Ciao Ceppi

benvenuta !!!
Soffro di frequenti attacchi di panico,a causa di una brutta esperienza capitata a settembre dell'anno scorso e ricomparsa in questo mese.
Mi dispiace molto che tu soffra di attacchi di panico... Dimmi, come si manifesta l'attacco? ...E...chiaramente, dovresti anche dire che esperienza ti era accaduta, che ti abbia sconvolto tanto adesso che è ritornata.
Ovunque sono e qualsiasi cosa faccia vengo colta da un'imminente paura di svenire e perdere i sensi,il cuore mi va a mille ed è scontato dirvi che mi faccio prendere dal panico.
Ecco, allora diciamo che qui hai risposto alla mia domanda di poc'anzi sul come si manifesta il tuo attacco di panico.
Purtroppo sei entrata nel circolo vizioso della "Paura della paura": sai che ti può venire un attacco di panico, e hai paura che ti arrivi, di conseguenza lo aiuti a tornare!
In realtà un attacco di panico ha una sua causa (non è vero che può arrivarti senza un motivo)!
Gli attacchi di panico sono il fenomeno più superficiale di un problema che può appartenere a tipologie molto diverse. Oggigiorno, per una questione prevalentemente pratica, con questi termini vengono comprese tutta una serie di fenomenologie ansiose che abbiano una certa risonanza nel corpo, i cosiddetti correlati neurovegetativi (come tu sai il Sistema Nervoso si divide in Centrale e Periferico; quest'ultimo in somatico e neurovegetativo, ovvero autonomo, che controlla le azioni involontarie - per chiarimenti vedi
qui ), quindi è evidente che le cause possono essere molto varie.
A causare gli attacchi di panico può esserci un vero disturbo di panico, oppure una fobia specifica, ad es. una fobia sociale, o si può trattare anche di somatizzazioni dell'ansia.
Oltre questi "inconvenienti" sono confusa su quello che sarà il mio futuro. Sono al primo anno di università ma non sto riducendo nulla. Sono ferma nelle sabbie mobili perchè non so cosa voglio o per lo meno penso di volerlo ma i mezzi per otternelo non sono quelli che pensavo. Ho sempre avuto le idee chiare su quello che sarei voluta diventare,sono sempre stata un'alunna modello,ma ora mi sento smarrita e senza vie d'uscita. Non so cosa fare
Capita di avere tutto chiaro nella mente. E poi, a causa di eventi che si aggiungono, assistiamo allo sconvolgimento dei nostri piani! Come una catena di DNA a cui si intromettono delle "giunzioni".
Quando questo accade, è importante sedersi, sapere di avere tanto tempo a disposizione per noi stessi, e parlare!
Quindi quello che ti propongo è: comincia a scrivere dalla genesi! Descrivi la tua vita prima dell' impatto con l'evento traumatico. Descrivi tutti i tuoi programmi. Tutti i tuoi progetti. Tutte le tue attitudini. E poi descrivi cosa è subentrato di sconvolgente. Cosa provi ora. Cosa ti tormenta.
Chiaramente non ti sto chiedendo un tema, né ti sto facendo un esame. Ti sto chiedendo semplicemente di dialogare in tutta calma (anche la scrittura è una forma di dialogo), e anche di stare tranquilla, perché arriverà il momento in cui tornerai a vederci chiaro!
