Nick89 ha scritto:Non so come uscirà questo post perchè non so fare il quoting di più frasi.
Per intenzioni mi riferisco a farla finita. Per "sacco di gente" intendo quelli che dovrebbero essermi accanto (gli amici) ma che poi, alcuni più altri, si sono defilati.
Fra queste persone che hanno saputo della mia intenzione, vi è anche la ragazza di Venezia . Mi è stata accanto perchè, oltre a fare di tutto per tirarmi su il morale, mi diceva che se mi fossi suicidato io lo avrebbe fatto anche lei.
Il messaggio che è rimasto senza risposta, quello scherzoso, fa riferimento al prezzo del caffè a Zurigo con relativa fotografia della brodaglia.
Il messaggio bellissimo di qui parlo è realmente lungo e, non potendo fare copia incolla da whatsapp, non lo riscrivo tutto. Era un messaggio a cuore aperto dove le dicevo quanto è stata importante per me e quanto lo sarà fino a che camperò.
Mi sento lasciato nella merda perchè ancora una volta non ho nessuno che mi da una mano, un aiuto, un incitamento ad andare avanti. Passo le serate a bere a casa da solo perchè nessuno "stranamente" è mai disponibile.
Non ce la faccio più a vivere. Se non fossi un codardo, e bastasse premere un pulsante per morire, lo avrei già premuto migliaia di volte.
Spero di essere riuscito a fare un pelo più di chiarezza...
Royalsapphire ha scritto:Nick89 ha scritto:Non so come uscirà questo post perchè non so fare il quoting di più frasi.
Per intenzioni mi riferisco a farla finita. Per "sacco di gente" intendo quelli che dovrebbero essermi accanto (gli amici) ma che poi, alcuni più altri, si sono defilati.
Fra queste persone che hanno saputo della mia intenzione, vi è anche la ragazza di Venezia . Mi è stata accanto perchè, oltre a fare di tutto per tirarmi su il morale, mi diceva che se mi fossi suicidato io lo avrebbe fatto anche lei.
Il messaggio che è rimasto senza risposta, quello scherzoso, fa riferimento al prezzo del caffè a Zurigo con relativa fotografia della brodaglia.
Il messaggio bellissimo di qui parlo è realmente lungo e, non potendo fare copia incolla da whatsapp, non lo riscrivo tutto. Era un messaggio a cuore aperto dove le dicevo quanto è stata importante per me e quanto lo sarà fino a che camperò.
Mi sento lasciato nella merda perchè ancora una volta non ho nessuno che mi da una mano, un aiuto, un incitamento ad andare avanti. Passo le serate a bere a casa da solo perchè nessuno "stranamente" è mai disponibile.
Non ce la faccio più a vivere. Se non fossi un codardo, e bastasse premere un pulsante per morire, lo avrei già premuto migliaia di volte.
Spero di essere riuscito a fare un pelo più di chiarezza...
Eccomi Nick![]()
Allora, che lei ti avesse detto che se ti ammazzavi si ammazzava anche lei, probabilmente è stato un modo di dire. Non per sminuire le tue intenzoni, ma per farti intendere che ci tenesse a te come persona e che, se anche tu tenevi a lei, avresti fatto meglio a non toglierti la vita.
Ad ogni modo, non è questa ragazza che ti sta facendo male dentro, lo è la ferita aperta che questa ragazza ti ha rievocato alla mente e al cuore.
Evidentemente hai un'esperienza alle spalle in cui la tua famiglia non ti ha fatto sentire la sua vicinanza come tu avresti voluto, e ciò si riflette oggi nel tuo rapporto con gli amici e gli amori. Mi spiego, ho impressione che tu tendi a costruire ogni rapporto affettivo in modo co-dipendente. Cerchi cioè ti costruire con gli altri quello che non hai avuto dal lato famigliare. Un legame forte, in cui tu ti apri e dai tutto te stesso. Solo che aprendoti in modo così straripante, finisci per sconfinare nello spazio altrui portando chi è in relazione con te a ritirarsi.
Forse hai un vuoto d'amore dentro enorme, ed il tuo bisogno di colmarlo è direttamente proporzionale.
Posso dirti che min dispiace tanto. Nessuno meglio di te può capire che disperazione si prova, che solitudine! Ma allo stesso tempo, tu puoi trasformare tutto questo in forza. Appena risanerai la tua grande ferita, tutto quello che hai provato, diventerà la forza con cui amerai la vita, con cui sosterrà gli altri, con cui costruirai dei legame veri, forti e duraturi, non basati sul bisogno!
Ce la puoi amico mio, non sei solo
Nick89 ha scritto:E qui la domanda sorge spontanea... come fare a lenire una ferita che ormai sono anni che è aperta?
Io vorrei stare bene, vorrei avere una vita spensierata, vorrei vivere con leggerezza ma tutto quello che succede, e io come elaboro le cose, non permettono di risanare un granchè...
Grazie comunque per l'ascolto, apprezzo molto
Chiaretta96 ha scritto:Ciao Nick, stavo guardando su internet se esistono chat di sostegno per ragazzi/e autolesioniste o comunque con una vita da schifo per poter avere qualcuno con cui sfogarsi. Non ho nessuno e dubito che i miei genitori mi possano capire, ai loro tempi le cose erano diverse, facevano meno schifo di adesso. Ti volevo dire che in qualunque modo tu la pensi non sei solo. Si magari in questo momento sarai a casa tua a pensare a lei o a deprimerti e sei fisicamente solo ma c'è qualcun altro in giro per il mondo che sta soffrendo come te, se non di più. Io ti capisco più che bene, fidati. Da quando ho 14 anni non me ne è andata bene una ma più si cresce più il dolore è peggiore perchè a una certa età sei convinta di aver trovato la persona giusta. Magari ci fai anche dei progetti futuri, inizi a cercare casa.. poi però... ti cade il mondo addosso. Letteralmente. La mia storia è più complicata della tua, non ho perso nessun genitore per fortuna (e mi spuace davvero per te, sul serio) ma piano piano sto perdendo una persona più importante. Me stessa. Le persone che mi circondano e che mi hanno tradito si sono portate via un pezzo di me cosi ora non mi rimane niente. Se chiedo aiuto alla persona che mi ha ferito mi dice che sono una bambina a volermi uccidere. Una bambina... non c'é persona più coraggiosa (a mio parere) di chi vuole farla finita. Trovo che chi considera gli autolesionisti dei codardi sia completamente in torto. Ci vuole coraggio, forza per farsi del male. Molti non ce la fanno; sono i più deboli. Sono quelli che hanno paura. Io sono autolesionista e molte volte ho desiderato ardentemente di morire. Ma non ce l'ho fatta, sono stata debole, non ho avuto il coraggio di fare quel passo verso il baratro. Perché?! Perché sono umana, perché l'amore mi rende debole. Che scherzo del destino! L'amore mi spinge a uccidermi e allo stesso tempo è l'unica cosa che ancora mi tiene in vita. Amo troppo mia madre per provocarle tanto dolore. Per quanto possa dimostrare di essere una roccia, in fondo é debole anche lei e la mia morte la strazierebbe. Che figlia sarei se facessi la scelta cosi egoistica di rinunciare al mio dolore per cederlo a lei! Per questo non sono mai arrivata fino in fondo. Mi limito a tagliarmi, a tirarmi i pugni, a odiarmi, a piangere e svenire di dolore. Si può forse morire anche di tristezza? Se mia madre non ci fosse e se quello a cui penso fosse scientificamente possibile, avrei già donato la mia vita a qualcuno che non la sprecherebbe, a qualcuno che la vorrebbe più di me. C'e chi dona il sangue; io donerei la vita. Cosi qualcun altro se la potrà godere al posto mio. Potrà fare cose che non ho mai fatto, essere libero, essere felice, ridere a crepapelle, amare e respirare tutti i più svariati colori della vita a pieni polmoni per viverla fino in fondo. Per amarla. Scusate il messaggio lungo, non ho nessuno con cui poter parlare, se ne sono andati via tutti...
Royalsapphire ha scritto:Nick89 ha scritto:E qui la domanda sorge spontanea... come fare a lenire una ferita che ormai sono anni che è aperta?
Io vorrei stare bene, vorrei avere una vita spensierata, vorrei vivere con leggerezza ma tutto quello che succede, e io come elaboro le cose, non permettono di risanare un granchè...
Grazie comunque per l'ascolto, apprezzo molto
Amare te stesso, è la risposta.
Finora passi la vita a elemosinarlo dagli altri, a cercare di 'essere amato'. Comincia ad essere tu, la persona che vuol prendersi cura di te. Comincia ad
amare tutto di te, anche il dolore, anche ciò che non ti piace. Concediti tempo, attenzioni e coccole, e quando ti guardi allo specchio, fallo con amore.
Non sarà facile, ma se lo fosse nessuno avrebbe bisogno di averlo detto
Ti abbraccio
Chiaretta96 ha scritto:Non tutti a vent'anni hanno la forza che gli serve di andare avanti e rifarsi una vita. Spesso da soli nin si arriva da nessuna parte. Sono debole, lo so. E so anche che non dovrei esserlo. Mia madre dice sempre "Sei giovane! Dovresti spaccare il mondo!" Ma l'unica cosa che si spacca é il mio cuore. Oggi ho riflettuto, ci sono persone apposta a cui rivolgersi per uscire dal tunnel. Ho pensato di cercare uno specialista, uno psicologo. Non é normale che una persona desideri morire per amore. Non é normale che qualcuno si faccia del male. Siamo malati. Malati di amore. Ma i malati possono guarire se qualcuno gli da i medicinali giusti. Forse lo "strizza-cervelli" ci strizzerà cosi tanto da farci tornare a vivere come persone normali. Chissà. Non so tu ma io non voglio soffrire cosi, rischiamo di perderci il meglio. E dobbiamo tentare tutto ciò che possiamo. Io ci provo. Prima devo trovare il coraggio di farlo e poi lo farò. Provaci anche tu. Magari funziona. Magari staremo meglio.
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