voglio raccontarvi la mia storia

[dolce]

mi chiamo malki sono di arezzo e il 28 novembre compio 22 anni sono di origine sri lanka manata qui e scuola qui aiuto mio padre al lavoro tutto normale e vero ci sn tante cose che mi affligge ormai sono anni che porto questo dolore un giorno una fredda mattina ero a casa con mia madre mio fratello era uscito e io e mia madre abbiamo litigato di brutto per cose banali avevo 5 anni e stavo x cominciare la 1 superiore gia e io senza rendermene conto ho fatto una stupidaggine ero stufa di litigare con mia madre me ne sono andata via con tutti i miei vestiti e i miei erano quel tempo separati e mio padre quando poteva veniva a trovarmi x sapere come stavo mia madre mi supplica ti prego torna a casa non andartene quando uscivo a scuola veniva sotto scuola i cercavo di evitarla e gli dissi lasciami stare e io quel tempo quando me ne sono andata stavo con mio padre mia mamma supplicava vieni cambierà e io ero una stupida bambina che non riusciva a capire credevo che stando con mio padre le cose potevano migliorare e li che viene inferno la mia vita cambia dopo la scuola aiutavo sempre al lavoro specialmente il sabato uscivo tardi e dovevo correre x andare a casa e mangiare x andare al lavoro se facevo tardi si arrabbiava cosi tanto non usciva mai ero sempre a casa comincia a tagliarmi e ha piangere sempre tutto ‘ora mi taglio ogni tanto mio padre non mi fa parlare con un amico poter uscire con amiche ho amico potermi innamorarmi avevo un ragazzo di 30 anni mi amava cosi tanto non voleva vedermi in condizioni cosi un giorno e venuto dove lavoravo voleva portarmi via solo se mio padre venisse a scoprire dove ero avrebbe ammazzato il mio paolo e non volevo valevo proteggerlo mio padre non lo vuole vedere neanche mia madre siamo stati 4 anni insieme alla fine ci siamo lasciati ho ancora le sue lettere che mi ha mandato non ho saputo poi nulla di lui avendo il suo numero vendo il suo contatto Skype il suo indirizzo nulla ho saputo qui mi sento come una gabbia sto cosi male dalle volte penso alla morte perché sono stanca di vivere questa vita dove tutto un dispiacere

[dolce]

15 anni volevo scrivere

[sheperd89]

Non hai neanche 22 anni, devi resistere, le cose possono cambiare, cercati un lavoro tuo, renditi indipendente, se tuo padre ti tratta da schifo credo dovresti parlarne con qualche assistente sociale, non si può soffrire per colpa di altri, l'importante è non rassegnarsi a subire già te l'ho detto

[Barone]

Mi spiace per tutta quello che ti è successo, purtroppo hai un padre-padrone ed è difficile vivere con una persona del genere, perchè non vai via da li? Vieni a Torino o Milano e rinizia una nuova vita, tuo padre non può e non deve decidere della tua vita, la legge ti tutela, rivolgiti all'assistente sociale e spiega tutto. Tu non devi stare male, tagliarti e vivere nella paura, hai 22 anni devi vivere la tua vita e la tua vita la potrai vivere solo se andrai via da li...lo so che è facile da dirsi ma è più difficile restare li alle brutalità di tuo padre...

[il_solitario]

ora mi è più chiara la situazione...capisco che è difficile ma non puoi tornare da tua madre? Tuo fratello dove vive ?

[colombabianca]

Ma il tuo ragazzo non ha fatto nulla per opporsi alla tua decisione? se c'era amore come mai ha accettato di non vederti più così, senza nemmeno ribellarsi? Mi sembra strano visto che stavate insieme da così tanto tempo. Credo che un fidanzato almeno avrebbe tentato di affrontare la cose, di capire la situazione, di cercare una soluzione insieme a te. Non capisco, tu lo vedi su skype ma non ci parli? Non capisco bene questa tua strana situazione. Come può lui che ti ama star lì e non fare qualcosa per risolvere la cosa? Se davvero ti amava come diceva avrebbe dovuto smotare mare e monti per portarti con sè e almeno toglierti da questo inferno.

[Eos]

dolce ha scritto:
"per tutti questi giorni non avevo capito dolce amica che cosa era che ti affligeva cosi tanto mi sento cosi male se potessi aiuare lo farei con il cuore ti sono molto vicina e vero ellen e una persona straudinaria ma tu sei extra straudinaria con il cuore immenso ti voglio bene ciao teso un caro abbraccio "


Ciao dolcissima! Anche tu sei una delle ragazze che mi fa' tanto piacere avere tra le mie amicizie! Ho letto la tua storia e mi dispiace molto e mi ci rivedo tanto. Anche io ho avuto dei genitori che erano dei "padroni" e "grazie" a loro la mia vita è diventata moooolto complicata. Pensa che, anche se adesso li vedo raramente ( perchè nonostante tutto li vado a trovare ), cercano di insinuarsi nella mie faccende personali e nelle mie scelte sempre pronti ad offendere e a criticare, insomma, a farmi sentire una cacca come se loro valessero poi chissà quanto oro...
Ti auguro di avere presto la possibilità di lasciare la casa dove stai con tuo padre e, nel frattempo, impara a non dare peso a ciò che di spiacevole ti verrà detto o fatto. Cerca di fartelo scivolare addosso e ricordati che qui ci sono tante persone che ti pensano, ti stimano e ti vogliono bene.
Io tifo per te!

[Camel]

15 anni volevo scrivere

e mica solo questo...

[dolce]

grx x la vicinanza

[dolce]

Ma il tuo ragazzo non ha fatto nulla per opporsi alla tua decisione? se c'era amore come mai ha accettato di non vederti più così, senza nemmeno ribellarsi? Mi sembra strano visto che stavate insieme da così tanto tempo. Credo che un fidanzato almeno avrebbe tentato di affrontare la cose, di capire la situazione, di cercare una soluzione insieme a te. Non capisco, tu lo vedi su skype ma non ci parli? Non capisco bene questa tua strana situazione. Come può lui che ti ama star lì e non fare qualcosa per risolvere la cosa? Se davvero ti amava come diceva avrebbe dovuto smotare mare e monti per portarti con sè e almeno toglierti da questo inferno.

paolo voleva riberlassi solo che nn lo fatto fare xke avevo paura x lui lui mi a amata veramente lui a fatto di tutto per me a parlato con mia madre ma era una cosa impossibile non aveva un lavoro solo gli dissi ormai nn possiamo fare nulla lui nn a colpe soo ioe poi giovanni dun tratto e cambiato dice che dobbiamo essere liberi se io travassi un altra persona lui ci va dun tratto e cambiato e nn capisco xke