da Premio Nobel » 22/10/2016, 13:27
Ho passato tutta serata ieri a parlare di un argomento analogo, e volevo dire la mia a tal proposito
Dipende dai problemi:
Alcune volte ha senso essere in grado di aiutare gli altri, ma non essere in grado di aiutare se stessi. Ma questo semplicemente perché i problemi miei non sono gli stessi di quelli degli altri [ ad esempio: io posso essere bravissimo a guidare, perché guido in formula 1, e sono anche in grado di insegnare le tecniche di guida per guidare bene e con sicurezza ... però sono scemo e mi ubriaco al volante e quindi ogni volta faccio un incidente ... uno ha utilità nei miei consigli se gli serve sapere delle tecniche, non come mettersi alla guida da sobrio].
Se però il problema è identico ed io propongo una soluzione all'altra persona, ma non a me, significa che semplicemente la soluzione proposta non è quella corretta, o meglio, non è quella la risposta alla domanda che mi è stata posta.
Ha senso comunque chiedere consigli, per vari motivi:
perché non si sa cosa fare, perché si sa cosa fare ma si vuole avere l'approvazione, per testare quanto si crede.
Non credo che però sia sempre possibile aiutare il prossimo in qualsiasi cosa egli faccia [ ad esempio: io posso fare per te tutta una verifica, ma non posso essere in grado di farti imparare una cosa poiché anche se fossi bravissimo a spiegare, un po' di attenzione ce la devi mettere, e questa purtroppo non è possibile ottenerla da terze persone]