sussurri scordati d'emozioni

[Eos]

Ragazzi, dite la verità, mi merito un Pulitzer solo per aver scoperto la parola "floema"!!!!!!!!!!!
Abbiamo tanto bisogno di farci anche due grasse risate... Siamo troppo melanconici!!

[LuxUmbra]

Effettivamente si! volevo chiedertelo il significato, ma mi vergognavo ahah

[Eos]

Effettivamente si! volevo chiedertelo il significato, ma mi vergognavo ahah

Ahah! Santa Wikipedia ci elargisce questa definizione :" floema, detto anche tessuto cribroso, è il tessuto di conduzione della linfa elaborata..."
Tessuto cribroso mi sa che avrebbe rovinato la poesia

[Eos]

Palpita aspro dolore di sangue,
nelle mie vene,
del tuo profondo
tormento.

Ora realmente sento.
Taccio.
E chiedo perdono.

Se i tempi
torneranno propizi,
se un vento benevolo
soffierà gagliardo
le tue vele stanche,
fluttua a me.
Ed io,
come sabbia calda d’estate,
scioglierò nel mare.

[Eos]

Ristoriamoci l'anima con queste parole sublimi...

Pssssst, lo dice William Shakespeare !!!

[Eos]

Dio,
da sempre ti conosco
e rispetto il Tuo Nome.

Ora rispondi
e dimmi perché l’hai permesso?
Qual è stata la mia ignobile colpa?
Quale lo scopo di tanto dolore?

Ho braccia, gambe e occhi ma
ho un’anima spezzata e
non ho più un cuore.

Adesso prenditi pure la mia vita,
abbandonata a se stessa.
Prenditi ciò
che ne è rimasto.

Raccatta gli scarti.

[ilungamwepu]

perdonami meandI, ma ho notato solo adesso questa tua sorta di "raccolta" poetica...ieri non ci avevo fatto caso, fra la fretta, e il guardare cose scritte altrove, ma ora non potevo mancare un'altra volta! spesso si è troppo presi da se stessi e ci si dimentica di guardarsi attorno...
lo ammetto, cioè, una piccola critica te la devo fare...forse sei un po' troppo "aulica" per i miei gusti (che, però appunto - e per fortuna - sono solo miei), ma cogli comunque nel segno e la tua ricerca, come dire, stilistica, è sicuramente da lodare...ma, da quel che ho capito, hai ripreso solo da poco a scrivere qualcosa? è un peccato abbandonare quello che si è stati o si è "sentito" un tempo...mi verrebbe da dire che è un bene che tu abbia ripreso la tua attività di scrittura anche se forse ciò che ti ha condotto qui non è sicuramente qualcosa di positivo...oppure può esserlo se lo si guarda sotto un'altra forma (la forma del tuo riprendere a scrivere e a "manifestarti" attraverso le tue poesie)...insomma, sì, sono contento d'aver scoperto che fai parte anche te di questi "luoghi"...Cos'è che mi ha colpito di più? gli ultimi versi, tipo "Ancora attendi d'essere amata", oppure "Soffia un anelito di speranza, smorza le mareggiate del mio cuore" o ancora "Ed io, come sabbia calda d'estate, scioglierò nel mare", ma non so perchè, forse perchè il come finisce qualcosa è sempre il momento più importante per capire il resto o per capire tutto o magari perchè il finale ti "definisce" davvero da tutto il resto. Ma queste sono solo opinioni, impressioni anzi e, naturalmente, personali, magari anche troppo...Si legge, si prova almeno a leggere e se qualcosa arriva...ecco, è lì il traguardo per chi scrive e per chi legge...entrambi ci ritroviamo (lo scrittore, il lettore) nello stesso momento, lontanissimi, ma insieme. Insieme. E così siamo un po' meno soli e un po' più, forse, un "noi" dentro parole che sono vite diverse, ma vicine...

[Eos]

perdonami meandI, ma ho notato solo adesso questa tua sorta di "raccolta" poetica...ieri non ci avevo fatto caso, fra la fretta, e il guardare cose scritte altrove, ma ora non potevo mancare un'altra volta! spesso si è troppo presi da se stessi e ci si dimentica di guardarsi attorno...
lo ammetto, cioè, una piccola critica te la devo fare...forse sei un po' troppo "aulica" per i miei gusti (che, però appunto - e per fortuna - sono solo miei), ma cogli comunque nel segno e la tua ricerca, come dire, stilistica, è sicuramente da lodare...ma, da quel che ho capito, hai ripreso solo da poco a scrivere qualcosa? è un peccato abbandonare quello che si è stati o si è "sentito" un tempo...mi verrebbe da dire che è un bene che tu abbia ripreso la tua attività di scrittura anche se forse ciò che ti ha condotto qui non è sicuramente qualcosa di positivo...oppure può esserlo se lo si guarda sotto un'altra forma (la forma del tuo riprendere a scrivere e a "manifestarti" attraverso le tue poesie)...insomma, sì, sono contento d'aver scoperto che fai parte anche te di questi "luoghi"...Cos'è che mi ha colpito di più? gli ultimi versi, tipo "Ancora attendi d'essere amata", oppure "Soffia un anelito di speranza, smorza le mareggiate del mio cuore" o ancora "Ed io, come sabbia calda d'estate, scioglierò nel mare", ma non so perchè, forse perchè il come finisce qualcosa è sempre il momento più importante per capire il resto o per capire tutto o magari perchè il finale ti "definisce" davvero da tutto il resto. Ma queste sono solo opinioni, impressioni anzi e, naturalmente, personali, magari anche troppo...Si legge, si prova almeno a leggere e se qualcosa arriva...ecco, è lì il traguardo per chi scrive e per chi legge...entrambi ci ritroviamo (lo scrittore, il lettore) nello stesso momento, lontanissimi, ma insieme. Insieme. E così siamo un po' meno soli e un po' più, forse, un "noi" dentro parole che sono vite diverse, ma vicine...

Certo che sei perdonato Ilungamwepu!
Adesso, però, anche tu perdona me che solo da pochi giorni mi sono svegliata da un coma durato anni neanche fossi la bella addormentata nel bosco!
Io ho dovuto anestetizzarmi per vivere. E’ complicato e difficile riuscire a raccontare qualcosa di me qui senza espormi troppo.
Non sono una ragazzina e ho delle responsabilità non solo verso me stessa. Dovrai accontentarti di comprendermi tra le righe!
Ovviamente l’ “anestesia” che mi sono inferta non mi ha fatto vivere ma sopravvivere fino ad ora.
Sono una donna molto rigorosa e mi faccio del male pur di riuscire a mantenere fede ad un impegno preso.
Avevo molte passioni e anche un talento più sviluppato (non la scrittura) ma quando mi sono trovata a dover scegliere tra una vita fatta di incertezze e una vita stabile mi sono accontentata della seconda poiché avevo già sofferto troppo, fin dalla tenera età, e non ero sufficientemente corazzata per affrontare imprese titaniche.
Così mi sono allontanata dalle mie passioni per non sentire bruciare il sangue nelle vene.
Successivamente ho evitato tutto ciò che mi avrebbe fatto affiorare le emozioni travolgenti che avevo assaporato. Ho abolito, soprattutto, il romanticismo dalla mia esistenza. Era necessario che mi adeguassi all’ambiente in cui vivevo se volevo resistere. Niente poesia, musica ridotta all’osso, lontana dalle emozioni.
Ma la violenza, si sa, porta depressione. Non avevo tenuto conto degli effetti collaterali del mio castrarmi.
E, così, mentre cercavo un raggio di sole per evadere dal mio grigiore soffocante sono approdata su Myhelp e, piano piano, ho cominciato a guardarmi attorno…
E ritorniamo a noi. Sono troppo “aulica”. Può darsi. Sono molto semplice ma amo anche (in alcune circostanze) la ricercatezza in ogni suo aspetto. Tendo ad essere perfezionista.
Quando scrivo butto giù una bozza ma poi mi piace (e mi rilassa molto) curarla, pulirla, ricamarla.
Sono d’accordo con te sul fascino degli ultimi versi di uno scritto. Sono la firma. Racchiudono l’essenza di ciò che sentiamo.
Dei tuoi “sfoghi” ammiro molto la schiettezza ed anche la durezza e la brutalità che sai dipingere molto bene con pennellate veloci, decise. Spesso si sente l’angoscia grezza, allo stato puro.
Mi ha fatto un immenso piacere scambiare dei pareri con te e mi auguro che non sia l’ultima volta!
Hai reso meno inutile e sola questa mia esistenza.

[io sono Nessuno]

Io non saprei neanche scrivere una riga,la poesia la so soltanto percepire,non ne sono esperto però.
Eppure nei tuo versi,meandI,nei tuoi scritti,vedo oltre al talento autentico (che sarebbe difficile non vedere) anche e soprattutto un'anima più unica che rara.Se per te è utile anche come sfogo,è un motivo in più per scriverne ulteriormente,ogni volta che ne senti l'ispirazione ovviamente.
I tuoi "Sussurri scordati di emozioni" sono,a mio modesto parere,fra i contributi migliori apportati al forum.

[Eos]

Io non saprei neanche scrivere una riga,la poesia la so soltanto percepire,non ne sono esperto però.
Eppure nei tuo versi,meandI,nei tuoi scritti,vedo oltre al talento autentico (che sarebbe difficile non vedere) anche e soprattutto un'anima più unica che rara.Se per te è utile anche come sfogo,è un motivo in più per scriverne ulteriormente,ogni volta che ne senti l'ispirazione ovviamente.
I tuoi "Sussurri scordati di emozioni" sono,a mio modesto parere,fra i contributi migliori apportati al forum.

Che dire...non so che dire... .
Per aver ricaricato un poco la mia autostima credo che tu meriti almeno un bacio !!! Grazie di cuore