-Entropia ha scritto:Caro Albatros, anche se esistesse da qualche parte attualmente non posso permettermi di cercarlo...
Grazie Masquerade per il tuo intervento. Sono contenta di essere riuscita a pormi in modo chiaro e lineare, anche se non è stato affatto semplice.
Forse non vedi nulla di discordante proprio grazie a questa trasposizione. Ti assicuro che dentro di me funziona diversamente...
So bene che non bisogna solo offrire, altrimenti arriverà il momento in cui ti ritroverai arido e svuotato... Però che vuoi farci, magari qualcuno saprà ricambiare prima o poi, intanto a me basta un sorriso. So anche che molti sono conviti che tutto sia loro dovuto, ma almeno nel mio piccolo so di aver fatto qualcosa di utile. Certamente però questa consapevolezza diventa insufficiente quando poi si andrà letteralmente a sbattere contro la dura realtà della solitudine, ma vabbè.
Non mi sono mai preclusa la possibilità di salvarmi per conto mio, sebbene nei momenti di sconforto io dica l'opposto (credo sia normale a volte avere dei tentennamenti quando si combatte una lotta). Il problema è che non so proprio da dove partire: questo 'sfogo' scritto nero su bianco doveva in teoria aiutare anche me a far chiarezza sul caos che ho dentro, ma purtroppo la confusione non è affatto scomparsa. Sono sempre più insicura: non esiste tra le tante me, una che sia capace di mediare. Non esiste un punto di riferimento. Quindi che fare?
La confusione non sparirà con un schioccar di dita. Questo è solo un passo. Uno dei tanti che ti aiuteranno. Un passo di partenza. Poco alla volta comprenderai quali saranno i seguenti.
E non spaventarti se ad un certo punto ti sembrerà di stare peggiorando. È un passaggio necessario purtroppo per affrontare il problema.
Non arrenderti. Questo solo per il momento puoi fare. E per ora va bene così. È già un buon punto di partenza.
