da SoloAndataSenzaRitorno » 23/01/2016, 10:03
siccome so esattamente come ti senti, non ti starò certo a dire cose banali come '' fatti coraggio, tieni duro, c'è speranza, sforzati di trovare il modo di vivere bla bla bla bla.....''
l'unica verità è che al mondo i disperati in questa società sono tanti, e per loro , spesso, non esiste soluzione: sono nati sbagliati e moriranno peggio.
questa società moderna, ma anche quelle antiche, sono da sempre costruite per far stare benissimo solo una piccola parte delle persone che la costituiscono, poi ci sono tutti quelli che stanno nel mezzo, chi più bene di altri, ma tutti comunque sopra la soglia minima di felicità.
e infine eccoci noi, quelli che sono gli ultimi e sono tutti al di sotto di quella soglia, chi di più , i DISPERATI TOTALI, chi di meno, cioè quelli che tirano avanti sopravvivendo e vivendo male.
se ti aspetti di trovare la soluzione qui dentro hai proprio sbagliato posto amico mio, qui al massimo trovi una parola di conforto che ti aiuta a tirare avanti fino a domani non sentendoti completamente solo, ma poi l' indomani arriva inesorabile e sarai di nuovo punto e a capo.
io sono anni che cerco il coraggio di farla finita, ma non ci riesco perchè tra tutte le sfortune con cui potevo nascere, ho anche quella di avere un cuore forte, una voglia di tirare avanti a campare anche con un anima morta dentro di me che mi sta facendo vivere da anni in apatia totale e che ha sviluppato altre forme negative di malattia come la fobia sociale, anche se in forma molto lieve perchè riesco a uscire di casa se mi faccio coraggio e mi preparo mentalmente.
ultimamente sono arrivato all'ultima illuminazione sulla strada che ho intrapreso in questi ultimi anni, ho capito che anni fa , quando decisi di farla finita con il mondo, mi chiusi in me stesso al lontano da tutto e da tutti perchè inconsciamente avevo preso la decisione di cercare la disperazione , quella più totale, quella che può renderti più facile ''compiere il passo finale''.
ma come ti dicevo sopra, la mia personalità , il mio carattere , qualcosa che ho dentro di me, una fiammella di luce che proprio non vuole saperne di spegnersi, continua a essere accesa, rendendomi tutto molto più difficile, ma non sto demordendo, continuo la mia ricerca con molta forza, nonostante intorno a me le poche persone a me vicine stiano esaurendo nei miei confronti la loro pazienza nel vedermi autorottamarmi , cosa che alimenta in me molta tristezza, disperazione, senso di fallimento e quant'altro, ma nonostante ciò, resto comunque abbastanza indifferente al loro dolore perchè sono un anima morta dentro e non ho proprio posto per caricarmi del dolore di chi mi circonda, perchè il magazzino della sofferenza, la solitudine, la disperazione, la malinconia, la tristezza, la rabbia, il male in tutte le sue forme, l'ho occupato tutto io con i miei carichi infernali e non c'è nemmeno un angolino per quello degli altri.
quindi caro amico disperato, ti capisco perfettamente, puoi credermi se te lo dico, ma non ho soluzioni semplici da propinarti o ricette facili sulla felicità e come trovarla.
posso solo augurarti di avere un colpo di fortuna che ti aiuti a superare la tua situazione, ma anche qui posso dirti per esperienza che quando ti circondi di negatività, pensieri cattivi e cose simili intorno alla tua aura, difficilmente ti passerà davanti il treno da prendere che ti cambierà la vita.
l'unico augurio che davvero sento con tutto me stesso di poterti fare, è quello di trovare pace e una vita finalmente migliore nell'al di la....quando sarà eh, mica ti sto augurando che sia oggi, domani , tra un mese o un anno....potrebbe anche essere tra 50 anni dopo aver vissuto una vita lunga in media come tanti altri
perchè devi sapere che una delle mie più grandi paure è che possa ricominciare tutto da capo in un altra vita dopo questa, per questo mi devi credere quando ti dico che l'augurio che ti ho appena fatto è la cosa più sincera e amorevole che potessi augurarti.
un ultimissima cosa, ci sono tanti modi per finirsi, evita quello di lanciarti nel vuoto, il 99% di chi compie quel gesto se ne pente un attimo dopo averlo compiuto, ciò vuol dire che durante la caduta provano soltanto tanta paura, rimpianto e orrore.....credo che nella vita siamo già stati puniti abbastanza e meritiamo almeno una fine decente....dolce e indolore, e di modi per andarsene serenamente ne esistono, i più è solo trovare la forza e il coraggio per metterli in pratica, quella è la cosa davvero complicata.
ciao anima in pena
cance
Vivi il mio dolore, i miei dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io
e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io.
Ognuno ha la propria storia.
E solo allora mi potrai giudicare.
(Luigi Pirandello)