Alla lista aggiungo che non mi piace viaggiare, e che odio fare e ricevere auguri e regali di compleanno. Non ho nemmeno mai festeggiato la fine dell'anno perché non me ne importa, così come le lauree, e mi dà fastidio offrire qualcosa o che mi venga offerto.
Riccardina ha scritto:Ma....è il mio ritratto spiccicato!
Davvero? Avevo paura di essere un pezzo unico.
Per rispondere a Mandala, Fausto e Jul: purtroppo non è così facile ignorare le critiche delle persone. Anche se non mi interessano, purtroppo devo averci a che fare per lavoro ed è abbastanza importante l'idea che hanno di me, quindi mi tocca vergognarmi e fingere di essere diverso, tacere su alcune cose e conformarmi a loro.
Ma io non critico nessuno, quindi non capisco perché tutti debbano continuamente giudicare il mio stile di vita quando non do fastidio a nessuno. Ad esempio, perché devono dire che spreco la mia vita stando solo a coltivare i miei hobby? Per me la sprecano loro uscendo per chiacchierare con gli amici o passando le estati stesi in spiaggia, però mica glielo vado a dire. Oppure, com'è possibile che venga visto di cattivo occhio uno che non si è mai ubriacato e non beve proprio?
auroramelfi ha scritto:Tu pensi di essere felice ora, ma ben presto sentirai le conseguenze di questo tuo atteggiamento asociale. Ora ne gioisci, ma a lungo andare starai male, sentirai di non potere più stare solo, sentirai la necessità di avere qualcuno. Il mio consiglio è quello di trovare una via di mezzo: ogni tanto ti godi la solitudine e fai quel che vuoi, ogni tanto provi a socializzare con qualcuno.
Il problema non sono le persone che criticano, quelle lasciale parlare e fregatene, il problema sei tu che starai male. Credimi, lo faccio per il tuo bene.
Sono così da nove anni, sto bene e non sento la mancanza di nessuno. Con le altre persone non si può fare niente se non parlare, mentre da solo posso fare tante cose diverse e trascorro bene il tempo. Con gli altri mi annoio solo, senza contare che le persone vicine sono solo in grado di fare arrabbiare e deludere. E questo lo dico per esperienza, ho avuto amici e una vita sociale, ma tutto ciò che mi hanno lasciato sono ricordi noiosi e veleno. Avere degli amici ha senso solo fino all'adolescenza, dopo averne è solo uno spreco di tempo, denaro, energie e buon umore.
Se poi voi avete degli amici e un partner e vi divertite insieme sono contento per voi, ma a me quella vita decisamente non diverte.