Premio Nobel ha scritto:Trascendendo poi l'ambito sentimentale: se è proprio vero come suggerisci, perchè le donne non sono mai riuscite a creare una società in cui le femmine fossero in una situazione di superiorità nei confronti dell'uomo?
Per varie ragioni: storicamente perché quella "supremazia" e quel "potere" che le donne hanno l'uomo (maschio) ha sempre cercato, con successo, di "controllarlo" e "soffocarlo", usando l'unico vantaggio che, rispetto alla donna, ha : la forza fisica.
Altra ragione è che le donne non l'hanno mai usato (o, almeno, non in "massa") , quel potere enorme, per guadagnare potere reale nella società e controllarla (ma sempre per altro).
Terza ragione.. credo che c'entri tanto istinto e biologia.. la diversità di fondo che c'è.. che guida le scelte e i comportamenti più del pensiero e la testa..
Infatti quell'immenso potere che hanno, in un certo senso, è come se lo "cedessero" agli uomini.. (in un meccanismo penso inconscio, biologico), "assecondandoli", nel senso che viene "sprecato" più come strumento di seduzione e mezzo ( - fallimentare, fittizio -) di controllo del maschio (che invece lo sfrutta, potendo, perché è quello che vuole ).
Il "nuovo femminismo", non a caso, sembra consistere semplicemente nel diventare "maschiliste". Considerarsi non alla pari degli uomini, MA COME ti considerano (e si considerano) gli uomini.
Boh.. forse è arrivata l'ora che la faccio finita per davvero.. ecco, questo è il mio patetico "canto del cigno"... (adieu)