Fai la stessa cosa che fai per un mal di stomaco

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Fai la stessa cosa che fai per un mal di stomaco

Messaggioda Georgiana Spencer » 30/06/2017, 10:13



Quante volte mi è capitato di sentire queste risposte:

primo caso:
"come stai?"
"oh, adesso bene, avevo male alla gamba ma sono andato dal mio medico e mi ha dato un antidolorifico e l'ho preso e ora va un pò meglio."

secondo caso:
"come va?"
"oh, sapessi avevo un dolore terribile alla schiena poi sono andato dal mio dottore e mi ha dato delle punture e adesso riesco a stare in piedi e non sento quel dolore."

Terzo caso:
" come ti senti?"
"oh, sapessi avevo un terribile mal di stomaco, poi l'ho detto al mio medico e mi ha prescritto uno sciroppo e ora sto bene e mangio come prima."

Cos'hanno in comune questi casi? Che in tutti i casi le persone hanno chiesto un aiuto al proprio medico di famiglia per risolvere un problema di salute.
Adesso vi metto qui altri esempi invece molto diversi di quello che sento dire a molte persone:

primo caso:
"come stai?"
"oh, di merda, voglio morire. me ne sto qui e aspetto la morte. "
"perchè non vai da uno psicologo e ti fai aiutare?"
"ah, no, non mi va."

secondo caso:
" come va oggi?"
"mi sento stanco dentro, depresso, uno schifo."
" allora parla con qualcuno, fatti dare qualcosa per stare meglio."
"no, non se ne parla nemmeno, parlare con un estraneo dei miei problemi, no assolutamte fuori questione. "

terzo caso:
"tutto ok?"
"guarda, per niente, sto qui come una statua, non sento niente, non ho manco fame, non so cosa mi sta succedento."
"allora vai da qualcuno, chiedi aiuto."
"no, non me la sento, non credo ci sia una soluzione."

Ecco, mi sembra chiaro la diversità degli atteggiamenti che si hanno verso la medicina tradizionale e verso la psicologia.
Sempre più spesso mi capita di parlare con persone che ingurgitano farmaci per qualsiasi tipo di dolore fisico, anche spesso in sovradosaggi, e invece coloro che hanno disturbi psicologici non solo non vanno da uno psicologo ma appena si parla di farmaci scappano.
Allora mi chiesto, perchè c'è ancora questa differenza tra la medicina tradizionale e la psicologia?
Non si è abbastanza informati da sapere che alcuni disturbi possono essere curati solo da quello "sconosciuto" che è l'unico che può capire cosa avete e cosa è meglio fare per curarvi? Perchè tutta questa diffidenza nei confronti degli psicologi?
Se magari uno si è trovato male con uno psicologo può cambiare, nessuno obbliga ad avere sempre lo stesso psicologo.
Io per esempio ne ho cambiati 3 prima di trovare quella giusta.
Mi sembra che non sia poi una cosa così assurda affidarsi ad uno psicologo visto che ci si affida ad un dottore per i mali fisici e si segono tutte le indicazioni di cura e si prendono i farmaci.
Perchè questa resistenza?
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Fai la stessa cosa che fai per un mal di stomaco

Messaggioda Maura » 30/06/2017, 10:29



Secondo me dipende molto dal fatto che il male interiore è come se fosse "intangibile" agli occhi degli altri.
Se ti rompi un osso il dolore è lampante, è dimostrabile, un terzo lo può quasi toccare.
Il dolore che si ha dentro no e la psicoterapia è "impalpabile" perché non usa gessi, interventi o pasticche (ovviamente non sto parlando di farmaci che si danno per curare forme depressive o quant'altro).
Io sono in terapia da quasi 2 anni, sono stata fortunata perché ho trovato subito la persona giusta per me, adesso stiamo rallentando la frequenza ed in base a come andrà nei prossimi mesi vedremo il da farsi.
Vi faccio l'esempio di mia madre.
Sotto psicofarmaci dal 2008 (effettivamente molto blandi) a seguito della morte dell'unica sorella ha sempre rifiutato la psicoterapia, perché lei non ha fiducia in chiacchiera e basta.
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Fai la stessa cosa che fai per un mal di stomaco

Messaggioda Georgiana Spencer » 20/07/2017, 10:47



Sotto psicofarmaci dal 2008 (effettivamente molto blandi) a seguito della morte dell'unica sorella ha sempre rifiutato la psicoterapia, perché lei non ha fiducia in chiacchiera e basta.


Sì, purtroppo troppe persone pensano che i farmaci fanno miracoli ma non è così, bisogna associare sempre una psicoterapia. Purtroppo è vero le parole sembrano qualcosa di inutile e invece nessuno capisce che le parole hanno un potere anche più grande dei farmaci per guarire da una situazione. Spesso infatti il semplice fatto di non esternare le proprie emozioni porta molti più problemi. A volta basta già il fatto di avere un contatto con un'altra persona e di sfogarsi e raccontare di sè. Peccato che molti non lo capiscono.
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