Spiegatemi perchè... perchè a me? Perchè un ragazzo che a 17 anni deve godersi a pieno la vita deve essere sobbarcato da problemi e scelte troppo difficili? Vivo costantemente nell'ansia più totale, nella depressione più profonda e non vedo via d'uscita pur provando a ragionarci su! Vado in una scuola il cui indirizzo non mi piace più per niente ma non me la sento di cambiare perchè momentaneamente non ho proprio la testa per stare sui libri, volevo andare a lavorare sino ai 18 anni in officina da mio padre dopodichè, il prossimo anno, riprendere i due anni rimanenti (perchè sono in quarta) in un'altra scuola e in un altro indirizzo magari al serale.
Il punto qual è... è che ho tremendamente paura di fare scelte! Di sbagliare, di pentirmene, pur essendo cosciente che tanto il diploma me lo prenderò e se voglio andrò anche all'università. Quindi non è la voglia di studiare che mi manca, ho solo voglia di cambiare vita,città, situazione familiare... vivo in un posto che è la causa al 70% della mia depressione, vivo con i miei perennemente in conflitto, SONO SOLO, NON HO UNA RAGAZZA,NESSUN AMICO VERO, MI SENTO INUTILE! Se crepo non ho niente da perdere, ed è quello che voglio fare. Spiegatemi il senso di continuare!
E se riprendere la scuola prossimo anno sarà una scelta sbagliata? Però allo stesso tempo ora come ora di mettermi sotto studiando qualcosa che non mi interessa dato che a prescindere con il diploma che questa scuola mi darà potrò soffiarmi il naso (liceo scientifico, e il più difficile della provincia) non mi va proprio! Non so veramente come uscire fuori da questa situazione, ora vi ho riassunto un po' tutto ma credetemi che un ragazzo a quest'età problemi del genere non ne deve avere, se solo non avessi paura del dolore mi sarei suicidato già da un pezzo...