Strane reazioni alla solitudine..

[Marty]

Le mie giornate sono scandite dalla solitudine estrema. Magari vedo gente, ma l'evidenza è che hanno la loro vita e io non ne faccio parte.
E va bene. La cosa strana è come il mio corpo stia reagendo a questo.
è come se il mio cervello voglia essere sempre occupato. Mi alzo e vado maniacalmente al computer, cerco qualcosa che mi occupi la testa. Faccio colazione arrovellandomi su quanto appena letto. Magari una questione informatica. Comincio a riflettere maniacalmente sulle opinioni della gente che leggo su Facebook. e non sono mai d'accordo. Comincio a pensare, pensare, pensare. Così da non accorgermi di quello che mi accade intorno.
rimarrei in questo stato tutto il giorno. Se sono in vacanza cerco di occupare la mente trovando cose "difficili" da risolvere, al computer.
è come se devo dare argomenti alla mia testa prima che cominci a pensare alle solite cose, alla realtà, a tutti i miei grandissimi problemi. ma tanto, dopo giornate intere così, basta un qualcosa che mi ricordi la mia situazione e crollo..
Come può finire questa situazione?

[Mikasa]

La maggior parte delle persone (me compresa) ha il problema opposto, non riesce a pensare ad altro se non i soliti problemi e finisce per non riuscire a fare nient'altro durante la giornata
Io penso che sia meglio la tua situazione che la mia, almeno il tuo cervello cerca di proteggerti
Comunque io penso che potresti risolvere trovando qualcuno, anche virtuale, con cui poter parlare una volta al giorno di quello che ti affligge, senza aspettare che esploda, una specie di confidenza quotidiana, tipo diario

[Quell'uomo]

Leggo la parola "computer" ripetuta più volte nel tuo post e non vorrei che ripetessi il mio errore di costruire il tuo mondo attorno ad esso, e intendo solamente quello... tenta di non usare il pc come realtà alternativa a quella che non ti piace, non vederlo come il tuo unico mondo perchè potresti anche riuscire a trovare il perfetto equilibrio tra le cose, farlo diventare il tuo mondo in cui rifugiarti e non pensare ai problemi e saresti felice... ma sarebbe comunque una falsità .
Sono stato così per anni (una decina) vivevo per il pc, qualsiasi cosa fosse,non mi serviva altro, zero vita sociale, zero altri interessi... e zero ragazze, ma poi la bolla di sapone è scoppiata e se non avessi avuto un amico che ha creduto in me per tutto il tempo non so ora dove sarei.
Il crollo che hai avuto, qualunque sia il motivo solo il tempo, l'impegno a migliorarti e una nuova routine appagante lo cancellerà.
Capiterà spesso purtroppo che una minima e insignificante cosa farà tornare alla carica l'oscurità che alberga dentro di te, rovinerà intere giornate dal nulla, devi trovare un punto fermo a cui appoggiarti.

[Marty]

non sono una di quelle persone che boh, vive di videogiochi o una di quelle che conosce solo gente virtuale. Anzi, da questo lato ho avuto 1 esperienza e mi è bastata. Però ecco.. non riesco a reagire nella realtà. E questo fa si che se trovo qualcosa che mi impedisca di pensare mi ci attacco..

[samhaim]

io ho smesso di leggere i commenti su fb perchè tendevano ad irritarmi e a turbarmi parecchio visto al stupidità media del commento su fb, questo vale anche per molti altri siti dove cerco di farlo il meno possibile
si finisce in questa situazione quando non si ha nulla da fare, internet da un mondo di infiniti siti su cui perdere tempo per passarsi la giornata e si può anche finire a esserne dipendenti, c'è anche chi finisce a pensare che se cancella il proprio profilo fb smette di esistere, io sono anni che sono in questa situazione e sono il primo a non sapere come uscirne

[samhaim]

non sono una di quelle persone che boh, vive di videogiochi o una di quelle che conosce solo gente virtuale. Anzi, da questo lato ho avuto 1 esperienza e mi è bastata. Però ecco.. non riesco a reagire nella realtà. E questo fa si che se trovo qualcosa che mi impedisca di pensare mi ci attacco..

esperienza di amicizia virtuale intendi?
forse proprio perchè non riesci a reagire alla realtà trovi qualcosa che ti occupi cosi non devi pensare a come reagire alla realtà visto che la cosa non ti riesce e quindi ti fa stare male