Spenta, forse per sempre.

[Dareios]

scusa ma ieri non ho potuto più risponderti... In realtà, se ci fai caso, questo è già un obbiettivo: tralasciando il fatto che dovresti studiare principalmente per te stessa (ma non starò a farti la paternale da professorone perchè è l'ultima cosa di cui hai bisogno); ma lo sforzo sta nell'ottenere un obbiettivo più gratificante che è quello di rivedere il tuo ragazzo

[Dana]

Bisogna pur aggrapparsi a qualcosa giusto? Io mi aggrappo all'amore...
Ho fatto di lui il centro della mia esistenza. Magari avrò sbagliato, magari no...

[Dareios]

Bisogna pur aggrapparsi a qualcosa giusto? Io mi aggrappo all'amore...
Ho fatto di lui il centro della mia esistenza. Magari avrò sbagliato, magari no...

Il problema è che l'unica cosa alla quale dovresti aggrapparti sei te stessa...
Non fraintendermi, quello che hai detto è bellissimo però fare del proprio partner il centro della propria esistenza il più delle volte è un errore. Te lo sto dicendo come un consiglio fraterno. L'estate scorsa ho fatto esattamente la stessa cosa e ci sono rimasto fregato... perciò ogni volta che si presenta l'occasione consiglio di non farlo, perchè non auguro a nessuno quello che ho passato e che sto passando, e lo faccio soprattutto in questo forum dove ho notato che ci sono molte persone che mi somigliano in molti aspetti...
Sul fatto che tu possa amarlo non metto bocca ma tieni sempre presente che siete comunque due persone diverse, con caratteri diversi e abitudini diverse, e ognuno deve sempre avere il proprio "orticello".
Purtroppo, quando si fanno cose di questo genere, si tende ad annullare la propria personalità in funzione dell'altro/a; è un errore che ho fatto anch'io e ne sto ancora pagando amaramente le conseguenze...

[Dana]

Bisogna pur aggrapparsi a qualcosa giusto? Io mi aggrappo all'amore...
Ho fatto di lui il centro della mia esistenza. Magari avrò sbagliato, magari no...

Il problema è che l'unica cosa alla quale dovresti aggrapparti sei te stessa...
Non fraintendermi, quello che hai detto è bellissimo però fare del proprio partner il centro della propria esistenza il più delle volte è un errore. Te lo sto dicendo come un consiglio fraterno. L'estate scorsa ho fatto esattamente la stessa cosa e ci sono rimasto fregato... perciò ogni volta che si presenta l'occasione consiglio di non farlo, perchè non auguro a nessuno quello che ho passato e che sto passando, e lo faccio soprattutto in questo forum dove ho notato che ci sono molte persone che mi somigliano in molti aspetti...
Sul fatto che tu possa amarlo non metto bocca ma tieni sempre presente che siete comunque due persone diverse, con caratteri diversi e abitudini diverse, e ognuno deve sempre avere il proprio "orticello".
Purtroppo, quando si fanno cose di questo genere, si tende ad annullare la propria personalità in funzione dell'altro/a; è un errore che ho fatto anch'io e ne sto ancora pagando amaramente le conseguenze...

Hai ragione, io so che sto sbagliando. Ma c'è niente che mi fa star bene quanto lo fa lui.
E poi se mi dovesse lasciare... Io ho preso la mia decisione...

[Dareios]

Il problema sia tuo che mio è che tendiamo a idealizzare le persone a noi care... ma dobbiamo ricordarci che ognuno di noi è un universo a sè... noi siamo quello che siamo a prescindere da chi ci sta attorno, e se dovessimo perdere queste persone, possiamo continuare ad esistere perchè l'abbiamo già fatto prima di conoscerle. Una volta qualcuno mi ha detto che ogni evento, anche il più catastrofico, è assolutamente neutrale; siamo noi che lo coloriamo affettivamente. Quindi, nel momento in cui perdiamo una persona cara, che sia un lutto o una rottura, la sofferenza esiste solo nella nostra testa e, proprio per questo motivo, possiamo avere il potere di controllarla e gestirla. So che non è per niente facile (me ne sono accorto a mie spese), ma so anche che è possibile ed è questo che mi fa stringere i denti... Inoltre so anche che tutti i periodi, sia belli che brutti, sono tutti transitori. Io sto passando un periodo nero da circa un anno ma non può durare per sempre, e chissà, probabilmente avrò di meglio, probabilmente no... ma una cosa è certa: non posso smettere di lottare per migliorare la mia vita... dato che sono in questo mondo e che non sono eterno, l'unica cosa che posso fare è lottare per cercare di essere più felice possibile... e la mia felicità NON DEVE dipendere dagli altri, ma solo da me stesso

[StillWandering]

A mio avviso mettere una persona al centro della propria esistenza è sempre sbagliato. Quello che è a te manca è la capacità di amare, tant'è vero che tu stessa hai detto che non hai passioni, che non c'è nulla che ti piace fare davvero. Ti sei fidanzata ma la tua vita continua ad essere negativa, senza oggetti d'amore. Poi a riguardo del tuo ragazzo la tua posizione mi sembra troppo romantica, come se tu avessi fatto dell'amore una condizione necessaria alla felicità e questo è un errore perché significa ammettere che la felicità non dipende da noi, quando in realtà non è così (checché se ne dica, trovare "l'anima gemella" non è scontato e ci sono un sacco di persone single che sono felici). A mio avviso il tuo approcio alla vita è sbagliato. Devi avere la capacità di amare (che è una cosa diversa dall'amare! tu ami, ma non hai la capacità di amare, altrimenti la tua vita si riempirebbe, ma per te ciò non avviene), solo così potrai vivere bene. Sei fidanzata, ma vivi lo stesso male, quindi siamo punto e a capo. La tua vita è vuota, ruota solo intorno a una persona.

[Dana]

Il problema sia tuo che mio è che tendiamo a idealizzare le persone a noi care... ma dobbiamo ricordarci che ognuno di noi è un universo a sè... noi siamo quello che siamo a prescindere da chi ci sta attorno, e se dovessimo perdere queste persone, possiamo continuare ad esistere perchè l'abbiamo già fatto prima di conoscerle. Una volta qualcuno mi ha detto che ogni evento, anche il più catastrofico, è assolutamente neutrale; siamo noi che lo coloriamo affettivamente. Quindi, nel momento in cui perdiamo una persona cara, che sia un lutto o una rottura, la sofferenza esiste solo nella nostra testa e, proprio per questo motivo, possiamo avere il potere di controllarla e gestirla. So che non è per niente facile (me ne sono accorto a mie spese), ma so anche che è possibile ed è questo che mi fa stringere i denti... Inoltre so anche che tutti i periodi, sia belli che brutti, sono tutti transitori. Io sto passando un periodo nero da circa un anno ma non può durare per sempre, e chissà, probabilmente avrò di meglio, probabilmente no... ma una cosa è certa: non posso smettere di lottare per migliorare la mia vita... dato che sono in questo mondo e che non sono eterno, l'unica cosa che posso fare è lottare per cercare di essere più felice possibile... e la mia felicità NON DEVE dipendere dagli altri, ma solo da me stesso

Lo so che è tutto nella mia testa, che si può superare e tutto. Ma io non voglio. Non mi va di stringere ancora i denti, sono stanca di lottare per migliorare la mia vita. Non mi importa più niente... La mia felicità dipende da lui, è sbagliato però non riesco a fare altrimenti.

A mio avviso mettere una persona al centro della propria esistenza è sempre sbagliato. Quello che è a te manca è la capacità di amare, tant'è vero che tu stessa hai detto che non hai passioni, che non c'è nulla che ti piace fare davvero. Ti sei fidanzata ma la tua vita continua ad essere negativa, senza oggetti d'amore. Poi a riguardo del tuo ragazzo la tua posizione mi sembra troppo romantica, come se tu avessi fatto dell'amore una condizione necessaria alla felicità e questo è un errore perché significa ammettere che la felicità non dipende da noi, quando in realtà non è così (checché se ne dica, trovare "l'anima gemella" non è scontato e ci sono un sacco di persone single che sono felici). A mio avviso il tuo approcio alla vita è sbagliato. Devi avere la capacità di amare (che è una cosa diversa dall'amare! tu ami, ma non hai la capacità di amare, altrimenti la tua vita si riempirebbe, ma per te ciò non avviene), solo così potrai vivere bene. Sei fidanzata, ma vivi lo stesso male, quindi siamo punto e a capo. La tua vita è vuota, ruota solo intorno a una persona.

Lo so già che la mia vita è vuota e che è colpa mia che non ho il giusto approccio. Ma come già ho detto: mi sono stancata di provare a migliorare la mia vita. Tanto succederà sempre qualcosa che mi farà di nuovo sprofondare, e io non sono così forte da riuscire a rialzarmi in eterno. Anzi, più lo faccio, più mi stanco e mi sento demotivata. Quindi, mollo lascio perdere. Inizio a subire questa vita così vuota e inutile, lasciandomi trascinare da lui.

[StillWandering]

Se non c'è la volontà da parte tua purtroppo non si può fare niente per aiutarti. Fai però conto che c'è gente senza arti o con tumori maligni che va avanti lo stesso, vive fino in fondo la sua vita. Tu non hai questi impedimenti e non sai affrontare le situazioni avverse. Io stesso non ho un pollice, ma vado avanti e sono felice (a parte il problema con l'alcol). Le situazioni avverse possono capitare a tutti, ma possiamo riuscire ad affrontarle e superarle. Ma se a te manca la volontà la sconfitta è già in partenza.

[Dana]

Se non c'è la volontà da parte tua purtroppo non si può fare niente per aiutarti. Fai però conto che c'è gente senza arti o con tumori maligni che va avanti lo stesso, vive fino in fondo la sua vita. Tu non hai questi impedimenti e non sai affrontare le situazioni avverse. Io stesso non ho un pollice, ma vado avanti e sono felice (a parte il problema con l'alcol). Le situazioni avverse possono capitare a tutti, ma possiamo riuscire ad affrontarle e superarle. Ma se a te manca la volontà la sconfitta è già in partenza.

Io lo so già che c'è chi sta peggio e che comportandomi in questo modo sembrerò stupida e infantile. Però è così, non ci riesco. Mi sono stancata. Magari dopo un po' di tempo andrà meglio, magari no. Chi lo sa...

[Dareios]

Se dobbiamo fare confronti su chi sta peggio non ce ne usciamo più. Ognuno ha dei motivi di sofferenza e il dolore viene vissuto da ognuno di noi in modo estremamente soggettivo, in dipendenza da quella che è stata la nostra vita, dal nostro carattere e dal nostro modo di affrontare le cose. Ma io sono convinto che esiste sempre un modo per stare meglio di come si sta adesso, e la lotta sta nella ricerca di questa strada. Si sbaglia, si cade e ci si rialza... è da queste cose che cresciamo e formiamo il nostro carattere. Se non ci fossero queste negatività non potremmo apprezzare le cose belle perchè saremmo realmente vuoti con una vita monotona in cui tutto va bene. Un detto dice che è dallo sterco che crescono i fiori, non certo dai diamanti. Io voglio crederci perchè so che se sarò capace di risollevarmi dallo schifo sarò molto più soddisfatto di me stesso e la mia vita sarà molto più piena; perchè tutto quello che sto passando sarà esperienza e monito per evitare certi errori e ne uscirò sicuramente più sicuro e più maturo