8383545964 ha scritto:Sono un ragazzo di 18 anni, di recente sono stato bocciato a scuola per la terza volta e sto seriamente pensando al suicidio. Da un paio di mesi ho iniziato periodicamente a fare dei test(su internet) per capire se fossi in questo stato. Informandomi su questa "malattia" ho scoperto che rispecchio la maggior parte dei sintomi da circa 2 anni, e i test lo hanno confermato i miei dubbi.
Durante la mia adolescenza fino ad ora, i miei momenti "felici" sono stati pochi, potrei contarli sulle dita di una mano.
La tristezza e la solitudine sono sempre state al mio fianco, esser considerato un fallito ed uno stupido dalla mia famiglia non mi ha aiutato, anzi, mi hanno spinto a crederlo, perdendo la poca autostima che avevo. Ho pensato molte volte di suicidarmi, ma il pensiero di far del male alle persone a cui sto a cuore mi ha sempre fermato. Recentemente ho iniziato a pensare che la loro vita potrebbe essere migliore senza di me, e dopo l'ennesimo fallimento, ho perso la speranza che la mia vita possa migliorare. É la prima volta che scrivo qui e spero che qualcuno possa aiutarmi.
Domani è un altro giorno, ragazzo.
Svegliati domani, e sentiti come se dovessi iniziare da capo. Immagina una pagina completamente bianca, invece di cercare di sbianchettare e di cancellare le vecchie.
Un nuovo anno scolastico è alle porte. Impegnati al massimo, per te stesso, non per i tuoi genitori nè per nessun altro, solo per te. E pensa che niente è compromesso.
Niente.
Non aspettare con ansia i risultati. Quando tu ti impegni, e non lasci che gli altri dicano cosa fare della tua vita, sono già quelli i risultati.
Combatti per i tuoi sogni. La tua vita migliorerà quando sarai tu a sentire di aver costruito qualcosa. Nessuno verrà mai a dirti "bravo", sei tu che devi sentirti "bravo", e ci si sente realizzati solo con l'impegno, la dedizione e il lavoro.
Lascia perdere i test su Internet, ennesimo segnale che tu cerchi la verità da fuori, invece che da dentro. Usa Internet per divertirti e per giocare, è un prodotto dell'uomo, non qualcosa a cui rendere conto.
Inizia da domani. Domani sarà tutto alle tue spalle, anche quelli che tu chiami fallimenti.
Dai tutto te stesso, e la tua vita cambierà.