GastTK ha scritto:Vado dritto al punto: quando ci provo con una ragazza, e magari poi abbiamo un rapporto, poi non riesco a essere "distaccato" : nel senso, magari all'inizio si, ma poi succede che mi affeziono (non parlo d'amore ) e dall'altra parte c'è fraintendimento , quindi mi lasciano perdere... qual è il giusto comportamento per l'equilibrio tra conoscenza / amicizia e spingersi oltre ma non troppo? Forse ho paura del "perdere qualcuno", magari l'ho sempre avuta ma così facendo lo perdo subito...Non so se mi sono ben espresso... suggerimenti ?
Ciao Gast. Forse capisco cosa vuoi dire, ci sono passato come te e come chiunque altro. Queste domande, quindi il desiderio di capire come comportarsi e dove si sbaglia, me le sono poste anch'io quando ho avuto le prime esperienze con le donne e relative delusioni. Con la saggezza dell'età ho capito che è molto importante, per portare avante serenamente un rapporto con l'auspicio di costruire qualcosa, difendere come siamo ed essere sempre noi stessi senza ricercare a tutti i costi l'approvazione dell'altro.
Tu dici che all'inizio cerchi di essere distaccato ma poi ti affezioni e loro ti mollano.
La risposta alla tua domanda è: sii fiero di te stesso, sicuro di te, nel senso orglioso di chi sei, di cosa credi, cosa meriti e cosa cerchi. Se l'altro riconosce il tuo valore allora bene altrimenti vai dritto per la tua strada.
La conoscenza, come l'amicizia e l'amore, non devono e non possono essere calcolate a tavolino.
Certo è bene partire piano (dico "partire piano" invece di "distaccato" che sottintende un modo forzato e non naturale) per conoscere l'altra persona, invece di partire in quarta dando tutto e subito. Se all'inizio hai dubbi sul da farsi, allora per capire qual è il giusto equilibrio o limite io ho risolto a suo tempo adottando l'utile strategia del "do ut des", cioè uno scambio equo, non un dare sempre e comunque anche quando c'è mancanza di rispetto dall'altra parte.
Fare qualcosa si con il piacere di farlo ma anche perchè l'altro "lo merita". Questo significa difendere noi stessi, non farci calpestare ne divetare degli "zerbini" servizievoli pronti a tutto pur di ottenere l'approvazione dell'altro. Tu hai valore quindi perchè svenderti? Per questo dopo ti mollano, non si tratta di fraintendere amore da parte tua non corrisposto da loro ma secondo me è la reazione naturale quando capiscono che appunto "hai paura di perderle" quindi diventi zerbino dimostrando mancanza di carattere.
Nella coppia ci si viene in contro nel rispetto reciproco altrimenti perdiamo autostima e stiamo male.
Vedrai che col tempo, facendo esperienza e soffrendo, imparerai e crescerai così tutto sarà più chiaro, anche perchè crescerano anche loro
Continua a farti domande e cerca di lavorare su te stesso per diventare l'uomo che desideri essere, ripetiti sempre che sei in gamba e meriti accanto una persona in gamba.
