Sfondare ogni giorno la propria gabbia...

[xrgspf]

Per l'ennesima volta mi ritrovo disteso nel mio letto a dirmi "chi sono veramente" e "cosa voglia". Ogni volta che lo faccio passa sempre più tempo ed ora è da quasi 5 mesi che mi sento arenato sullo stesso punto. L'anno scorso è stato l'anno in cui mi sono ripreso dalla rottura con la mia ex. Avevo qualcosa da cui "scappare" ora che l'ho superato è come se il mio "corpo" stesse bene così com'è, ma non va bene nulla. Non ho una vita sociale, più delle volte casco nel riempire quel vuoto allo stomaco con cose che non possono mai rendermi felice...
Ho paura di rincontrare vecchi amici - conoscenti è notare che tutti sono "andati avanti" tranne me....
Il mio più grande problema è quello di essere "fuori dal mondo", ho passato troppi anni a sognare ad occhi aperti da perdere il contatto con la realtà. Se poi aggiungiamo il fatto che ho una bassa reputazione di me stesso, soprattutto a livello inconscio, sono bello che a posto..
Vivo la mia vita nella gabbia della monotonia creata da me stesso, più delle volte vengo sopraffatto da uno strano " sonno" che affievolisce la mia voglia di fare qualsiasi cosa, altre volte perdo tempo dietro a "interessi" fasulli che dovrebbero appagarmi, ma che in realtà mi ostino a seguire per abitudine :/...

Il 2016 lo vedo come l'anno X per me, nella quale riscattarmi e rompere finalmente quella maledetta gabbia, ma Gennaio è già finito e sono d nuovo a farmi le stesse domande..

[Michele76*]

Quanti anni hai Phoenix ?

[Resiliente]

PhoenixGB ok non devi fare altro che quello che hai scritto nel tuo bellissimo titolo e che mi ha invogliata a leggerti. ogni giorno qualcosa, piccola, non pensare troppo in grande, almeno all'inizio. anche adesso: il giorno non è finito. fai qualcosa adesso, di diverso, che rompa con gli schemi. pensa a cosa fai solitamente e fai l'opposto. di solito vai a dormire?stai sveglio. ti metti a pc? leggi un libro. mangi? fai passi sul posto per 5 minuti. in questo istante, ora. fatto? bene! hai fatto un passo. non importa quando piccolo ma lo hai fatto. esulta per questo perché sei andato contro ad anni di gabbia in un solo istante, vuol dire che c'è una grande forza in te: devi solo sfruttarla nel modo giusto.

[xrgspf]

@Michele76* Ne ho venticinque

@Resiliente Wow che bellissime parole di incoraggiamento, grazie

Mi sono reso conto di non crederci più in quello che faccio. Lo percepisco persino dal mio corpo quando ci penso su, non reagisce più all'idea di una "vita migliore"...
Mi manca quel pizzo di follia che mi faceva sentire una scossa per tutto il corpo...

[Resiliente]

da quanto dura questa sensazione?

[xrgspf]

Uhmm direi da inizio anno :/

[xrgspf]

In realtà la cosa é un po' andata a scemare nel corso dell'autunno fino ad ora, anche se nell'ultimo mese sono riuscito a creare nuove abitudini che mi fanno ben sperare sulla mia volontà. Quando me la sento aggiungo qualcosa di nuovo, si tratta sempre di piccolissimi gesti che non cambiano la vita, ma che migliorano la routine giornaliera.

L'unica cosa che non mi piace di me stesso é quella perdermi per strada. A volte é come se gettassi me stesso per inseguire un unico scopo(che spesso diventa ossessione) per poi "svegliarmi" senza concluso nulla..

[Nobody]

Credo che uno finisca in quello stato emotivo quando da per scontato le risposte alle proprie domande, oppure quando si fa domande scontate, oppure quando neanche quella persona sa che domanda farsi. Qual è il soggetto del problema?

[xrgspf]

Qual é il soggetto del mio problema? A caldo direi la mia vita e qui mi viene da pensare che, forse inconsciamente, parto dal presupposto che la mia vita faccia "schifo" portandomi troppo a focalizzarmi sul futuro a discapito del presente. "Domani sarà il giorno della svolta" in passato mi ripetevo questa frase quasi ogni sera prima di andare a dormire dopo giornate passate a procrasrinare quelle azione che ritenevo necessarie per un futuro migliore....

[Nobody]

la mia vita faccia "schifo" portandomi troppo a focalizzarmi sul futuro a discapito del presente.

Da cosa è dato questo costante pensiero verso il futuro?

"Domani sarà il giorno della svolta"

quando hai capito che domani non sarebbe stato il giorno della svolta che cosa è cambiato? cosa ti ha fatto capire che non sarebbe più stato domani"? o forse in fondo ci speri ancora...