La notte e i suoi pensieri

[GRILLO]

Mi sento in colpa.
Ho la sensazione che la Vita ti ponga davanti un problema, ma ti spinga a peggiorare la situazione facendotene creare di nuovi, pur di farti stare una merda!
Mi sento impotente, a volte di troppo, altre volte troppo poco.
Ho avuto un problema, o forse io ho un problema; ho la necessità di addossare la colpa sempre agli altri pur di trovare del razionale in ciò che succede.
Mi odio per questo, odio la cattiveria che esce quando non mi controllo, odio le conseguenze, le delusioni che causo... Il tasto RESET dov'è?!
Non ho nulla di meno degli altri, eppure è come se non lo fosse... Manca l'autostima, l'autocontrollo, la lucidità nel dire: FERMATI E RIFLETTI, o farai un'altra cazzata.
Sembro un adolescente, ma questa Vita che da così tante bastonate alla fine a te che ti ha insegnato? A me sembra poco, visto che non imparo mai.
Ma tanto un giorno troverò un altro aspetto su cui riflettere per potermi migliorare, anzi, spero che la mia amica Vita aspetti che superi questo step, o sarà davvero un casino gestire più lati negativi del mio carattere insieme.

La coscienza e i suoi monologhi notturni.

[Riccardina]

Ciao, Beppe.

[kathellyna]

benvenuta.

[elle8n]

La notte regala sempre i monologhi migliori alla nostra coscienza. Benvenuta in famiglia.