Fausto.Franco ha scritto:Non è facile per me esprimere i miei reali pensieri.
Spesso ne ho paura, e li esprimo mascherandoli tramite suoni, immagini o messaggi poco chiari.
In questo modo risulto incomprensibile, e ciò non va bene, siccome ne soffro.
Però, è anche vero che, quando mi esprimo in modo normale e chiaro, non vengo compreso comunque.
Insomma, anche se non dico una parola, io vengo visto come il tizio incomprensibile sul quale non riporre attenzione.
Mi vengono in mente episodi...
Una volta un mio professore mi chiese di andare a fare delle fotocopie per lui, salvo ricredersi all'ultimo dicendomi: "No lascia stare, vado io...".
Il riassunto della mia vita, in quell'episodio.
In ogni rapporto, reale o virtuale che sia, io non vengo considerato come simile agli altri.
Forse ho ragione io, e non sono umano, o forse sono soltanto gli altri a volermelo far credere, magari per cattiveria, o magari non lo fanno nemmeno di proposito.
Chiunque abbia un rapporto con me, si pente subito.
Un tizio mi chiede indicazioni per raggiungere un posto? Vorrebbe non avermelo mai chiesto, e chiude la conversazione il prima possibile, anche se non ha capito nulla.
Un tizio mi chiede l'ora? Potrei rispondergli: "Va a quel paese", lui sarebbe comunque contento di aver chiuso il prima possibile la conversazione con me.
In generale, una persona parla con me? Cambia tono di voce, usa un tono più elusivo e distoglie lo sguardo, si sente in imbarazzo.
Ma in fin dei conti, sono realmente un non-umano, o semplicemente sbaglio completamente io?
Insomma, le mie capacità sociali sono molto basse, quindi potrebbe essere vera anche la seconda ipotesi.
Io in genere non chiedo aiuto, tendo a voler fare tutto da solo, ho imparato a non fidarmi di nessuno.
Ma in questo caso, vi chiedo il vostro aiuto.
Sono iscritto da quasi 3 anni al forum, qualcuno un'idea di me se la sarà fatta, allora vi chiedo, dov'è che sbaglio?
Io sono un po' come Sheldon Cooper (per chi segue The Big Bang Theory), non riesco a rendermi conto dei miei sbagli.
Ho bisogno che qualcuno mi faccia notare i miei errori, non mi interessa il modo, fate come preferite, ma sparatemi in faccia la realtà.
Io ne ho bisogno, perché devo fare una scelta, e ve ne sarei molto grato.
Se non sono riuscito a farmi capire, fatemelo notare, per favore.
comprendo quello che scrivi qui... ti dico, io non ti conosco ma bene o male ho i tuoi stessi problemi relazionali o/e pensieri che non aiutano di certo.. anzi! ma posso dirti anche che non posso dirti io dove sbagli... non sarebbe corretto da me soprattutto che non ti conosco. ma sappi che a bagliare si è sempre in 2 , in questi casi.. di questi tempi le amicizie sono rare e che scrive "vorrei un amico" non è vero che in realtà cerchi un amico ma un pagliativo nei momenti d noia propria. Così facendo si lavora non in 2 ma un 1 e quella persona che credeva nell'amicizia, nel rapporto ci rimette. e così facendo inizia a chiudersi erche considera solo i suoi errori.. ma ricordati che l'errore sta anche nella persona difronte a te.
poi certo ci sono persone molto timide tipo me con un passato duro da digerire che mi mette solo paura e soggezione con chi ho di fronte... ecco se noi 2 fossimo amici o ci provassimo io potrei non parlarti più dall'oggi al domani. tu di domanderesti i perche.. e ti sentiresti da capo a 0 . l'errore starebbe in entrambi.. perche anche io mi sarei chiusa a riccio per paura del giudizio o di altro.. eccc!
non mollare!