Qualche mese fa, durante un periodo di totale anaffettività dovuta ad una forma di depressione ho sperimentato l'Amore con la A maiuscola.
Non so se sia chimica, destino...insomma quello che volete, ma credetemi, in una situazione come quella che ho vissuto (e che continua seppur in maniera più attenuata) mai avrei creduto di potermi innamorare, così, in modo del tutto casuale.
E' successo tutto rapidamente: estate, lavoro, sms, baci, sesso, coccole...ma anche incomprensioni, litigi, allontanamenti e riavvicinamenti.
Finita l'estate, finito l'amore. Non v'è il lieto fine, e ho pianto ragazzi. Cavolo se ho pianto.
Ma ora, dopo qualche tempo necessario per la metabolizzazione rifletto e sono contento e grato per aver provato di nuovo delle emozioni. Positive e anche negative. Ma emozioni. Perchè la depressione ti ammazza le emozioni senza sapere bene il perchè ed è da li che partono i vari sintomi (panico, ansia, derealizzazione e compagnia cantante)
Io, in quei mesi, sono stato alla grande. Sarei potuto salire sul primo aereo con lei e andare in capo al mondo. Ma è andata. L'intensità del sentimento non era lo stesso da parte sua, e l'ombra degli ex è a volte davvero troppo presente. A volte mi piace sognare un eventuale ritorno di fiamma, ma sono cosciente delle precarietà delle mie idee che mi tengono a distanza di sicurezza dall'illusione.
Concludo dicendo: innamoratevi.
Credetemi, se mi conosceste sapreste che non sono il tipo di persona che dispensa consigli banali e soprattutto smielati da baci perugina.
Ma mai come questa volta posso dirvi innamoratevi, e i vostri problemi perderanno di significato.
Un 2016 che sembrava da dover gettare completamente alle ortiche si è rivelato invece ricco di avvenimenti e conoscenze, che stanno accompagnando un viaggio interiore che avrei preferito non intraprendere, ma vabbè, ci siamo...andiamo fino in fondo.
Alla prossima!