Era da tempo che ci pensavo. Il peso che mi porto dentro è insopportabile. Finché sai che una persona è morta in un'incidente non ti fai tanti problemi. Una lacrima incerta ti riga il cuore, ma non ci pensi più di tanto. Il dolore arriva con la menzogna. Quando scopri che quella persona, che per te era fantastica, era morta per disperazione, non in un incidente. La sua stessa mano aveva tagliato con il coltello le sue stesse vene. E ogni briciola di sangue era uscita dal suo corpo come la sua anima, pura, innocente. In ricordo di mio zio, che non ho mai potuto conoscere perché ha deciso di strapparsi alla vita prima che io potessi abbracciarlo.
Ti voglio bene.