sto male

[kathellyna]

Ciao Esther, senza presunzione, credo che il tuo tallone d'Achille sia proprio la paura di "essere arrivata". Sono nonna, mamma, casa, lavoro e adesso? Una cosa è certa, non si muore di noia, semplicemente ci si annoia (di più). Hai dedicato la tua vita (da quello che naturalmente sembra apprendere, non voglio passare per arrogante quale non sono..) a prenderti cura degli altri. I tuoi figli sono giovani e nel pieno delle forze: ora è giunto il momento che dedichi più tempo per te. Appassionati di nuovo. E sul discorso amici, quelli attuali "congelali". Fanne di nuovi. Esci dalla routine; dalla monotonia. Fai qualcosa di "pazzo".

benvenuto.

[mmirko]

ciao Esther, e l'amore?..non hai mai pensato che ti manca quello?..non conosco la tua storia ma hai parlato solo dell'amore per i tuoi figli..e dell'amore per te stessa?

[mmirko]

e penso anche che i tuoi figli hanno il diritto di sapere che non stai bene..e che ti manca qualcosa..tu dici che non vuoi dargli preoccupazione..ma io da figlio mi stranirei se mia madre o mio padre hanno bisogno di aiuto o accade qualcosa di spiacevole alle persone a cui voglio bene e non mi dicono niente perché sono lontano ad esempio..lo fanno e mi stranisco...

[Esther.]

Grazie ! Probabilmente hai colto nel segno ! Devo riuscire a seguire il tuo consiglio ! Certo é vero che il mio più grande pregio e il mio peggior difetto sono la stessa cosa ...mettere sempre gli altri prima di me e addossarmi tutti i problemi e responsabilità ! Ancora grazie fa piacere essere capiti e non è così scontato !!! Buonanotte !

[mmirko]

ciao Esther..mi faccio a questo punto una domanda...visto che sai già che probabilmente ho colto nel segno..cos'é che ti frena adesso?..paura di cosa potrebbero pensare i tuoi figli se ti innamorassi di nuovo?..senso di inadeguatezza per l'amore?..non sai come si fa?...cosa in particolare?

[samhaim]

non è che uno non dovrebbe lamentarsi perchè c'è chi sta peggio, lamentarsi è normale quando non si sta bene il problema è trasformare la lamentela da stato di allerta per una situazione che ci fa soffrire a stato di essere, a quel punto diventa una cosa normale farlo e non ci si rende nemmeno più conto che lo si fa e ci si dimentica pure perchè si era iniziato perchè tanto ormai è normale sia stare male che lamentarsi e si accetta tutto
io mi sento finito a 29 e purtroppo mi rendo conto di avere tristemente ragione e come te penso sempre come ormai dovrei vivere la mia vita visto che la vedo senza soluzioni
prova a cercare qualche attività da fare nel tempo libero se stai male quando resti sola, hai detto che ti prendi cura di tuo nipote e poi hai dei figli con i quali immagino tu abbia un buon rapporto quindi effettivamente non sei sola, prova a trovare qualche corso da fare nel tempo libero, volontariato li in teoria dovresti sentirti meno sola

[mmirko]

io mi sento finito a 29 e purtroppo mi rendo conto di avere tristemente ragione e come te penso sempre come ormai dovrei vivere la mia vita visto che la vedo senza soluzioni

una cosa importante che chi sta male trascura é che non riesce a vedere al di la della sua condizione attuale..quindi vede tutto nero e si convince che non c'é soluzione..non c'é cosa più' sbagliata dato..per questo in questi casi bisognerebbe ascoltare i consigli esterni..ragionandoci su si...ma sapendo che dobbiamo arrivare alla soluzione positiva comunque

[Crow40]

Concordo con danieleB