claudio72 ha scritto:....onestamente non so neanche da dove iniziare.....tutto é ormai banale ed insensato, ha 42 anni mi trovo solo senza piú i figli la compagna, un lavoro, denaro e speranze per il futuro, non ho più assolutamente nulla se non l incubo di me stesso e 42 anni gettati via. Sono stanco, stanco di tutto e costantemente mi trovo nel paradosso del vorrei ma non posso....vorrei ripartire ma da dove con cosa se non ho assolutamente nulla, ogni giorno ci penso, ogni giorno so che prima o poi dirò basta.
Ciao, anchio , ho una situazione simile , pur non avendo ne figli ne moglie , capisco bene cosa significa trovarsi adulti , senza lavoro ne futuro.
Mi rendo conto che ci si possa trovare in un baratro senza via d'uscita, in questi casi , prima di gettare la spugna, non escluderei neanche un aiuto psicologico temporaneo , almeno per ristabilire un certo equilibrio , e poi cercherei di vivere usando alcuni stratagemmi, che non cancellano il dolore ma aiutano ad andare avanti nei momenti piu critici , ognuno ha i suoi, a me ad esempio aiuta stare in mezzo alla natura, fare sport, prendere il sole , altri che si affidano alla fede se credenti , altri fanno volontariato o si prendono la compagnia di un cane o di un gatto.. e la lista potrebbe continuare.
E' chiaro che non sono soluzioni , ma piccoli aiuti per migliorare l'umore e sentirsi meno soli..
purtroppo il dolore e' inevitabile, quando arriva va vissuto , solo cosi' ce ne liberiamo, almeno fino alla volta successiva.
il pensiero di farla finita , ti balena nella testa e' ovvio, ma è solo dettato da un momento particolarmente difficile, e non da una autentica voglia di morire.
Il fatto stesso di iscriverti in un sito per condividere i tuoi problemi , ne e' la prova.