Quando il cambiamento fa male

[Quell'uomo]

Vorrei trovare il coraggio di viaggiare da solo, ma al momento fatico ancora a farlo.
Vacanze vere e proprie ne farò una, solo perché in ogni caso dovrò accompagnare la mia famiglia la mare per cui una camera me la prendo pure io, per il resto si parla di piccoli viaggi da massimo una giornata.
Il resto del tempo dovrò occuparlo allenandomi e cucinando qualcosa di buono.
Se proprio mi va di lusso riuscirò a convincere due persone a farsi un giretto in montagna una giornata ma non ci spero troppo...

[Quell'uomo]

Diario di Bordo: 16° Giorno di Ferie
Sono Esausto, mentalmente esausto...
Sto facendo quanto è in mio poter per tenermi impegnato, ho ho programma di allenamento che tento di seguire, vado a camminare o correre ogni altro giorno, ma tutto questo inizia a non bastare.
Mi sento dire "Goditi le vacanze!" oppure "Eh dai adesso sei in ferie, tu si che stai bene" e ogni vota muoio dentro, perchè non sto bene, non mi sto godendo le vacanze, essere a malapena in grado di riempire la giornata, svegliarsi la mattina e sapere che non hai nulla in programma, voler organizzare qualcosa, qualsiasi cosa e sapere che non hai conoscenze per farlo e quelle poche che hai non sono poi così sinceramente disponibili... Questo non è vivere, ma tirare avanti per inerzia.
In pochi sembrano capire, non riesco a fare a meno di pensare che tra due settimane tornerò in quello schifo di lavoro che mi ritrovo e tutto ricomincierà da capo, nel giro di qualche giorno sarò nuovamente troppo stanco per tenere il passo con i miei allenamenti e in poco tempo il mio impegno di questo periodo se ne sarà andato allegramente affan***o, poi passeranno i giorni, lenti e inesorabili, poi le ferie di natale e la storia si ripeterà all'infinito.
"Non Pensarci" mi dicono, ma se fai finta di non vedere un problema, non vuol dire che questo non esista più, perchè sento distintamente lo scorrere dell'orologio, avverto tra le mie mani il tempo che scorre, scivola via... e ogni giornata passata così è una giornata persa, nessuno me la ridarà più, una giornata che mi porta verso un futuro che non voglio.
Voglio delle idee, vorrei avere delle alternative da provare, la mia vita attuale mi fà schifo e attorno a me vedo solo oscurità... nessuna torcia ad indicarmi una possibile via, o forse sono semplicemente, le sono girato verso il lato sbagliato e le luci sono fuori dal mio campo visivo.
Sto tentando di delineare un "programma" per cambiare il mio look e l'immagine che do di me stesso, e questo mi aiuta ad essere un pelino più ottimista (anzi accetto consigli :p anche in MP), ma so anche che nella mia routine attuale ci sono pochissimi eventi che sarebbero in grado di far fruttare questo cambiamento, pochissime cose che migliorerebbero il mio stato sociale...

[Alessandro2]

è successo anche a me....purtroppo non alla tuà età ma alla soglia dei quaranta...

[Quell'uomo]

è successo anche a me....purtroppo non alla tuà età ma alla soglia dei quaranta...

E ma io sono "vecchio dentro"
No dai lo dico scherzando ma mi piace definirmi così

[Quell'uomo]

Torno ancora una volta in questo mio spazio ormai simbolo del mio vuoto interiore e di tutti gli orizzonti che ahimè ancora fatico a vedere.
Ma stavolta non per lamentarmi, ma per aggiornare un po' il mio status, degli eventi successi in questo ultimo mese e di qualsiasi cosa mi passi per la testa.
Cercando aiuto e consiglio per migliorare il mio look (ho aperto un post qui --> viewtopic.php?f=138&t=11916 e anche in un altro forum da me frequentato) sono stato contattato da una consulente d'immagine che per un prezzo veramente irrisorio (10€) mi ha aiutato a capire un po' meglio il mio stile e a definire delle linee guida da seguire per il vestire, un ambiente che onestamente non ho mai sentito parte di me, ma che ora da qualche settimana sento un pelo più vicino... tant'è che sono andato da solo a fare shopping mai successo in 26 anni.
Il lavoro è sempre la solita solfa, penso che ci sia ben poco da salvare se non un paio di colleghi che apprezzano la mia compagnia.
In Amore... Passaparola! no seriamente zero assoluto, fatico ancora a dimenticare l'ultima "fiamma" nonostante sia stata una storia mai partita e sia passato ormai un anno, nessuna mi aveva mai colpito così affondo e ancora fatico a capire il perchè... o forse semplicemente il perchè non esiste, certe cose succedono e basta.
Sabato finalmente giungerà a compimento una strada che percorro da ormai 8 anni abbondanti, verrò operato e potrò finalmente dire addio alle lenti modello fondo di bottiglia (12 diottrie :-S) in favore di delle lenti normali da 1 diottria, praticamente potrei anche farne a meno.
Il mese di "solitudine" sta finendo dato che il mio migliore amico tornerà da noi tra pochi giorni, sono uscito con la sua ragazza questo mese, da amici ovviamente, abbiamo fatto una marcia assieme e mi sono stupito perchè nonostante entrambi avessimo un carattere introverso e taciturno, in tre ore abbiamo sempre trovato l'argomento di cui parlare, zero tempi morti... una volta non ci sarei riuscito, non mi sono nemmeno sentito a disagio nemmeno un po'.
tra un paio di settimane inizierò un corso di ecommerce, anche se non so bene cosa aspettarmi da cio', di sicuro male non farà.
Sento mancare piano piano il supporto di quelle cose che durante questo anno mi hanno aiutato a "tirare avanti" ma dicono che la noia è una cosa buona poichè ti aiuta a cercare nuovi ambienti da esplorare.

[Quell'uomo]

Avete mai la sensazione che ci sia una regola non scritta che domina il mondo, e di essere gli unici a non conoscerla?
Di muovervi, praticare sport, andare a fare shopping, al supermercato, fare dei corsi e scoprire di non concludere nulla... poi senti un estraneo che parla di come mettendo il naso fuori di casa abbia incontrato 1000 persone e ti sembra una figata pazzesca, quando magari è solo andato a buttare la spazzatura, e ti chiedi cosa ci sia di diverso in te, e se quel qualcosa di diverso sia positivo o negativo.
Ci sono momenti della giornata in cui tutto sembra funzionare e vorresti congelare quei momenti e tenerteli sempre stretti stretti, poi è come se una rotella del cervello si bloccasse e tutto piomba nell'oscurità.
Ti senti intrappolato in una scatola troppo piccola per te, ma allo stesso tempo sai che l'uscire da quella scatola non dipende solo dalla tua iniziativa, ma da quella regola a te sconosciuta che regola l'universo e che sembra ignorarti totalmente.

[DxShine]

Chiamasi Legge d'attrazione... prova a cercare in materia.

[Quell'uomo]

Ho controllato ed è una teoria interessante, il problema è che vedo gente pronta a lucrarci sopra ovunque, libri, corsi e chi ne ha più ne metta, solamente per farci capire di eliminare i pensieri negativi, eliminare la negazione "NON" dai nostri pensieri, fissarci un obiettivo che desideriamo davvero e che ci faccia star bene e combattere per raggiungerlo.
E' assodato comunque che una persona triste e depressa susciti una brutta impressione, quindi l'estremo opposto susciterà interesse e approvazione da parte di chi ci circonda.
Sono sempre stato dell'idea che la fortuna si possa "aggiustare" un pochettino e che non sia un destino già scritto, ma da quel che ho visto nel 90% dei siti e dei libri passa il messaggio che basta desiderare una cosa e questa avverrà...

[DxShine]

Già, ma in realtà bisogna lavorarci sopra, come in tutte le cose... =)

[Quell'uomo]

Ti svegli una mattina e ti rendi conto di quante azioni si svolgano, di quante situazioni tu stia portando avanti senza fermarci a riflettere sul perchè.
Ti rendi conto che prosegui con la tua vita come un criceto in una ruota semplicemente perché hai paura del vuoto che si verrebbe a formare se eliminassi certe situazioni dalla tua esistenza, ma forse è proprio il vuoto a rendere possibile il cambiamento che tutti noi cerchiamo, un albero crescerà malsano se non ha lo spazio per svilupparsi e diventare un esemplare adulto.

Incontri dei tuoi ex-colleghi al supermercato e scopri che a stento ti riconoscono, certo sono passati 6 anni ma forse non ci accorgiamo nemmeno dei piccoli passi che ogni giorno facciamo per cambiare, cancelliamo definitivamente dalla nostra testa un fatto non appena siamo sicuri di averlo superato e perdiamo di conseguenza ogni metro di paragone, e ciò ci illude di essere sempre fermi.

Ti senti deluso, apatico, parte di un mondo che non riesci ad abbracciare... forse perché stai tentando di essere una persona che non sei.
La tua strada non incrocia quella di nessun altro non è detto che sia la strada sbagliata, forse la stai percorrendo troppo piano, o forse quel traguardo che quasi tutti ottengono apparentemente in maniera naturale per te è ancora molto lontano.
Ti rendi conto di quante persone che ti circondano ti diano solo fastidio, il loro respiro, il rumore dei loro passi, e giorno dopo giorno scopri di sentire il desiderio di indipendenza.
Inizi ad non aver più paura di quel vuoto perchè realizzi che l'angoscia di una realtà ripetitiva e stantia è ben più grave di un possibile futuro da solo, perchè in fondo da soli lo siamo già, chi ci ama ci seguirà verso questo nuovo orizzonte, e chi non ci apprezza, ci sfrutta o semplicemente ci fastidio verrà finalmente lasciato fuori dalla nostra condizione e al suo posto sorgerà qualcosa di nuovo e più proficuo.

se questo post avesse un titolo sarebbe "FORSE" parola che esprime incertezza ma allo stesso tempo speranza, e scrivo queste righe dopo mesi di assenza dal forum per comunicarvi che prossimamente ho deciso di acquistare casa e iniziare così un percorso nuovo, senza dubbio più difficile, molto probabilmente più solitario di come lo sia ora, ma è meglio coltivare una sola amicizia sincera che non cento amicizie fittizie.