Ho tentato il suicidio

[Nicobi98]

ciao.. Ho 17 anni son passati circa tre mesi da quel giorno
Era da parecchio tempo che pensavo al suicidio soffrivo di depressione ma non lo sapevo ho cercato aiuto sono andata per un po' dallo psicologo della scuola ; ero leggermente migliorata ma non parlavo mai del motivo per cui ero andata veramente mi sentivo a disagio a parlarne con qualcuno della scuola così dopo un po' ho smesso di andarci ... Avevo smesso perché mi sentivo meglio ero riuscita a parlarne con le mie amiche riguardo al fatto che ero stata bulimica , ma non delle altre cose ...
Così sono stata apparentemente bene finché lo stress scolastico è aumentato non riuscivo più a sostenerlo così smisi di andare a scuola di nuovo, la saltavo sempre con una mia amica o a volte da sola , il problema era che la saltavo per settimane a volte ( sono arrivata a ⅔ settimane ) quando tornavo a scuola i prof mi chiedevano come stavo "piccola parentesi " in quel periodo a dicembre avevo avuto qualche problema di salute e dopo vario esami ho scoperto di avere un tumore al cervello ... non era grave era benigno ma ciò mi colpì molto profondamente, i miei genitori dovettero andare a parlare col preside per giustificare tutte le assenze che facevo e io ne approfittai come scusante per saltare la scuola "chiusa parentesi "
Quando tornavo i prof mi chiedevano come stavo e io mi inventano una sacco di bugie addirittura che ero svenuta perché ero anemica ...
Era aprile quando è successo il mese del mio compleanno in quel periodo avevo ricominciato a vedere un senso di bellezza nelle cicatrici così incominciai a tagliarmi ma sul dorso delle mani perché le persone le vedessero ma in modo che non fossero troppo sospette era piccoli graffi..
Un giorno ero a casa e ho cominciato a pensare agli svenimenti e le loro cause allora ho cercato su internet come svenire e ci ho provato una volta , due , quattro , sei sono andata avanti così per l'intero pomeriggio la sensazione che provavo era stupenda da quel momento non ricordo cosa successe ma stavo malissimo ero andata in bagno avevo preso tutte le pastiglie di tutti i tipi e le ho ingoiate tutte ... Volevo morire
Ovviamente non è successo il giorno dopo mi sono risvegliata sono andata a scuola (tuttora non capisco se era vero o ho fatto finta di crederci ) e sono stata male la testa mi faceva malissimo e anche lo stomaco ho dovuto chiamare per la prima volta i miei per farmi venire a prendere ... Ovviamente sono arrivati in ritardo e quando mio padre è venuto mi ha anche sgridato mi aveva chiesto da quando avevo questo malditesta e io gli dissi da ieri ... Lui mi rispose che ogni volta che c'è l'avevo dovevo prendere le medicine e non sarebbe dovuto venire a prendermi e perdere tempo ..
Dal medico la dottoressa mi chiese se avevo preso qualche farmaco io ovviamente negai non potevi dirle niente , il giorno dopo non andai a scuola così fu per due settimane
Storia dell'arte per una ragazza che fa l'artistico dovrebbe essere la materia più facile secondo i miei genitori , ovviamente no avevo 2 odiavo quella materia non riuscivo a studiarla ansi non riuscivo a studiare niente copiavo e usavo i bigliettini ma con quella prof era impossibile mi arresi e saltai tutte le lezioni di quella materia fino alla fine dell'anno .. Ovviamente i miei non ne sapevano nulla e tuttora ne son all'oscuro del fatto che abbia il debito
Adesso sto meglio ma ho ancora delle ricadute ho chiesto appuntamento da un vero psicologo e sto aspettando ma essendo pubblico la lista d'attesa è lunga, a volte ansi molto spesso ripenso a quel giorno e comincio a provare odio verso me stessa ho ancora problemi con l'alimentazione ..
Aver scritto questo mi rende molto più leggera per favore non giudicatemi vorrei solo qualcuno con cui parlarne ..
Di sicuro vi sarete annoiati a leggere questo poema così confusionario quindi usate per eventuali errori o parti poco chiare

[semplicementeio]

Non sei l'unica che ci ha provato.
Ma non farlo per la scuola... Ammesso che sia solo lo stress scolastico il motivo.

[Selina]

Ho avuto anche io un percorso scolastico difficile, ho perso due anni, ma alla fine sono riuscita ad avere la meglio prendendo anche un diploma con una valutazione non male. Penso che uno psicologo sia l'unico, insieme all'affetto e la comprensione dei tuoi, che possa aiutarti a risolvere le tue questioni...vacci intenzionata a guarire, con un atteggiamento propositivo e non passivo, lavorate in due Qua potrai trovare al massimo una spalla su sui piangere o qualcuno con cui sfogarti virtualmente, il che non fa mai male...se vuoi io ci sono!

[Nicobi98]

Ho tralasciato il resto dei motivi perché la scuola è stata solo il colpo finale a tutto

[elle8n]

Ciao, io posso dirti di capirti sotto alcuni punti di vista.
Io fin da piccola ho avuto problemi di salute che non sto a spiegare, passavo tanto tempo in ospedale: ho finito le elementari con fatica ma con ottimi voti ma dopo la depressione in seconda media ho tentato il suicidio ingoiando un sacco di pastiglie ma non procuravano la morte. Ovviamente rimasi delusa nel risvegliarmi il giorno dopo, i miei genitori preoccupatissimi. Dissi solo che non mi ero sentita bene. Poi mi sono ammalata di anoressia ma dopo 5 mesi di ricovero sono stata meglio (anche se in fondo non si guarisce mai).
Ho iniziato a praticare autolesionismo dalla prima media ma in posti nascosti e continuo tutt'ora: è l'unico modo per sfogarmi.
Non ho un diploma: non sono mai riuscita a finire la scuola superiore e questo mi fa soffrire tantissimo.
Ho tentato il suicidio altre due volte ma alla fine c'era sempre qualcosa che mi 'richiamava'... io sono Cattolica e ho pensato che forse dovevo restare ancora (non sono una fanatica tranquilla). Ora sono in terapia (ho anche un disturbo psichiatrico in realtà) e sto 'meglio', non ho tentato il suicidio ma, come puoi leggere dalla mia frase sotto l'avatar, ho sempre pensato di non essere destinata a questo mondo... non mi sento a casa, sono sempre fuori posto... non ho più tentato il suicidio ma ci penso e l'autolesionismo è difficile da trattenere e controllare.
Non ti sentire sbagliata, io l'ho fatto per anni, in realtà per tutta la mia vita (ho 21 anni, ne faccio 22 il 2 Novembre... il Giorno dei Morti). Avere problemi alimentari non è una colpa, puoi uscirne più forte di prima. Io ho cicatrici su tutto il corpo ma quelle mi ricordano che sono viva, mi ricordano il passato. Ti faccio un esempio forse stupido ma che per me ha un grande significato: quando son uscita dalla clinica x i disturbi alimentari mi sono fatta un piercing all'orecchio. Un qualcosa di permanente che potesse ricordarmi che ce l'avevo fatta. E spesso mi ritrovo a toccarlo, tirarlo e giocarci involontariamente. E' come se in fondo volessi ricordarmi che sono ancora qui. Ho ancora tanti problemi ma... non posso lasciare che questi mi oscurino la vista. Ci sono tante cose per le quali vivere e te lo dice una persona che ha perso tutto. Una persona sola. Ma il mondo è bello, ci è stata donata l'arte: la musica, il disegno, la pittura, la scrittura, il cinema e la cosa più bella al mondo: noi stessi. Il nostro corpo è un miracolo della natura. Non so come riesco ad andare avanti, non lo so davvero ma non mollare: aggrappati a qualcosa, non guardare nello specchio direttamente, inclina la testa e guarda il tutto di lato: vedrai una persona bellissima.
Nessuno ha il diritto di giudicarti, anche io ho scritto un poema quindi... bhe, scusami tu... se hai bisogno di parlare io ci sono, se hai bisogno sono qui.

[kathellyna]

benvenuto.