mi rende la vita troppo pesante.
Come al solito mi sono dilungata moltissimo, vi ringrazio ancora per il vostro sostegno e vorrei porvi alcune domande:
- credete che tutti gli uomini cerchino sempre solo una cosa?
- esistono ancora persone capaci di amare con il cuore?
- cosa significa essere amati e cosa significa amare?
Vi prego non rispondete per luoghi comuni con frasi come "amare significa dare tutto, condividere e rendere felici..." vorrei dei vostri commenti e pensieri concreti che nascano da vostre esperienze.Grazie ragazzi siete incredibili.

Un abbraccio
P.s. Insegno inglese, francese e spagnolo.
Ho anche aperto un canale youtube dove insegno inglese (prova di grande coraggio per me) in un momento di follia!
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