QueenDark ha scritto:Ciao.
Io non ti conosco, è la prima volta che, leggo un tuo post...
Cosa hai fatto per cercare di cambiare la tua vita? Io ho la speranza, di morire al più presto...
Quelle frasi che ti sei detta, a volte me le dico anche io. Purtroppo, non servono a un c***o, almeno per me.
Può andare sempre male e io ne sono la prova... Tutto ciò che, faccio in qualche modo va sempre male...
Pure io, ho un quaderno dove, ci scrivo canzoni e pensieri...
Sei stata abbastanza coraggiosa a cercare di continuare e sperare...
Io, invece preferisco stare sul web, perchè ci sono persone che, mi capiscono, fuori nessuno mi capisce.
Quali sono i nuovi e vecchi schiaffi che, la vita ti ha dato? Perchè sei arrivata al limite?
Non so la tua età, ma so che, mi sento esattamente come te...
Sono pure giovane ma, sono già stufa, perchè ho troppi problemi.
Sono stanca, neanche io voglio subire più nulla. Non sai quanto ti capisco...
"Sono un rifiuto, un cane randagio abbandonato da tutti ecc.." Idem. Sono sola anche io, la gente se ne fotte... I miei "amici" sono tutti spariti da quando sono caduta in "depressione". La mia famiglia fa finta di niente....Sono completamente sola...
Neanche io ho paura della morte.
Ho paura di cosa ci sia dopo la morte, cioè non voglio andare all'inferno o soffrire in un altra/o vita/mondo...
Inoltre, non vorrei essere ricordata come "la ragazza suicida"... Non sarebbe molto bello...
Il suicidio, secondo la religione cristiana condurebbe all'inferno.
Non so se tu sia cristiana, ma se lo sei, non potresti suicidarti... Per me è ingiusto...
Se non scelgo di nascere, perchè non posso scegliere di morire? Non tutti vogliono vivere il "dono" della vita...
Quanto dobbiamo soffrire ancora? Vale la pena di vivere una vita piena di sofferenza? A cosa serve vivere se, prima o poi, moriremo comunque?
Non mi sento neanche viva, mi sento uno zombie che, a fatica cammina... Quando sento parlare della morte, non mi fa un effetto negativo... Io vorrei solo essere felice e avere una vita normale, ma non posso avercela. Come si può smettere di soffrire?
La vita ci metterà sempre in difficoltà... O andiamo avanti o moriamo...
Ciao QueenDark.
Nella mia vita me ne sono successe parecchie ma io ho sempre cercato di restare in piedi o per lo meno di non crollare del tutto.
Non mi piaceva il mio corpo, continuavo ad ingrassare sia mangiando male che facendo dei digiuni folli per potermi permettere un giorno libero che si rilevava alla fine solo molto più deleterio del solito. Ho preso peso, ho pianto per questo e ho passato settimane, mesi interi chiusa in casa perchè mi facevo schifo ( e mi dispiace dire questo perchè il mio corpo e quella che ero non se lo merita, mi fa molta tenerezza).
Un giorno mi sono alzata dal divano e ho cominciato a fare ginnastica, a curare la mia alimentazione e ho perso peso, mi sono rinforzata e adesso ci sono dei momenti in cui mi piaccio molto.
Ho intrapreso un percorso di studi universitari che mi ha devastata. Non mi piaceva ma testarda volevo riuscirci così mi sono spremuta anima e cuore. Era il mio sogno di quando ero una bambina ma non ero più una bambina e quel sogno mi stava troppo stretto. Non è stato facile scegliere di cambiare ad una decina di esami dalla laurea ma pur di star bene l'ho fatto. Ho preso in mano la mia vita di nuovo per cercare di salvarmi dall'infelicità.
Ho voluto bene a molte persone nella mia vita ma queste mi hanno ferito, tradito, si sono allontanate da me dopo avermi usata, dopo aver approfittato del fatto che se una persona mi chiede aiuto io non sono in grado di voltarmi dall'altro lato, conoscendo bene quanto faccia star peggio sentirsi male e non ricevere alcun aiuto. Perchè sono abituata a trattare gli altri come tratterei me stessa.
Spariti nel nulla e io ogni volta sono rimasta col cuore sempre più danneggiato, sempre più affranto e un sacco di domande. Ogni volta è stato sempre peggio, sempre più difficile restare in piedi, sempre più difficile rialzarsi e credere ancora nel meglio.
Io non penso che le persone siano tutte false e ipocrite ma penso che per me è questo quello che è stato pensato. Perchè vero è che il destino ce lo creiamo ma ci sono cose verso cui non puoi fare niente, ti capitano e basta.
E sulla stessa scia c'è lui.
Lui che ha dato lo scossone più forte di tutti al mio cuore e alla mia personalità, lui che mi ha ridotto uno straccio.
Quando qualcuno non ti piace l'unica cosa che puoi fare è lasciarlo stare, a maggior ragione se questa persona è innamorata di te e tu no. Lo si fa per umanità... Umanità.
Io l'ho sempre trattato col rispetto che una persona, che un essere umano, deve avere. Ho cercato di capire che se non gli piacevo non era una colpa, che ero io a travisare i suoi comportamenti perchè cercavo disperatamente un segno.
E invece no. Quei gesti c'erano, quei comportamenti c'erano e io, dopo aver passato anni a trattenermi, a non credergli, mi sono lasciata andare, mi sono lasciata cullare dall'idea che quel sogno d'amore potesse avverarsi, che forse qualcosa di positivo sarebbe arrivato... Purtroppo non è arrivato e non sono arrivate nemmeno delle scuse, nemmeno una spiegazione. Il silenzio, solo il silenzio. Di umanità nel silenzio, nel "visualizzare e non rispondere" non c'è niente.
Mi è toccato di nuovo prendere in mano tutto e ordinargli perentoriamente di lasciarmi in pace ma i suoi occhi sono ancora lì, addosso a me, mi cerca tra le mie colleghe, pur di guardarmi cerca il mio riflesso nello specchio. E adesso a quanto pare sta con un'altra.
Dove era il Karma quella volta? Dove è la giustizia, mio primo amore? Non c'era, mi ha tradito anche lei.
Nella vita chi si comporta bene è visto come un tappetino su cui i furbetti possono pulirsi i piedi.
Non chiedo vendetta, non mi serve la vendetta. Avrei solo voluto che qualcuno avesse usato gentilezza e umanità con me...
E non sto nemmeno mettendo in conto i problemi familiare, sia economici che di salute che ho affrontano negli ultimi anni.
Ho lottato molto nella mia vita, ho lottato sempre contro qualsiasi palla avvelenata ma ora sono stanca. Sono davvero stanca e ho finito le idee per far fronte di nuovo a tutto questo.
Per dimenticarmi di lui, per ritrovare la fiducia nell'amore, nell'amicizia, nella speranza.
La verità è che sarà sempre così, niente cambierà mai per quanti sforzi io possa fare.
Vorrei solo dormire...
Mi dispiace molto che tu stia così male, per quello che vale ti sono vicina

.
Ah, ho quasi 25 anni (a settembre).
Sally è già stata punita per ogni sua distrazione o debolezza, per ogni candida carezza data per non sentire l'amarezza.