Sta andando un po' meglio. su alcune cose mi sto sforzando a diventare migliore, cerco di essere più partecipativa e di dire la mia, non mi è sempre facile ma ultimamente la tutor mi sta coinvolgendo di più, penso sia un modo per facilitarmi. Di conseguenza mi sento più presa in considerazione e partecipo maggiormente.
A dire il vero non vedo l'ora che finisca tutto, diciamo che non mi sento ne bene, ne male. Stringo i denti e cerco di andare avanti, giorno per giorno. Ma non sono entusiasta. Solo stanca.
Lunedì incontro una psicologa e sono abbastanza ansiosa su questo, perché è un'esperienza che non ho mai fatto. Ma è un primo passo per capire come risolvere i problemi che ho e che "escono" in tutti i contesti relazionali, più o meno. Perché appunto non è questo tirocinio il vero problema, sono tutte le mie insicurezze che possono dipendere da molti motivi (autostima e così via). Mi sto mettendo in discussione su tanti aspetti. Da una parte non vorrei, perché è così bello sentirsi sicuri, certi di se stessi, rimanere come si è sempre stati è più facile e meno faticoso. Dall'altra ne ho il bisogno, non mi piace come sono, devo anche cambiare, sto cambiando, a piccoli passi, anche se è più doloroso, mi fa sentire dubbiosa, senza molte certezze, senza una prospettiva di come sarà il futuro. Voglio anche sentirmi fiduciosa verso questo periodo critico, voglio sperare che da tutto questo nascerà qualcosa di buono.
Su questo non sono cambiata, spero sempre che il giorno successivo sia migliore. Poi non è detto che si realizzi, ma a questo non voglio pensarci.
Non credo che continuerò ancora a scrivere su questo post, ho aperto un "diario" apposito, e continuerò lì cercando di mettere ordine ai miei pensieri.