Il passato che ti condiziona

[Selina]

Si fa preso a dire "tutto si supera"....certo, impossibile non è, ma richiede un lavoro su sè stessi non indifferente.
Se oggi sono una persona dalla bassa autostima è perchè fin dalla preadolescenza fino alla fine delle scuole superiori, sono stata presa di mira a causa della mia timidezza ed introversione...sopratutto alle medie, i ragazzetti sanno essere tremendi..si formano i primi gruppi, di cui non sono mai riuscita a fare parte, anche per volontà personale..ne ho pagato le conseguenze. Prese di giro, derisioni, battute sul mio aspetto fisico che in quegli anni non era decisamente avvenente (brufoli, apparecchio per i denti ecc)...data la mia poca vivacità stavo sulle scatole a mezza classe.
La cosa si è protratta fino ai primi anni delle superiori, poi verso i 16 anni per fortuna ho cominciato a maturare fisicamente, prendendomi anche più cura di me stessa...ma la percezione della mia persona non è cambiata, anche perchè essenzialmente i tratti del mio viso sono rimasti quelli, non è che sia variato chissà quanto. Nonostante io negli ultimi anni sia stata corteggiata da un sostanziale numero di ragazzi, continuo a farmi schifo. Quando una persona posa gli occhi su di me, sono quasi sicura che la prima cosa che pensa è che io sia bruttina..ma vabbè, è una questione marginale.
Mi preoccupa molto di più il mio passato sentimentale che sta avendo ripercussioni tremende sul presente. Per quattro anni sono stata con un ragazzo che alla mi ha lasciata tramite messaggio per un'altra in un momento di estremo bisogno, dopo avermi giurato e spergiurato che mai lo avrebbe fatto...
Ed oggi, benchè stia con un'altra meravigliosa persona che non mi da alcun motivo per sospettare di lei, il mostro della gelosia è vivo più che mai, temo di perderla, temo che le promesse possano essere rotte ancora una volta, ho paura di dover sopportare un altro grande dolore, molto più forte del primo dato che considero questa storia di gran lunga più importante della precedente...ma quello che è successo col mio ex, non mi da pace. Non so come farò a fare pace col mio passato e lasciarmi certe sensazioni orribili alle spalle

[Premio Nobel]

Ciao, credo che probabilmente siamo coetanei ( anche a me sono quasi 10 anni da quando ho finito le scuole medie) e all'epoca mi prendevano tutti in giro ( per usare un termine elegante.........) .... Ho subito anche io fortemente l influenza di quei tre anni... Infatti inizialmente frequentavo solo ragazzi più piccoli di me (3 anni circa più piccoli) ... A fine liceo ho iniziato a frequentare gente coetanea ( in realtà tutti un pochino più grandi di me)... È ciò dura tuttora.... Ps. la mia vita sociale penso sia penosa e la mia vita sentimentale è completamente assente... Credo che in parte ciò sia stato favorito a partire dalle medie

Se anche tu eri preso in giro allora posso provare a consigliarti quello che avevo fatto io... ( semprechè la mia esperienza sia stata simile alla tua)
Oggi non ci penso più... Alcuni di questi mi hanno anche chiesto scusa ( non tutti)... Io inizialmente non ho fatto niente, poi ho ritenuto opportuno accettare le loro scuse.... Non perchè secondo me non si siano comportati male, ma perchè non è più utile, né a me ne a loro, rimanere su questo passato... A condizionarmi credo che mi condizioni ancora, ma sensibilmente di meno che quando invece ci pensavo e rimuginavo
A posteriori mi sono convinto che, sia loro, sia io, eravamo piccoli e stupidi.... Il che non significa che allora potevano sfottermi, ma che bisogna contestualizzare il fenomeno... E quindi permette di accantonarlo o accettarlo con maggiore facilità

[Gaaabriieeel]

Ragazzi, io voglio sempre continuare a credere che lavorare su di sè sia possibile e dia veramente frutti, perchè altrimenti mi cadrebbe il mondo e questo distruggerebbe anche la fiducia che pongo nell' ambito in cui mi sto formando (sto studiando psicologia). Davvero, se non fosse possibile, allora noi cosa siamo? semplici burattini che hanno bisogno solo di fortuna? Ormai non penso più al suicidio perchè la considero una sconfitta personale.. Non so ancora bene come continuare il percorso e cosa fare di concreto, però io voglio riuscirci, non ce la faccio più..

[moongirl58]

Chi di voi si trova in una condizione in cui il passato ancora t' influenza, condiziona i giudizi che hai su di te, il modo di vederti, e il modo in cui poi affronti la relazione con gli altri? son passati quasi 10 anni dalla fine delle medie, e ancora mi ritrovo ad aver assorbito i giudizi di quelle persone, i loro sguardi, le loro risate su di me. Probabilmente oltre a questo si sono aggiunte anche delle esperienze familiari e sentimentali che col tempo hanno contribuito a buttarmi più giù e ad usare l' eccessiva criticità come metro di giudizio nei miei contronti... Ho paura ogni volta che devo uscire, paura di annoiare gli altri, paura di poter diventare lo zimbello di nuovo. addirittura due sere fa nel gruppo con cui ero in giro, si sono aggiunte delle ragazze, tra cui una mia ex compagna delle medie, una di quelle che ha contribuito a peggiorare la mia immagine e ogni sua azione o sorriso mi mandavano in paranoia. La differenza è che se mentre prima reagivo buttandomi nel letto e piangendomi addosso, ora sto cercando di non lasciarmi andare anche fisicamente, però vorrei davvero ribaltare tutto, voglio sentirmi finalmente fiero di me stesso anche emotivamente.. a voi è successo qualcosa di simile? come lo state affrontando? siete riusciti ad uscirne?

quanto ti capiscooooo!! io , come tanti, vivo la tua stessa situazione.... è bruttissimo .. lo so..
ma non colpa tua.. tu sei molto di questo.. devi tirarlo fuori!

[Ravishing_Hallucination]

Si mi succede ancora.... il passato condiziona chi più chi meno tutti, ma chi è più sensibile e chi ha avuto esperienze più dire è molto più vulnerabile.... ho il timore che si possa anche essere condizionati per sempre, e che l'unica salvezza sia quella di limitare i danni provando ad essere più cinici e insensibili..... nessuna fase è stata facile, scuola, lavoro, vita emotiva-sentimentale ecc... e queste sono cose che per forza lasciano il segno, non siamo fatti di ghisa come i tombini...... sperando di non finire rovinati ovviamente

[melbourne]

Anche a me succede...Fin da piccola ero quella "strana" e fin dall'asilo ho dovuto subire prese in giro! Alla fine non ci davo molto peso fino a che sono arrivata alle medie dove gli insulti non erano più molto leggere. Odiavo tutti perché nessuno poteva accettare la persona che ero; se non eri una che se la tirava e che andavi con tutti,o qualcuno fissato con uno sport,o uno che aveva soldi, non eri nessuno...eri uno sfigato. È stato il periodo più brutto che ho passato! Certo ho avuto qualche rapporto amichevole ma niente che fosse "vero". Poi quando ho iniziato a fare le superiori finalmente avevo cambiato città e mi sono subito trovata bene! Ho trovato persone che trovavano curiosa la mia stranezza (ho trovato anche gente più fuori di me). Da lì ho iniziato a rilassarmi, ma tutt'ora a causa di quella gente non mi piace guardarmi allo specchio, oppure farmi delle foto perché odio il mio riflesso e mi sento un po' osservata quando vedo queste persone.
Anche se adesso ho persone che mi dicono che non sono niente di tutto quello che mi dicevano.
Adesso sto cercando di far uscire sempre di più la mia personalità, anche se a causa di tutto questo sono molto diffidente con le persone e non riesco a mostrare i miei sentimenti a persone che conosco da tempo...

[Mirrorblame]

A partire dalle medie, ogni volta che mi imbatto in un branco di bimbiminkia rincoglioniti, che ridono sguaiatamente come dei minorati psichici, urlano come un branco di scimpanzé, e compiono atti di vandalismo dettati più dall'istinto che dalla decisione di farlo, mi dico sempre: "adesso ti daranno nomignoli di m*rda, a causa di caratteristiche fisiche che suscitano in loro ilarità, e ti prenderanno per il c*lo. Scansali".

E puntualmente ci azzecco.

L'ultima volta è successo domenica scorsa.

Avevano figli

[Gaaabriieeel]

Mirrorblame, capisco cosa provi. Ogni volta che vedo dei ragazzi che un po' più si atteggiano, cerco di sentirmi più invisibile che posso perchè mi sento automaticamente in soggezione e ho paura che possano prendermi in giro.. Quanto possono essere brutti gli effetti di un passato in cui si è troppo deboli per poter reagire in maniera efficace..

[ElizaDay85]

A 30 anni suonati ancora sento a volte la voce di una mia compagna delle medie che ride perchè mentre stava scivolando, aveva evitato di cadere "aggrappandosi alla mia pancia". I giudizi negativi soprattutto se perpetrati nel tempo e in un'età duttile come l'adolescenza possono essere difficili da mettere a tacere però ce la si può fare, con impegno e convincendosi che non siamo noi quelli sbagliati e che abbiamo il diritto alla serenità.