Rassegnazione

[Alessandro2]

Buona sera,

forse questo argomento risulterà antipatico, comunque provo a lanciarlo.

Raggiunta una certa età, essendosi improvvisamente svegliati rendendosi conto di non poter più recuperare terreno sul campo dei rapporti personali tra adulti (perché certe esperienze o le si fanno all' età giusta ...o ti mancheranno per sempre), c è qualche aiuto farmacologico a far calare una ricerca di qualcuno/a che oramai sta diventando solo frustrazione?

Non voglio sembrare troppo fatalista, mi baso solamente su ciò che sto passando in questi ultimi anni.

[Valentina G.]

Buona sera,

forse questo argomento risulterà antipatico, comunque provo a lanciarlo.

Raggiunta una certa età, essendosi improvvisamente svegliati rendendosi conto di non poter più recuperare terreno sul campo dei rapporti personali tra adulti (perché certe esperienze o le si fanno all' età giusta ...o ti mancheranno per sempre), c è qualche aiuto farmacologico a far calare una ricerca di qualcuno/a che oramai sta diventando solo frustrazione?

Non voglio sembrare troppo fatalista, mi baso solamente su ciò che sto passando in questi ultimi anni.

scusa se mi permetto, rispondimi solo se ti va.
Questa "certa età" ... che età è?

[Alessandro2]

diciamo alle soglie degli anta...

[Royalsapphire]

Ciao, scusa non ho capito il tuo messaggio.

[Alessandro2]

dici a me Royal?

[Hanamichi]

Cioè un farmaco che ti faccia diminuire la libido?

[Alessandro2]

più o meno. oppure anche qualche altro metodo, non so ..letture o simili.

[Hanamichi]

più o meno. oppure anche qualche altro metodo, non so ..letture o simili.

Per quanto riguarda un farmaco credo che la cosa migliore sia rivolgersi ad un medico.

Non so esattamente quale sia la tua età, alla soglia degli anta insomma un 38 anni circa? Hai escluso a priori la possibilità di instaurare una relazione oppure ci sono dei motivi ben precisi che ti portano a rifiutare questa eventualità? Se domandare è lecito ovviamente.

[Alessandro2]

si può andare bene quella. ecludere a priori..diciamo che il confronto con altri ed altre coetanei/e che ho avuto negli ultimi tempi
ha messo in evidenza una serie di lacune ...irrecuperabili. Una diversità proprio di esperienze alle quali colpevolmente in passato non ho dato peso.

[Hanamichi]

C'è forse un'età in cui si può guardare al futuro con una consapevolezza tale? Cosa c'è di irrecuperabile, c'è chi ha più esperienza di un'altra persona, ma l'esperienza altro non è che una "sperimentazione" che ognuno di noi fa all'interno della propria vita. C'è davvero un periodo nella nostra vita in cui non possiamo sperimentare?
Credo che comprendere qualcosa oggi, non escluda di poterla cambiare domani, fin tanto che la salute te lo permetto il mio invito è "non mollare"!

Se sei deciso ad intraprendere la strada farmacologica, ti consiglio di rivolgerti ad un medico ma, onestamente, con questi presupposti e con problematiche "esistenziali" e non di salute fisica dubito fortemente che il medico ti prescriverà qualcosa.