Sette ore

[ImpossibleThings]

Non lo so, forse è solo carattere.

[Premio Nobel]

Più che altro, la mia personale opinione a riguardo ( cioè, un po' la mia filosofia)... È che non sia di fatto quasi mai possibile volersi male ( ma piuttosto volersi bene in maniera sbagliata.... Cioè io mi voglio bene, a me farebbe piacere in fondo stare bene, vivere bene, perchè in fondo sono egoista, e quindi tendo al mio benessere, ma faccio delle scelte sbagliate, delle scelte che io credevo mi portano beneficio, ma in realtà mi danno soltanto malessere... O non riesco a porre in essere quei comportamenti per quello quanto dici stride un po' in quanto credo) .... Per quello non comprendo appieno questa mancanza di volersi bene

[ImpossibleThings]

Vorrei non capirla neanch'io, credimi...

[Premio Nobel]

se posso permettermi un consiglio, che è più una domanda in realtà che faccio a te, ma perchè non provare ad essere un attimino egoisti ... E quindi volere le cose per se, e quindi il proprio benessere, e la propria vita??

[ImpossibleThings]

se posso permettermi un consiglio, che è più una domanda in realtà che faccio a te, ma perchè non provare ad essere un attimino egoisti ... E quindi volere le cose per se, e quindi il proprio benessere, e la propria vita??

Non si può essere egoisti "a comando". Sono sempre stato così, mi sono sempre preoccupato troppo delle persone e ho sempre riposto troppa fiducia nel genere umano, motivo per il quale mi sono sempre ritrovato a prendere le peggiori batoste dalla vita. Sono fatto così, è più semplice disfarmi che cambiarmi.

[Royalsapphire]

Vuoi i motivi in ordine alfabetico o d'importanza?
Sostanzialmente, sono inutile. Non servo a nulla. Non voglio pesare sulle spalle dei miei cari né voglio continuare a sentirmi un parassita.

Ti prego Impossible, non toglierti la vita!
I tuoi cari ti vogliono bene così come sei e sono certa che anche tu vuoi bene a loro. Se li ami nonostante le loro imperfezioni puoi allo stesso modo amare te stesso. MeritI di amarti amico mio!
Non è vero che sei inutile. Tu lo credi. Hai questa opinione di te adesso, ma puoi cambiarla provando ad essere meno duro con te stesso.
Quando si è in difficoltà, ci sta di sbagliare. Siamo ciechi in esperienze nuove. L'importante è sapere che dai nostri sbagli possiamo apprendere un insegnamento per il futuro.
Amico mio, non lasciare che la solitudine ti avvolge nel suo buio. Fuori c'è la luce anche per te. Qui ci siamo noi. Resta! Resta e prova ad appoggiati a noi se hai bisogno.
Non sei solo! Torna.
Ti abbraccio con tutto il cuore

[SoloAndataSenzaRitorno]

non si è ucciso , state tranquilli.
chi vuole davvero farlo non viene a dirlo qui sul forum, chi decide di farlo, lo fa e basta.
e se proprio deve dire qualcosa a qualcuno, le sue ultime parole le lascia scritte su una lettera che spiega il suo gesto e le motivazioni ai suoi cari.
il più delle volte è così.

[Andrea Posen]

"Il più delle volte"...con me e diversi altri non sarebbe così. "Sono più un Romano che un Danese" (Orazio, Amleto).
C'è chi in 5 minuti saluta moglie e figli come il generale Rommel e poi opta per ingoiare il cianuro.
E' la razionalità, il calcolo sui vantaggi/ svantaggi (salvare l'onore, liberarsi dal dolore) contro la paura emotiva della morte a renderci differenti.

Alle medie un ragazzino 14enne ha detto calmo a un amico in autobus "oggi vado a casa e mi suicido". E si è tolto la vita con la pistola del padre.
Anche a me è successo, parlando con medici e psichiatri, viene da pugnalarli e lasciarli annegare nel loro stesso sangue ma la verità è che oggigiorno troppe, troppe persone esagerano per egocentrismo i loro problemi e la gente che veramente deve superare un orrore che supera le proprie forze non viene presa sul serio.

Un medico, e anche un comune umano, dovrebbero stare dalla parte della vita ma il loro pensiero istintivo è proprio questo, "ecco un altro piagnone"...chi è nelle mie condizioni viene deriso lo si riconosce dalla pulsione di prendere in mano una mannaia da macellaio (lo sfogo è dolorosamente dovuto).

[Bonifacio]

"Il più delle volte"...con me e diversi altri non sarebbe così. "Sono più un Romano che un Danese" (Orazio, Amleto).
C'è chi in 5 minuti saluta moglie e figli come il generale Rommel e poi opta per ingoiare il cianuro.
E' la razionalità, il calcolo sui vantaggi/ svantaggi (salvare l'onore, liberarsi dal dolore) contro la paura emotiva della morte a renderci differenti.

Alle medie un ragazzino 14enne ha detto calmo a un amico in autobus "oggi vado a casa e mi suicido". E si è tolto la vita con la pistola del padre.
Anche a me è successo, parlando con medici e psichiatri, viene da pugnalarli e lasciarli annegare nel loro stesso sangue ma la verità è che oggigiorno troppe, troppe persone esagerano per egocentrismo i loro problemi e la gente che veramente deve superare un orrore che supera le proprie forze non viene presa sul serio.

Un medico, e anche un comune umano, dovrebbero stare dalla parte della vita ma il loro pensiero istintivo è proprio questo, "ecco un altro piagnone"...chi è nelle mie condizioni viene deriso lo si riconosce dalla pulsione di prendere in mano una mannaia da macellaio (lo sfogo è dolorosamente dovuto).

benvenuto.

[ImpossibleThings]

Purtroppo l'avevo detto qui perché a dirlo a qualcun altro sarebbe finito com'è finita comunque, ossia con il mio ragazzo che s'è presentato a casa mia prima ancora che i miei scendessero. Mi sono svegliato, l'ho guardato e gli ho chiesto "e tu che ci fai qua?". La risposta è stata "tu non mi freghi, col c***o che ti lascio da solo in questo stato".
Bon, è stato più furbo di me.