Crisi profonda..

[Elpis]

Ogni tanto vado in crisi profonda provo a scrive qui dentro, sperando possa serva a qualcosa, ma aimè lo credo solo in parte… Da un mesetto sto conoscendo alcuni amici, sperando che in futuro possano esser tali, quello che mi manda in confusione ed in crisi e quando si mettono a parlare della loro vita passata, viaggi con amici, ex fidanzati/e, divertimenti vari, esperienze di qua esperienze di la, e qui mi accorgo che io non ho mai vissuto, non ho mai fatto niente, non ho mai avuto storie, non saprei nemmeno cosa raccontare del mio passato, certe volte penso sia colpa mia, che sia repellente alle persone che per non so quale motivo non si vogliono legare a me, e più passa il tempo, più mi convinco di non piacere, e questo mi sconforta perché non so più cosa fare e come muovermi..

[Calypso]

sai cosa dovresti fare, secondo me?Dovresti convincerti del contrario. Se tu parti già con il presupposto di saper di non piacere all'altro e quello di non piacere a te stesso, poi anche gli altri verranno sconfortati da questa cosa, e di conseguenza(purtroppo) tenderanno ad allontanarsi da te. Ma convincersi di ciò è praticamente impossibile. Quindi potresti solamente far credere agli altri(che non sanno cosa tu realmente pensi di te) di essere più sicuro..e sai perchè?
Perché a quanto sembra oggigiorno tutti sono spaventati dalle incertezze, dalle debolezze dell'uomo, e si mettono indirettamente alla ricerca di un porto sicuro dove rifugiarsi, che dia loro la forza e la sicurezza(i famosi "capetti"del gruppo).
Quindi,credo che le persone come me e te abbiano solo due possibilità: 1. Soffrire nella propria solitudine e passività della vita
2. Soffrire e dare un'immagine abbastanza forte di sè, così da far credere all'altro cose non vere, ma che portano a piccoli momenti di felicità, distrazione e non solitudine( a me sinceramente succede così..poi non lo so..).
Un abbraccio..

[Davy Jones]

Ogni tanto vado in crisi profonda provo a scrive qui dentro, sperando possa serva a qualcosa, ma aimè lo credo solo in parte… Da un mesetto sto conoscendo alcuni amici, sperando che in futuro possano esser tali, quello che mi manda in confusione ed in crisi e quando si mettono a parlare della loro vita passata, viaggi con amici, ex fidanzati/e, divertimenti vari, esperienze di qua esperienze di la, e qui mi accorgo che io non ho mai vissuto, non ho mai fatto niente, non ho mai avuto storie, non saprei nemmeno cosa raccontare del mio passato, certe volte penso sia colpa mia, che sia repellente alle persone che per non so quale motivo non si vogliono legare a me, e più passa il tempo, più mi convinco di non piacere, e questo mi sconforta perché non so più cosa fare e come muovermi..

E' stata una scelta quella di non vivere quelle esperienze? Non penso proprio. Credo anzi sia stato per te molto doloroso non averne avuto occasione. Quindi non è colpa tua.
Forse non sei abbastanza repellente per piacere alla maggior parte delle persone, di conseguenza non è facile trovare persone che ti apprezzino. In generale non hai avuto la fortuna di trovare persone adatte a te con cui vivere esperienze come quelle che hai citato. Se adesso hai l'occasione di legare con nuovi amici non perdere tempo deprimendoti per il passato, cerca di sfruttare questo presente per "recuperare" la felicità di ciò che fino ad ora non hai avuto la fortuna di vivere...

[Arno Dorian]

Ogni tanto vado in crisi profonda provo a scrive qui dentro, sperando possa serva a qualcosa, ma aimè lo credo solo in parte… Da un mesetto sto conoscendo alcuni amici, sperando che in futuro possano esser tali, quello che mi manda in confusione ed in crisi e quando si mettono a parlare della loro vita passata, viaggi con amici, ex fidanzati/e, divertimenti vari, esperienze di qua esperienze di la, e qui mi accorgo che io non ho mai vissuto, non ho mai fatto niente, non ho mai avuto storie, non saprei nemmeno cosa raccontare del mio passato, certe volte penso sia colpa mia, che sia repellente alle persone che per non so quale motivo non si vogliono legare a me, e più passa il tempo, più mi convinco di non piacere, e questo mi sconforta perché non so più cosa fare e come muovermi..

Sono uguale a te..con l'unica differenza che non conosco proprio nessuno ma anche se conoscessi qualcuno avrei gli stessi problemi

[DxShine]

Quando si mettono a parlare della loro vita passata, viaggi con amici, ex fidanzati/e, divertimenti vari, esperienze di qua esperienze di là, e qui mi accorgo che io non ho mai vissuto, non ho mai fatto niente, non ho mai avuto storie, non saprei nemmeno cosa raccontare del mio passato...

Ecco perché non mi piace stare con gli altri. Sempre a confrontarsi su chi è meglio fra l'uno e l'altro!

[Autunno]

Sensazioni che conosco benissimo e della quali, purtroppo, potrei redigere un libro.
Ti auguro tanto di legare con queste persone, ma, regola n. 1, anche se ti dovessi trovare benissimo con loro, non confidare mai, dico mai, le tue cose intime che riporti in questo forum, perchè, la gente, anche la più amichevole, prima o poi andrà a divulgarle in giro, proprio nell'ambiente in cui vivi.
Inoltre, non farti vedere triste o assente, perchè, altrimenti, verrai messo da parte. La gente non si avvicinerà mai chiedendoti dei tuoi perchè e delle tue sofferenze ( e se mai dovesse farlo, limitati a dire che hai mangiato troppo e stai male, guai a confidarti ) , ma, o ne approfitterà per farti stare più male, oppure appunto ti metterà da parte.
Quando ti mettono da parte accade il seguente meccanismo. Tu chiedi a te stesso: " Perchè mi isolano che io non ho fatto niente? ". Ti rispondo con una metafora. Se in metropolitana o altro mezzo pubblico, sale un tale che non si lava da tre mesi, vedrai che dal vagone scenderanno tutti, e lui rimarrà solo. Cosa ha fatto questo tizio alla gente? Niente di niente, era li per i fatti suoi e tranquillo, ma tutti sono andati via. Semplicemente puzzava, e, la gente, profumata e ben messa, si rifiuta di " sentire " un odore tetro. Adesso, uno che soffre e si estranea, " puzza " metaforicamente alla gente, la gente non vuol saperne di lui, e lo estranea. Per questo devi essere sempre sorridente e ben presente!
Altra cosa, tu non hai esperienze di vita e gli altri si, non puoi raccontare nulla di nulla e quindi non riesci a proferire parola. Vero! Permettimi però, come si suol dire " mors tua vita mea ". Inventa, inventati cose mai fatte, ovviamente non colossali e straordinarie, ma cose ordinarie di tutti i giorni che non hai ancora avuto la fortuna di fare. Inventale!!!
Io sono solo totale, senza nessuno, non ho realmente nessuno con cui uscire.
Quando esco e incontro un conoscente, che, come al solito, molto curiosamente e in modo invadente e volgare, mi chiede " come trascorro la mia vita ", mica abbasso lo sguardo o rispondo con la verità, mai e poi mai.
Rispondo lui: " Sapessi, ho tanti amici fuori paesi, di tanto in tanto prendo la macchina e ci vado ".
Bugia si, tutto inventato, ma per salvaguardare la dignità questo ed altro!!!
Ricordalo sempre!!

[mariob72]

Caro prometeo, credo che se hai la possibilità di uscire con un gruppo, approfittane subito. Penso che vada sfruttata come occasione per trovare qualcuno/a simile a te. Per le persone come noi è difficile amalgamarsi totalmente in un gruppo tranne che non siano persone con le quali condividi passioni comuni. Io non ho mai saputo raccontare bugie anche quelle piccole (sono sicuro che mi avrebbero assalito i sensi di colpa), ma se tu ne sei capace forse ti permetterà di non essere escluso o comunque di non sentirti escluso.

P.s.: non sei repellente, hai solo una sensibilità diversa e ad un livello che non coincide con quello della maggior parte del mondo

[Elpis]

Grazie a tutti di cuore, molto gentili per le risposte che mi avete dato, scusate se non cito tutti, sono d’accordo con @Giorgia, quando dice di credere più in se stessi, e questo ho imparato a farlo non da tanto ma ci sono riuscito, certe volte però ritorno ai miei passi e non ci credo più, e quindi mi vengono questi momenti di ansia e paranoie, in quanto legare con queste persone alle quali per ora mi trovo molto bene, un po’ alla volta ci sto provando, riescono persino a farmi far delle cose che non avrei mai fatto in vita mia, purtroppo @Autunno non riesco a mentire, è più forte di me, creare un me diverso o che non esiste, non fa per me non ci riesco, non so se sia un ben o un male, @Davy Jones, si diciamo che sto iniziando a recuperare proprio ora, ma la strada è in salita ed ho pure il vento a sfavore quindi di strada ne ho ancora tanta….

[Autunno]

Tutto voglio meno che essere frainteso. Sono microscopiche bugie dette per salvaguardare la propria persona da attacchi nefandi e indegni. Inventarsi un ruolo che non hai? Non ti ho mica detto di inventare di essere un professionista, un calciatore etc....o inventare qualcosa per derubare denaro alla gente. No, assolutamente no. Queste sono bugie da farti venire sensi di colpa e rimorsi!!
Personalmente, i sensi di colpa mi verrebbero, se permettessi a certa gente di deridermi e fargli provare compassione su me, allora si, sensi di colpa a gogò.

[Elpis]

ti avevo capito figuarati non ti ho frainteso per nulla, so che intendevi quel tipo di bugie, ma nemmeno le piccole bugie riesco a dire, non ci crederai ma mi sgamano subito , ho solo marcato il fatto del non esser io, non ti preocuppare ho colto benissimo quello che volevi dire.