Ciao a tutti.
Ho 30 anni e non ho amici, o meglio ho qualche conoscente con cui ho poca confidenza nel senso le incontro in discoteca ci passo la serata anche assieme o in centro ma le incontro in modo occasionale non perchè abbiamo appuntamento cioè sono amiche di divertimento e non di confidenza. Ho solo 2 amiche davvero, una della mia città F. che conosco da 14 anni l'altra è d'infanzia D. dall'asilo e che abita in un paesino e che vedo poco. Sarò sbagliata ma ho sempre fatto fatica ad avere amiche mentre gli uomini non sono mai mancati diciamo così....strano no?????
Cerco di riassumere il mio problema e spero mi possiate dare consigli...
Ho un fidanzato da 5 anni, ma sento la mancanza delle amiche, avendo il fidanzato in un altra città, nel w.e. vado a stare da lui e mi rendo conto che in questi 5 anni quelle amiche che avevo (2) le ho frequentate un pò meno oltretutto sono ragazze che tra loro non si conoscono non sono amiche cioè dovevo uscire con loro separatamente.
Praticamente è successo questo, a gennaio mi muore mio zio, soffro tantissimo ero molto affezionata, tempo di riprendersi a marzo muore mia nonna....dove mio padre mi lascia da sola perchè fuori città e ho dovuto provvedere da sola al funerale (parenti lontani) mia madre mi è stata vicina e il mio ragazzo, alle amiche non ho detto che ero da sola.... non volevo rompere le balle che poi i funerali non piacciono a nessuno volevo lasciarle tranquille nello stesso periodo ho problemi personali sul lavoro che poi sono da sola riuscita a risolvere in parte....
A metà di aprile muore la mia gattina per me come una sorella, soffro davvero da morire ma davanti alle mie amiche mi faccio vedere serena anche se dentro stavo morendo, poi nemmeno il tempo di riprendermi che dopo una settimana mio padre che vedo poco (i miei sono separati) sta male, corsa al pronto soccorso, ricoverato esami sangue sballati, psa alle stelle, io (figlia unica) entro nel panico ovviamente preoccupata di qualcosa di brutto, ma (e forse questo è stato lo sbaglio) per evitare di creare problemi e preoccupazioni alle mie amiche, non ho detto nulla sulle condizioni di salute di mio padre.
Spiego meglio, siccome sono caduta di nuovo in depressione (nel mio passato da adolescente ho avuto depressione e anoressia) non volevo farmi vedere in quello stato dalle mie amiche, non volevo preoccuparle, non volevo essere un peso, non volevo che loro pensassero che le cerco solo perchè ho bisogno!!! Così nel mese di aprile praticamente sentivo a singhiozzi per sms le mie amiche.
Capite che da gennaio ad aprile sono successe tante cose assieme e io già debole di carattere sono decisamente crollata!!! La depressione mi ha ripresa.
Così ho cercato di superare il momento da sola, si il mio ragazzo mi è stato vicino ma anche con lui ho cercato almeno nel w.e. di essere "viva"....
Nel frattempo ai primi di maggio mio padre subisce l'intervento per poter esaminarlo e avere esito positivo o negativo al cancro.
In quei momenti in quei giorni settimane ero sconvolta impaurita non mangiavo non dormivo. Proprio quella settimana F. mi manda sms x chiedermi di mangiare un boccone assieme, io la liquido scrivendo che ero impegnata tutta la sett. ma non x cattiveria ma mangiare non mangiavo e non avevo l'umore di uscire sapendo mio padre in ospedale senza sapere se ha un canrco o meno....
La mia amica F. dopo quel messaggio di invito non si è fatta sentire, mentre D. ogni tanto mi raccontava almeno le sue giornate F. era sparita.
A fine maggio ricevo l'esito per fortuna negativo,,,,scongiurato pericolo per mio padre, mi risollevo e
Così ai primi di giugno che è passato un mese da quando F. mi aveva invitata, le scrivo una lettera a mano e le invio un mazzo di rose.
Nella lettera le spiego il motivo della mia assenza di un mese (tutto maggio) cioè della mia depressione, di mio padre, e che se non mi sono fatta sentire era perchè non volevo essere un peso e non volevo preoccuparla e che adesso mi sto riprendendo e che le voglio bene.
A D. scrivo sms uguale e lei subito mi risponde dicendomi che dovevo dirglielo che mi avrebbe aiutata e che mi sta vicino insomma ci siamo chiarite.
F. è una settimana dalla mia lettera che non si è fatta sentire, ieri le ho scritto sms x dirle se le ha fatto piacere le rose e la mia lettera che l'ho fatto col cuore e le ho scritto "spero di non averti dato noia".
Non ha risposto.
Non so cosa fare, sono triste sono giù di morale perchè mi evita? Devo chiamarla?
Non sono importante per lei.
Cioè mi sento una merda dove ho sbagliato? Mi viene da pensare che io per F. non sono poi così importante? Io ho agito così per non disturbare....come fare adesso? Sono davvero triste..... dovevo renderla partecipe della mia depressione, della mia tristezza in quel periodo? Così funziona? Disprezzata perchè non ho chiesto aiuto?
E' brutto essere ignorati.