Paura di rimanere solo per sempre

[-hope123]

Ciao"! Leggendo questo tuo problema, mi ci sono rivista un po'. Ho subito il bullismo da quando andavo all'asilo, fino all'età di 10 anni e questo ha portato in me tantissima insicurezza ma sopratutto la paura di relazionarmi con le persone e appunto è cresciuta in me la paura di restare sola. Per te è un po' diverso... tu hai finito la scuola, hai un lavoro, io frequento ancora l'ultimo anno delle superiori, ho appena 18 anni ma sento che non li sto vivendo a pieno. Ho paura che un giorno, dopo la scuola, io possa rimanere da sola, un po' come succede anche oggi. Vorrei una vita diversa, vorrei viaggiare... voglio conoscere, non voglio ridurmi ad essere una ragazza che lavora, che torna a casa e ha solo la forza di andare a letto... e magari quando ha un attimo libero sapere che non c'è nessuno con cui condividerlo. Non prendere la vita in questo modo, fallo il passo più lungo della gamba, prova a conoscerle le persone... buttati, tanto se va male che importa. Non essere schiavo della routine, fai tutte le cose che vuoi fare davvero, e se vuoi viaggiare fallo. Te lo dice una ragazza di 18 anni, ancora inesperta della vita, che sogna tanto, ma sogna di cose che non farà mai, per troppa solitudine, ma, mi piace sperare che altre persone riescano dove io non riuscirò.

[issor]

Grazie per i vostri messaggi!
Oggi mi sono svegliato di buon umore, strano...
Anche a me capita di vedere ragazzi più giovani di me che mi somiliano per certi aspetti e vedendo i loro sbagli vorrei anche io aiutarli...
Oggi sono stato invitato a festeggiare capodanno, avrei potuto dire subito di sì, ma só già come andrà a finire, non conoscendo nessuno me ne staró in disparte da solo.

[-hope123]

Una cosa abbastanza positiva non credi?... Il problema è che confrontiamo queste festa al fatto di poter rimanere a casa ed evitare problemi! O almeno ti parlo della mia esperienza personale. Provaci, magari va bene, magari incontri persone gradevoli con cui passare qualche ore di svago.
Penso tu abbia solo bisogno di persone che ti spronino ad uscire e a evitare di farti chiudere in te stesso! Per qualsiasi problema puoi parlarmene, è sempre un piacere aiutare qualcuno!

[Masquerade]

Oggi sono stato invitato a festeggiare capodanno, avrei potuto dire subito di sì, ma só già come andrà a finire, non conoscendo nessuno me ne staró in disparte da solo.

Però se parti così un po' te la crei la predisposizione alla solitudine.
Se non provi a stare tra la gente e con la gente, come fai a cambiare questo stato?
Ho letto che sei pronto ad iniziare una psicoterapia, prova anche a prendere in considerazione una terapia di gruppo. Hai bisogno di "imparare a socializzare". E poi iscriviti a qualche corso che ti consenta di conoscere persone nuove. Gli interessi in comune si devono creare e coltivare.
Esistono anche gruppi di viaggio. Un paio di persone, una volta separate, mi hanno raccontato di aver partecipato a viaggi organizzati da "avventure nel mondo". Sono viaggi studiati proprio per fare gruppo e con un pizzico di spirito di avventura. Non conoscevano nessuno del gruppo e si son trovati bene.
Ma se ti chiudi con la scusa che non conosci nessuno, niente cambierà. Dai, un po' di buona volontà, tentativi vari e vedrai che il resto verrà da se.

[Claude]

Ciao!
Ti capisco, anch'io sono in una situazione simile ma con un'età maggiore.
Anch'io sto cercando di migliorare questa situazione, quello che sto apprendendo è che di tempo per cambiare ce n'è quondi non bisogna pensare ad un futuro grigio ma ad un futuro che riserverà ancora molte occasioni da cogliere.
Cercare un aiuto psicologico è importante, anch'io ho iniziato questa strada, ho imparato che gli anni trascorsi non sono stati inutili se sono serviti per riconoscere il problema e portarti a decidere di cercare una soluzione.

Riguardo a feste o incontri vari con gente che non conosci, vanno considerati come un'opportunità. Lo dico a te ma anche a me stesso in realtà, il fatto che si tratti di gente che non ti conosce ti dà l'opportunità di partire da zero, di mostrare quello che sei veramente, sembra una cosa banale ma, almeno nel mio caso, con persone che già ti conoscono in un certo modo è difficile mostrare magari altri aspetti di sé che andrebbero a modificare l'immagine che gli altri hanno di noi. Se poi qualcosa non dovesse andare bene si tratta di persone che magari non ti capiterà più di incontrare, quindi si può correre il "rischio".
Ovviamente so che non è facile, non si può passare da quello che ad una festa fa da carta da parati a quello che la anima in un giorno, bisogna fare un passo alla volta, scambiare ogni volta qualche parola in più, iniziare a prendere sempre più confidenza e sicurezza in queste situazioni.

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