Premesso che potrei scrivere in buona parte delle sezioni, ho deciso di scrivere il mio primo messaggio qui, perchè è la cosa che più mi preme al momento.
Ho 21 anni e sono vergine. Mai baciato una donna, da piccolo ci ho provato a trovarmi una ragazza, senza successo.Oggi, trovo grandi difficoltà nel relazionarmi con le donne. Occasioni per mettermi con una ragazza ne ho e ne ho avute, ma nel momento in cui potrei far emergere me stesso, mi ritiro nella mia maschera. Una cozza che non vuole lasciare il guscio. Non è un problema esteso all'intero genere femminile, ho amicizie femminili, con cui mi trovo bene.
Penso sia il caso di spiegare secondo me, come sono arrivato a questa situazione, altrimenti credo sia impossibile capirmi : credo che la mia situazione affettiva odierna sia dovuta alla mia adolescenza, dove sono stato oggetto di bullismo per quasi tutto il mio percorso scolastico. Specie l'esperienza alle medie, mi ha così influenzato. Ero l'oggetto di critica, derisioni di un gruppo di ragazze, perchè soffrivo di congiuntivite, avevo e ho ancora la psoriasi alla testa e purtroppo allora si notava . I vari atti non li ho mai denunciati, vuoi che sono una persona buona e sensibile, vuoi che avevo paura di essere deriso dai miei compagni maschi, che anch'essi non mi hanno fatto passare giorni facili, mi sono chiuso. Parlavo con pochi, ho messo su peso, pomeriggi e notti intere chiuso in casa a nerdare. Quei videogiochi per me erano l'evasione dalla realtà. Il tutto tra l'indifferenza dei miei genitori, troppo occupati con il lavoro, mia sorella con gli affari suoi. Sebbene con mio fratello non ne abbia parlato, lui almeno passava del tempo con me, con la play , parlando di calcio ecc.
Ho anche tentato di farla finita, ma mi sono sentito un vigliacco, avevo deciso di ricominciare a vivere. Poi ho scoperto l'amore per la lingua inglese. E la madrelingua, persona fantastica, facendomi sentire apprezzato e capace in qualcosa, ha involontariamente salvato una persona. Ancora siamo in contatto, le devo davvero tanto !Ora all'università, mi trovo bene, ho trovato persone che mi danno stima e affetto, ho cominciato a uscire, seppur non regolarmente, con i miei colleghi universitari, per via della distanza tra noi. Ho perso peso, da 106 kg a 75 kg, e la mia autostima sta crescendo pian piano. Ancora sono impacciato, scopro cose che dovrei sapere e che fanno i miei coetanei in certe occasioni, ciò mi provoca non poco imbarazzo, ma sto riprovando a vivere, abbattendo tutti i muri psicologici che mi sono fatto. Gradualmente cercherò di essere come sono anche con amici e parenti, non ho fatto niente di male io, non mi devo nascondere
Ho anche incontrato alcune di quelle bullette 2 anni fa. Tutto tranquillo. Ho superato anche questo!
Parlando d'aspetto fisico, non credo sia un problema. Sebbene ho tanti complessi ancora, molte amiche mie me li hanno fatti cadere pian piano. Le critiche costruttive arrivano sul mio vestiario ( non capisco perchè si debba essere giudicati da come ci si veste ma vabbhè ) e sul fatto che dovrei far palestra secondo loro.
L'ultima barriera che mi rimane ahimè , è anche la più difficile, perchè :
1) Al contrario di quanto si possa credere, chiedere a una donna di uscire non è assolutamente facile! Sia a livello emotivo e sia nel gioco della seduzione
2) Non ho la più pallida idea di come dovrei fare a chiedere a una donna di uscire, nè dove
3) Ho i segni di un operazione a Mister D
, più le papule perlacee ( cercate su Wikipedia se interessati) . Niente di catastrofico ma ciò mi crea grande imbarazzo, e anche se qui siamo in un discorso a sè, il solo pensiero mi mette in agitazione e mi passa ogni qualsivoglia di provare a chiedere a una donna un appuntamento ( credo si faccia così 
) 4) Il solo pensiero a domande tipo, chi è la prima con cui l'hai fatto, la prima con cui ti sei baciato, dovrò dire la verità, ma ho paura della reazione
5) Questo è un discorso ipotetico ma credo si possa mettere qua. In una coppia credo si cerchi quanto più tempo possibile assieme. Purtroppo caratterialmente, o divento super appiccicoso con le persone con cui lego, o il contrario. Dovrò trovare una misura giusta, ma come per tante cose, ho paura dell'esito
6) Temo il fatto che uscire poco e avere poche amicizie ( 2 mani bastano e avanzano) possa essere un fattore negativo
Ora sapendo il mio background ( se lo avete letto tutto vi ringrazio
) , qual'è il vostro consiglio ? Comincio a entrare sul mercato ? 
Ho paura nel fare vedere il lato più nascosto di me! 
