da Giuseppe79 » 06/08/2015, 22:28
Buona sera a tutti, sono fermamente convinto ormai che il suicidio sia l'unico modo per liberarmi da tutte le sofferenze che mi affliggono giorno dopo giorno, purtroppo sono arrivato al culmine e se adesso sto scrivendo questo post invece che suicidarmi è solo perchè penso a quelle poche persone a me care rimaste. Vi racconto brevemente la mia storia, alcuni anni fa persi mio padre, un dolore lancinante, ma con l'aiuto dei miei famigliari sono riuscito a superare, addirittura dopo poco tempo mi sono sposato con colei che secondo me era la donna della mia vita, sembrava andasse tutto bene, e abbi la così tanto desiderata notizia, ovvero che aspettavamo un figlio; purtroppo al 5 mese di gravidanza abortì e da allora il nostro rapporto iniziò a raffreddarsi, io sfogavo le mie frustrazioni sul lavoro facendo anche 16 ore al giorno e lei invece le sfogava tradendomi, fin che una sera di punto in bianco mi disse:"non ti amo più" e se ne andò lasciandomi nello sconforto più assoluto, la mia vita non aveva più nessuno stimolo ed ero quasi sempre assente, infatti a causa della mia distrazione ebbi un incidente e mi provocò la frattura di due vertebre, immobile a letto per più di un anno e mezzo e dopo aver subito 4 operazioni, riuscì a stare in piedi con le mie gambe anche se nel frattempo a causa della mia lunga assenza sul lavoro, lo persi. A settembre è venuta a mancare mia mamma, unico punto di riferimento per me, e da allora mi sento allo sbaraglio, mia sorella è venuta a vivere con me insieme al suo compagno e a mia nipotina per non lasciarmi solo visto che ho bisogno di aiuto anche per svolgere le cose più banali, purtroppo è iniziato un vero e proprio calvario, perchè mi sento estraneo in casa mia, sono sempre chiuso in camera e raramente esco, sono ormai stanco di questa vita, sono esausto e l'unica mia speranza per essere sereno ormai è il suicidio.