Scambio di consigli?

[Sarah]

Secondo voi, ho perso totalmente il diritto di parlare e spiegare le mie ragioni ad un ragazzo che in passato ho allontanato per il mio timore di avvicinarmi a relazioni troppo legate e intime?
Eravamo entrambi pazzi l'uno dell'altra, ma io da str*nza (nel mio genere quindi) quando mi trovavo in punti troppo seri delle conversazioni, sviavo e diventavo molto schiva. Lui sapeva però che avevo paura.
L'ultimo messaggio tra di noi risale a metà settembre, quando lui mi chiedeva cosa davvero volessimo fare, perché ci stava male a provare e riprovare con me.
Io gli risposi che mi serviva del tempo per metabolizzare il dolore e la paura.
Da quel giorno evidentemente ha ricercato un messaggio che non sono riuscita a trasmettergli perché si è allontanato radicalmente.
Sempre meno parole, sempre meno complicità.
Ora sono passati quasi 2 mesi senza più un discorso serio, abitando vicinissimi a volte lo incontro sotto casa sua, e scambiamo qualche parola, fingendo che nulla sia accaduto. Lui adesso è diventato schivo, e io sono ancora troppo bloccata per non paralizzarmi ogni volta.
Però mi manca, vorrei non fosse un'altra mia delusione e un mio "chissà cosa sarebbe stato". Il fatto è che non imparo mai dai miei errori, e questo non riuscirei a perdonarmelo.
Dite di continuare a soffrire fino alla scomparsa del dolore, o di parlargli?
Fate conto che lui è egocentrico, preferirebbe morire che ammettere alcune cose.

[Bonifacio]

benvenuta.

[Sarah]

sono confusa al massimo!

[kathellyna]

benvenuta.

[semplicementeio]

Immagino che dal "benvenutismo senza limitismo" tu abbia tratto ottimi consigli e spunti di riflessione.
Non posso che ritenermi d'accordo con loro.
Straquoto quanto detto.
Mi permetto di aggiungere che dovresti lasciar perdere. Lui non ti darà un'altra possibilità. Io, per lo meno, non te la darei.
Va bene la comprensione, ok l'attesa ma entro certi limiti.

[Sarah]

Ti ringrazio per la risposta, lo apprezzo molto.
E a malincuore devo ammettere che forse hai ragione, speravo che col passare del tempo avremmo appianato i dissapori e dimenticato ciò che ci aveva fatto stare male, per poi parlargli una volta per tutte, visto che ormai la mia vita si basa sull'aspettarlo sotto casa.
Ho sbagliato, ne sono molto rammaricata, vorrei solo che lui non mi avesse dimenticato come niente.

[tom.c]

Davvero pensi che ti abbia dimenticata così, di punto in bianco, come se niente fosse?
Non pensi che invece forse evita di vederti e parlarti, ma comunque ci sta male, sta male, ma per evitare ulteriori dolori a lui e forse anche a te, preferisce sia meglio così?

[Sarah]

Io credo abbia preso la decisione di andare avanti per entrambi.
Mi rendo perfettamente conto, che ad aspettare me, uno ci perde. Sempre.
Ho dei tempi di decisione molto lenti a causa della mia scarsa auostima, che mi ha sempre bloccata, la convinzione di non meritare alle volte tutto l'amore che uno è disposto a darmi mi rende diffidente.
Questa volta, ho perso tanto però.
La sua assenza in due mesi non si è sfumata di un minimo, non riesco ad andare avanti col pensiero che lui sia riuscito a ripartire, ed io no.
Vorrei solo trovare il coraggio, una di queste sere, quando lo incontro al ritorno a casa, di non fermarmi ai convenevoli, ma riuscire ad esporgli tutto in modo razionale, per quanto razionale possa essere.
Però dopo tanto non credo di avere più il diritto ed un minimo interesse. Mi manca così tanto.

[tom.c]

Allora, una volta per tutte, prendi coraggio e parlagli chiaramente, digli tutto, tutto ció che hai sempre pensato e non sei mai riuscita a dirgli, tutto ció che hai pensato e passato in questi mesi di lontananza, se non l'hai mai veramente fatto. Digli tutto.
Le cose andranno bene? Bo, forse non cambierà niente, ma avrai la certezza, almeno per una volta, di aver tirato fuori tutto ció che avevi dentro. Ti toglierai un macigno dalle spalle.
E se nulla cambierà rimarrai a soffrire con i tuoi dolori, la tua mancanza, ma ti sentirai più leggera, e piano piano il dolore diminuirà.
E non sminuirti dandoti della stronxa e dicedo che ad aspettarti uno ci perde sempre, tutti abbiamo qualcosa di buono dentro che qualcuno saprà apprezare veramente.
E te lo ripeto, non è detto che lui abbia dimenticato e suoerato tutto, forse fa solo finta o cerca di convincersene per evitare altri dolori, ma dimenticare no, quando c'è stato qualcosa di veramente importante tra due persone, non si puó dimenticare.

[Sarah]

Ti ringrazio per le parole di conforto, alla fine visto che ormai non abbiamo più gli stessi rapporti, parlargli non dovrebbe cambiare la situazione drasticamente.
Ho deciso che quando guarisco dall'influenza, aspetterò di incontrarlo per la nostra strada (quella che facevamo sempre le notti d'estate) e di esporgli i miei pensieri. Nessuna pretesa, solo un chiarimento.
Ho solo il leggero timore di sembrare fuori luogo visto che ormai non parliamo da tanto, ma parlerò brevemente.Devo solo riuscire a trovare le parole giuste!