'Mi pare di non provare più nulla la gran parte delle volte, così l'unica soluzione cui provo ad aggrapparmi è quella di tentare di distrarmi, in qualche modo. E' qualcosa di solamente temporaneo in genere, ma in certi casi aiuta.'
L'apatia o indifferenza verso le cose si sviluppa in un periodo importante della nostra vita, quando il percorso si arresta e c'è bisogno di riordinare le priorità. Distrarsi è un modo per aggirare il flusso ininterrotto di pensieri, riflessioni, autocritica e in generale ciò che può portarci a calmarci; affiancato a questo processo naturale di porci di fronte a questi determinate alterazioni dell'umore l'ideale sarebbe affiancare una terapia in modo da favorirne il superamento. Un'altra cosa utile potrebbe essere tenere un diario con annotati i nostri pensieri, per sfogarli o semplicemente fare un auto-riflessione vantaggiosa. Simile al diario, un'altra tecnica che prende poco tempo, sarebbe quella di scrivere 3 cose che abbiamo fatto nella giornata per cui essere grati a se stessi, piccole cose come ad esempio "oggi ho ringraziato un mio amico" oppure "Ho letto un buon libro" che in qualche modo pongano l'attenzione sul lato positivo degli avvenimenti.
